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Una serie di iniziative da Avis e Telethon
Merenda della solidarietà e prodotti solidali Telethon. Momenti utili alla raccolta fondi
Canosa - sabato 17 dicembre 2011
13.21
Si rinnova anche quest'anno la collaborazione fra Avis (donatori sangue) e Telethon in occasione della maratona televisiva sulle reti RAI prevista dal 16 al 18 dicembre.
La difesa del diritto alla cura, che nel dono del sangue e nel sostegno alla ricerca scientifica ha le sue fondamenta, rappresenta infatti il comune impegno di Avis e Telethon per un futuro migliore.
Questa collaborazione ha già permesso a tutte le sedi Avis presenti su tutto il territorio nazionale di sostenere 9 progetti di ricerca specifici sul sangue contribuendo al raggiungimento di risultati incoraggianti.
Quest'anno, come filo conduttore della raccolta fondi è stata scelta una frase di Isaac Newton: "Se ho visto più lontano è perché stavo sulle spalle dei giganti".
L'aforisma ancora molto attuale, nonostante risalga al 1700, è stato scelto per il forte legame concettuale con il progresso scientifico.
Stare "sulle spalle" dei giganti significa basarsi sugli studi e sulle scoperte fatte dai più importanti scienziati di tutti i tempi perché il pensiero di oggi non è che il completamento di quello di ieri e, rimanendo in piedi sulle spalle del passato, è possibile guardare avanti e più lontano.
Per questo sabato 17 e domenica 18 l'Avis comunale di Canosa ha organizzato due momenti utili alla raccolta fondi, alla informazione sulla ricerca scientifica e ai festeggiamenti del 150° dell'Unità di Italia.
Sabato mattina dalle 10,00 alle 12,00 presso il Liceo Scientifico i ragazzi del Gruppo Giovani dell'Avis insieme agli studenti, coordinati dai volontari del Servizio Civile daranno vita alla "merenda della solidarietà" dove a fronte di un piccolo contributo in denaro da destinare a Telethon saranno offerte focacce, dolci e panini, mentre domenica mattina in piazza Vittorio Veneto per incentivare le donazioni in denaro saranno proposti i "prodotti solidali Telethon".
Abbiamo aderito con molto piacere e grande interesse all'organizzazione della "merenda della solidarietà" – hanno dichiarato Donato Acquaviva e Federico Zingarelli rappresentante degli studenti del Liceo- perché oltre a contribuire alla ricerca come sempre abbiamo fatto ogni anno, avremo modo di riflettere sulla frase del noto matematico, fisico ed alchimista inglese che per noi liceali rappresenta liceali una solido riferimento per i nostri studi.
Simona Notargiacomo e Paolo Pist
volontaria Servizio Civile in Avis
La difesa del diritto alla cura, che nel dono del sangue e nel sostegno alla ricerca scientifica ha le sue fondamenta, rappresenta infatti il comune impegno di Avis e Telethon per un futuro migliore.
Questa collaborazione ha già permesso a tutte le sedi Avis presenti su tutto il territorio nazionale di sostenere 9 progetti di ricerca specifici sul sangue contribuendo al raggiungimento di risultati incoraggianti.
Quest'anno, come filo conduttore della raccolta fondi è stata scelta una frase di Isaac Newton: "Se ho visto più lontano è perché stavo sulle spalle dei giganti".
L'aforisma ancora molto attuale, nonostante risalga al 1700, è stato scelto per il forte legame concettuale con il progresso scientifico.
Stare "sulle spalle" dei giganti significa basarsi sugli studi e sulle scoperte fatte dai più importanti scienziati di tutti i tempi perché il pensiero di oggi non è che il completamento di quello di ieri e, rimanendo in piedi sulle spalle del passato, è possibile guardare avanti e più lontano.
Per questo sabato 17 e domenica 18 l'Avis comunale di Canosa ha organizzato due momenti utili alla raccolta fondi, alla informazione sulla ricerca scientifica e ai festeggiamenti del 150° dell'Unità di Italia.
Sabato mattina dalle 10,00 alle 12,00 presso il Liceo Scientifico i ragazzi del Gruppo Giovani dell'Avis insieme agli studenti, coordinati dai volontari del Servizio Civile daranno vita alla "merenda della solidarietà" dove a fronte di un piccolo contributo in denaro da destinare a Telethon saranno offerte focacce, dolci e panini, mentre domenica mattina in piazza Vittorio Veneto per incentivare le donazioni in denaro saranno proposti i "prodotti solidali Telethon".
Abbiamo aderito con molto piacere e grande interesse all'organizzazione della "merenda della solidarietà" – hanno dichiarato Donato Acquaviva e Federico Zingarelli rappresentante degli studenti del Liceo- perché oltre a contribuire alla ricerca come sempre abbiamo fatto ogni anno, avremo modo di riflettere sulla frase del noto matematico, fisico ed alchimista inglese che per noi liceali rappresenta liceali una solido riferimento per i nostri studi.
Simona Notargiacomo e Paolo Pist
volontaria Servizio Civile in Avis
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