Canosa Palazzo Rossi
Canosa Palazzo Rossi
Eventi e cultura

Una città povera su un piccolo colle. Canosa nel Catasto onciario 1752

Presentazione del libro con gli autori Stefano Chianese e Nicola Rossi.

Ultimi dettagli sulla presentazione del libro "Una città povera su un piccolo colle. Canosa nel Catasto onciario 1752", per Adda Editore, a firma di Stefano Chianese e Nicola Rossi. La presentazione del libro si terrà alle ore 19,30 odierne presso Palazzo Rossi, in Corso San Sabino a Canosa di Puglia L'evento è organizzato dalla Fondazione Antonio e Marietta Rossi, Fondazione Archeologica Canosina, Italia Nostra Sezione di Canosa e Pro Loco Canosa. Per l'occasione interverranno: il Sindaco di Canosa Vito Malcangio; Mons. Felice Bacco, Direttore del Museo dei Vescovi; don Mario Porro, responsabile dell'Archivio Prevostale e Riccardo Limitone, Presidente Italia Nostra Canosa, e gli autori Stefano Chianese e Nicola Rossi.

Dalle anticipazioni della vigilia il "Una città povera su un piccolo colle. Canosa nel Catasto onciario 1752" parla del Catasto onciario, della riforma fiscale attuata nel 1742 dal Re di Napoli Carlo di Borbone. Per la prima volta gli abitanti del Regno furono chiamati a presentare le dichiarazioni dei redditi. Gli abitanti di Canosa furono chiamati ad adempiere a quest'obbligo fiscale per la prima volta nel Maggio del 1752, esattamente 270 anni fa. A leggere le istruzioni relative alla formazione del Catasto, ora come allora, le problematiche fiscali sono sempre le stesse, l'obbligo della dichiarazioni, la veridicità delle dichiarazioni, le esenzioni, il contrasto all'evasione fiscale. Attraverso le dichiarazioni fiscali, le cosiddette "rivele" dei capifamiglia, gli autori Stefano Chianese e Nicola Rossi offrono uno spaccato della società canosina del tempo, della sua economia, delle sua stratificazione sociale, della ricchezza e della povertà dei suoi abitanti, dell'Università, come allora veniva chiamato il Comune, il ruolo importante che le Istituzioni religiose svolgevano nell'economia della città. Infine, leggendo il libro molti canosini di oggi potranno individuare loro lontani antenati.
La cittadinanza è invitata.
  • Nicola Rossi
  • Italia Nostra Sezione di Canosa
Altri contenuti a tema
1 Canosa: Una selva di torri eoliche già autorizzate a catturare un vento che non c'è Canosa: Una selva di torri eoliche già autorizzate a catturare un vento che non c'è La nota di ITALIA NOSTRA APS- Sezione di Canosa
Fiume Ofanto: Acque schiumose e maleodoranti Fiume Ofanto: Acque schiumose e maleodoranti La segnalazione di Italia Nostra di Canosa di Puglia
Convegno a Canosa: "BELLAITALIA. La cura del patrimonio culturale. Esperienze di gestione tra pubblico e privato" Convegno a Canosa: "BELLAITALIA. La cura del patrimonio culturale. Esperienze di gestione tra pubblico e privato" La nota di ITALIA NOSTRA APS
Canosa: Nuovi pericoli incombono sul Ponte Romano Canosa: Nuovi pericoli incombono sul Ponte Romano La nota di Italia Nostra Onlus Canosa
Canosa: Un’altra domenica di riqualificazione delle aree verdi Canosa: Un’altra domenica di riqualificazione delle aree verdi In campo i volontari di Italia Nostra e dell’ANPANA
Canosa: Prima giornata di riqualificazione delle aree verdi Canosa: Prima giornata di riqualificazione delle aree verdi In campo i volontari dell’ANPANA e Italia Nostra
Canosa: Il Comune procede alla acquisizione delle aree archeologiche Ipogeo Monterisi Rossignoli e San Pietro Canosa: Il Comune procede alla acquisizione delle aree archeologiche Ipogeo Monterisi Rossignoli e San Pietro Nota congiunta della Fondazione Archeologica Canosina e Italia Nostra-Sezione di Canosa di Puglia
Moda e costume nelle fotografie: un patrimonio da valorizzare Moda e costume nelle fotografie: un patrimonio da valorizzare Excursus storico-culturale-sociale di Eugenia Paulicelli
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.