Trasfusionale di Andria:nessuna carenza di personale

"Nessuna carenza di personale nella unità operativa di Medicina trasfusionale di Andria, ma anzi una attenzione costante alla donazione": risponde così Ottavio Narracci, Direttore Generale della Asl Bt all'articolo "Raccolta sangue, è emergenza" della Gazzetta del Mezzogiorno che parla di decremento del personale in servizio presso il presidio ospedaliero di Andria. "C'è stato un fisiologico decremento delle donazioni come tutti gli anni d'estate – spiega Narracci – il calo diventa significativo se paragonato all'anno scorso quando il tragico evento dello scontro tra i treni ebbe come conseguenza un aumento considerevole delle donazioni di sangue. Nonostante i dati di donazione nella Asl Bt siano sempre molto alti, al punto che riusciamo a sopperire alle esigenze delle altre Asl pugliesi e non solo, in questo momento stiamo registrando un calo nelle donazioni. Ciò non toglie che riusciamo a garantirci l'autosufficienza".

In riferimento alla dotazione organica della Medicina Trasfusionale di Andria, inoltre, il Direttore Generale della Asl precisa che: "il regolamento regionale di riorganizzazione della Rete trasfusionale pugliese prevede la presenza nella unità di medicina trasfusionale di Andria di n.5 infermieri mentre al momento al Bonomo sono in servizio n.7 infermieri. Lo spostamento di una unità, inoltre, è stato procrastinato e legato all'arrivo di una sostituzione che è già stata individuata, avendo la Asl già provveduto all'assunzione di personale infermieristico. La nostra attenzione nei confronti della donazione non ha mai vacillato – aggiunge Narracci – e anzi stiamo sostenendo con forza una serie di iniziative, anche al fianco di diverse associazioni di donatori per promuovere la cultura della donazione". Nei prossimi giorni, infatti, a Trinitapoli sarà inaugurata una nuova sede Avis messa a disposizione dalla Asl Bt, il 12 luglio scorso è stata organizzata una donazione straordinaria con apertura delle Medicine Trasfusionali fino alle 20 che ha consentito la raccolta di 197 sacche e ancora il 18 luglio scorso è stata organizzata una donazione straordinaria presso la sede della Direzione Generale alla quale ha aderito con entusiasmo e partecipazione buona parte del personale amministrativo in servizio. A fine mese, inoltre, sarà organizzata una raccolta straordinaria presso il Distretto socio-sanitario di Andria. "Pertanto ribadisco con forza che il tema della donazione di sangue è e resta al centro della nostra attenzione – conclude Narracci – continueremo a garantire attenzione e a promuovere iniziative volte a sostenere la cultura della donazione".