Amministrazioni ed Enti
Tutto a Scuola
L'assessore Leo interviene sul rischio di dispersione scolastica
Puglia - venerdì 7 dicembre 2018
16.01
"È in pubblicazione, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, il nuovo Avviso "Tutto a Scuola" a.s. 2018-2019, con cui intendiamo proporre ai ragazzi a rischio di dispersione e insuccesso scolastico nuove esperienze di metodi didattici innovativi, con cui scoprire le proprie attitudini risvegliando l'interesse e le motivazioni necessarie a proseguire gli studi", fa sapere Sebastiano Leo, assessore regionale all'istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia. "Con Tutto a Scuola – continua Leo – vogliamo insistere sul tema del rafforzamento delle competenze nell'istruzione primaria e secondaria, al fine di migliorare ulteriormente i risultati conseguiti con le precedenti nove edizioni di "Diritti a Scuola", rafforzando l'azione volta al contrasto della dispersione scolastica, l'innalzamento dei livelli di apprendimento e l'inclusione sociale degli studenti più svantaggiati. Siamo consapevoli che solo intervenendo colmando i gap, favorendo le relazioni con gli altri individui e promuovendo il senso di appartenenza alla comunità, sia possibile ridurre il divario di competenze ed i fenomeni di esclusione sociale che ostacolano la realizzazione personale e l'accesso al lavoro dei giovani".
"In funzione di questi obiettivi e per sperimentare didattiche innovative, risulta strategico che le scuole restino aperte oltre i tempi della didattica curricolare per studentesse, studenti e loro famiglie, diventando spazio di comunità in aree di particolare disagio abitativo e con elevato tasso di dispersione scolastica. Scuole aperte – precisa l'assessore – è una delle principali novità di Tutto a Scuola, mentre sono confermate tutte le caratteristiche del vecchio Diritti a Scuola come il potenziamento dell'informatica, della lingua inglese e il supporto di figure professionali come lo psicologo, l'esperto in cyber-bullismo, pedagogia, orientamento e mediazione. Inoltre con Tutto a Scuola cambia radicalmente, adeguandosi alle indicazioni europee, la modalità di calcolo dei costi che ora risulta più semplificata: la determinazione dei costi per il personale connessi all'attuazione della proposta formativa è effettuata secondo l'Unità di Costo Standard, riveniente dallo studio metodologico eseguito dall'Osservatorio Regionale dei Sistemi di Istruzione e Formazione dell'ARTI".
"In continuità con le precedenti edizioni, destinatari del presente Avviso sono le studentesse e gli studenti delle Istituzioni scolastiche ed educative statali, di ogni ordine e grado. Le risorse disponibili al trasferimento in favore degli Istituti scolastici per la realizzazione degli interventi sono pari ad € 25.000.000,00 (venticinque milioni). Insomma – conclude l'assessore - "Diritti a Scuola" si evolve ulteriormente e diventa "Tutto a Scuola", un luogo fisico, inclusivo, aperto, spazio dove non solo esercitare il diritto all'istruzione di base ma anche opportunità di sviluppare il proprio talento e le proprie inclinazioni. La prima edizione di Tutto a Scuola lancia un'idea nuova di comunità scolastica evolvendo dieci anni di esperienza, che hanno fatto della Puglia un punto di riferimento nazionale ed internazionale del settore".
"In funzione di questi obiettivi e per sperimentare didattiche innovative, risulta strategico che le scuole restino aperte oltre i tempi della didattica curricolare per studentesse, studenti e loro famiglie, diventando spazio di comunità in aree di particolare disagio abitativo e con elevato tasso di dispersione scolastica. Scuole aperte – precisa l'assessore – è una delle principali novità di Tutto a Scuola, mentre sono confermate tutte le caratteristiche del vecchio Diritti a Scuola come il potenziamento dell'informatica, della lingua inglese e il supporto di figure professionali come lo psicologo, l'esperto in cyber-bullismo, pedagogia, orientamento e mediazione. Inoltre con Tutto a Scuola cambia radicalmente, adeguandosi alle indicazioni europee, la modalità di calcolo dei costi che ora risulta più semplificata: la determinazione dei costi per il personale connessi all'attuazione della proposta formativa è effettuata secondo l'Unità di Costo Standard, riveniente dallo studio metodologico eseguito dall'Osservatorio Regionale dei Sistemi di Istruzione e Formazione dell'ARTI".
"In continuità con le precedenti edizioni, destinatari del presente Avviso sono le studentesse e gli studenti delle Istituzioni scolastiche ed educative statali, di ogni ordine e grado. Le risorse disponibili al trasferimento in favore degli Istituti scolastici per la realizzazione degli interventi sono pari ad € 25.000.000,00 (venticinque milioni). Insomma – conclude l'assessore - "Diritti a Scuola" si evolve ulteriormente e diventa "Tutto a Scuola", un luogo fisico, inclusivo, aperto, spazio dove non solo esercitare il diritto all'istruzione di base ma anche opportunità di sviluppare il proprio talento e le proprie inclinazioni. La prima edizione di Tutto a Scuola lancia un'idea nuova di comunità scolastica evolvendo dieci anni di esperienza, che hanno fatto della Puglia un punto di riferimento nazionale ed internazionale del settore".