Amministrazioni ed Enti
Turismo : migliorare sicurezza delle coste
L'intervento del consigliere Caracciolo
BAT - mercoledì 3 agosto 2016
0.59 Comunicato Stampa
L'intervento del consigliere regionale e Presidente della V Commissione della Regione Puglia Ambiente, Filippo Caracciolo in merito all'Accordo di Programma sulla riqualificazione e rigenerazione dell'ambito territoriale costiero della Provincia di Barletta Andria Trani. "Sono felicissimo di comunicare che è stato ratificato con firma digitale - annuncia Filippo Caracciolo - l'Accordo di Programma tra Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Puglia sulla riqualificazione e rigenerazione costiera della Provincia di Barletta-Andria-Trani. I dettagli dell'Accordo di Programma saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà mercoledì 3 Agosto 2016 alle ore 10.00 presso la Lega Navale di Barletta". "Nell'Accordo di programma sono stati fissati gli interventi che saranno realizzati nel corso degli anni 2016, 2017 e 2018 che hanno come principali obiettivi la qualità e la sicurezza del nostro mare e delle nostre coste. Si va dagli interventi con cui sarà possibile finalmente intervenire a Barletta per affrontare la problematica del Canale H e del Collettore D con cui migliorare la qualità delle acque di balneazione sino alla realizzazione di azioni per combattere il dissesto idrogeologico con priorità ai fenomeni di erosione costiera come nei casi degli interventi programmati a Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia. I Comuni ed il territorio della Provincia di Barletta-Andria-Trani, investendo le risorse assegnate hanno da subito un'occasione unica: puntare sul turismo come fattore di crescita".
"L'intesa definitiva sull'Accordo di Programma - continua il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo - è solo l'ultima tappa di un percorso virtuoso che ha visto il mio diretto interessamento e ha condotto Regione Puglia, Provincia di Barletta e Comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa per la riqualificazione e rigenerazione territoriale dell'Ambito costiero provinciale avvenuta a Barletta il 13 Novembre 2014. A Dicembre 2015 abbiamo registrato un altro passaggio decisivo: lo stanziamento di fondi statali previsti con l'ultima Legge di Stabilità (Legge 28 Dicembre 2015 Art. 1 Comma 364) delle risorse pari a 15 milioni di euro con l'attivo coinvolgimento del Presidente della Commissione Bilancio della Camera On. Francesco Boccia a cui va il mio riconoscimento a nome dell'intero territorio e della Regione Puglia". "Concretezza e lungimiranza sono i criteri che hanno ispirato il lavoro prodotto in questi due anni. Senza dubbio la collaborazione istituzionale tra gli enti coinvolti ha favorito una maggiore velocità nel raggiungimento degli obiettivi. C'è da aggiungere che la parte più difficile inizia adesso. Infatti potremo dirci definitivamente soddisfatti se saranno rispettate le scadenze messe nere su bianco nell'Accordo di Programma. Gli interventi programmati per migliorare la qualità del nostro mare e la qualità e la sicurezza delle nostre coste dovranno trasformarsi in fattori strategici per valorizzare le potenzialità dei comuni della fascia costiera ed accrescere la vocazione turistica del territorio in modo che siano da volano all'intera economia provinciale. Grazie al mio impegno - conclude Filippo Caracciolo - è stato possibile ottenere un risultato storico: puntare alla difesa e alla messa in sicurezza delle aree costiere interessate dai fenomeni di erosione, con la riqualificazione urbanistica-paesaggistica delle strade costiere e il rafforzamento della rete dei servizi significa dare corso ad una nuova sensibilità ambientale in cui la tutela e la promozione del patrimonio costiero diventano elementi essenziali dello sviluppo sociale delle nostre comunità".
"L'intesa definitiva sull'Accordo di Programma - continua il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo - è solo l'ultima tappa di un percorso virtuoso che ha visto il mio diretto interessamento e ha condotto Regione Puglia, Provincia di Barletta e Comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa per la riqualificazione e rigenerazione territoriale dell'Ambito costiero provinciale avvenuta a Barletta il 13 Novembre 2014. A Dicembre 2015 abbiamo registrato un altro passaggio decisivo: lo stanziamento di fondi statali previsti con l'ultima Legge di Stabilità (Legge 28 Dicembre 2015 Art. 1 Comma 364) delle risorse pari a 15 milioni di euro con l'attivo coinvolgimento del Presidente della Commissione Bilancio della Camera On. Francesco Boccia a cui va il mio riconoscimento a nome dell'intero territorio e della Regione Puglia". "Concretezza e lungimiranza sono i criteri che hanno ispirato il lavoro prodotto in questi due anni. Senza dubbio la collaborazione istituzionale tra gli enti coinvolti ha favorito una maggiore velocità nel raggiungimento degli obiettivi. C'è da aggiungere che la parte più difficile inizia adesso. Infatti potremo dirci definitivamente soddisfatti se saranno rispettate le scadenze messe nere su bianco nell'Accordo di Programma. Gli interventi programmati per migliorare la qualità del nostro mare e la qualità e la sicurezza delle nostre coste dovranno trasformarsi in fattori strategici per valorizzare le potenzialità dei comuni della fascia costiera ed accrescere la vocazione turistica del territorio in modo che siano da volano all'intera economia provinciale. Grazie al mio impegno - conclude Filippo Caracciolo - è stato possibile ottenere un risultato storico: puntare alla difesa e alla messa in sicurezza delle aree costiere interessate dai fenomeni di erosione, con la riqualificazione urbanistica-paesaggistica delle strade costiere e il rafforzamento della rete dei servizi significa dare corso ad una nuova sensibilità ambientale in cui la tutela e la promozione del patrimonio costiero diventano elementi essenziali dello sviluppo sociale delle nostre comunità".