Eventi e cultura
Una passione per l’uomo
A Rimini, la 43ª Edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli
Italia - venerdì 19 agosto 2022
9.03
La 43ª Edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli, che si terrà à a Rimini dal 20 al 25 agosto, ha il titolo: "Una passione per l'uomo" frase tratta dall'intervento del 1985 di Don Giussani, del quale quest'anno ricorre il centenario della nascita. "L'uomo non è un idea", don Giussani mette in fila i gesti di attenzione da parte di Gesù verso le persone semplici che gli andavano incontro. Così è sorto nel mondo il senso di rispetto, della venerazione, dell'attaccamento, dell'amore, della fiducia, della responsabilità verso la persona. Altrimenti non si può capire il cristianesimo. Ma forse noi stessi non lo comprendiamo, pur tentando di viverlo, perché non partecipiamo di questa sua origine". Partecipare dell'origine del cristianesimo significa condividere questo amore all'uomo, senza precondizioni. Il Meeting sarà ricco di incontri, mostre, spettacoli diffusi in diretta tramite i canali digitali. Numerose le testimonianze drammatiche del conflitto in Ucraina, «dando spazio anche alle voci della cultura russa più sensibili alla tragedia che si sta verificando». Alla 43ª Edizione del Meeting per l'amicizia tra i popoli, avrà come protagonista tra gli altri il Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI che interverrà domenica 21 agosto. Mentre, il presidente del Consiglio, Mario Draghi sarà presente mercoledì 24 agosto. Il Commissario europeo all'economia Paolo Gentiloni, il 20 agosto sul futuro dell'Europa. Molti gli incontri sulle nuove sfide per l'economia dovute all'aumento del costo dell'energia a causa della guerra e alla conseguente accelerazione verso una transizione ecologica. Altri argomenti che avranno particolare rilevo saranno l'educazione, la famiglia e la scuola in una situazione sociale contraddistinta da fragilità esistenziali e da tante domande di senso.
Tredici le mostre su temi diversi, in primis "Giussani 100". Per il «centenario della nascita di Don Giussani: era impensabile che oltre agli incontri su di lui, non ci fosse un punto fisico da vedere e visitare». Alessandro Vitez, responsabile mostre del Meeting, così racconta: «Nelle mostre non vogliamo tanto analizzare cosa voglia dire "essere appassionato all'uomo", ma capire qual è l'attrattiva che ci muove quando, nell'impatto con i problemi e le circostanze, scopriamo qualcosa che ci rende più vivi, più attenti. Vorremo che i visitatori potessero incontrare persone appassionate a quello che fanno, per appassionarsi a loro volta». Alcuni esempi: il percorso realizzato dalle Famiglie per l'accoglienza, che quest'anno festeggiano i quarant'anni di attività. "Se voglio, voglio l'infinito" dedicata allo scrittore portoghese Fernando Pessoa nata dall'«esperienza di un gruppo di studenti universitari che hanno incontrato lui e le opere, ne sono rimasti colpiti e hanno lavorato per approfondire questo contraccolpo su di sé». All'attualità stretta, e alla Russia di Putin, guarda "Uomini nonostante tutto", un racconto ricco di testimonianze e documenti dedicato a Memorial, l'organizzazione pubblica indipendente nata nel 1989 per custodire la memoria delle vittime delle repressioni sovietiche (tra i fondatori Abdrej Sacharov) e liquidata dal governo nel dicembre 2021. Il tema di fondo è il rapporto tra il potere e la persona, tra un sistema costruito per annichilire la libertà e la resistenza irriducibile di chi non «rinuncia ad essere vivo». Il Meeting di Rimini è pertanto un luogo dove un visitatore può vedere «la bellezza insita nelle cose, che rimanda a qualcosa che va oltre, al di là delle cose stesse».
Leonardo Di Nunno
Tredici le mostre su temi diversi, in primis "Giussani 100". Per il «centenario della nascita di Don Giussani: era impensabile che oltre agli incontri su di lui, non ci fosse un punto fisico da vedere e visitare». Alessandro Vitez, responsabile mostre del Meeting, così racconta: «Nelle mostre non vogliamo tanto analizzare cosa voglia dire "essere appassionato all'uomo", ma capire qual è l'attrattiva che ci muove quando, nell'impatto con i problemi e le circostanze, scopriamo qualcosa che ci rende più vivi, più attenti. Vorremo che i visitatori potessero incontrare persone appassionate a quello che fanno, per appassionarsi a loro volta». Alcuni esempi: il percorso realizzato dalle Famiglie per l'accoglienza, che quest'anno festeggiano i quarant'anni di attività. "Se voglio, voglio l'infinito" dedicata allo scrittore portoghese Fernando Pessoa nata dall'«esperienza di un gruppo di studenti universitari che hanno incontrato lui e le opere, ne sono rimasti colpiti e hanno lavorato per approfondire questo contraccolpo su di sé». All'attualità stretta, e alla Russia di Putin, guarda "Uomini nonostante tutto", un racconto ricco di testimonianze e documenti dedicato a Memorial, l'organizzazione pubblica indipendente nata nel 1989 per custodire la memoria delle vittime delle repressioni sovietiche (tra i fondatori Abdrej Sacharov) e liquidata dal governo nel dicembre 2021. Il tema di fondo è il rapporto tra il potere e la persona, tra un sistema costruito per annichilire la libertà e la resistenza irriducibile di chi non «rinuncia ad essere vivo». Il Meeting di Rimini è pertanto un luogo dove un visitatore può vedere «la bellezza insita nelle cose, che rimanda a qualcosa che va oltre, al di là delle cose stesse».
Leonardo Di Nunno