Vita di città
"Una task force ambientale. Obiettivo: rifiuti zero"
Al via la campagna di sensibilizzazione
Canosa - sabato 30 novembre 2013
10.04
"Una task force ambientale. Obiettivo: rifiuti zero", è lo slogan della campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, rivolta alle scuole, che sarà presentata oggi, 30 novembre alle 18.30 al Centro servizi culturali.
"Il sindaco e l'Amministrazione comunale – spiega l'assessore alla Pubblica istruzione e Cultura, Sabino Facciolongo - incontreranno tutte le associazioni e i cittadini che hanno a cuore il rispetto del territorio, per definire insieme, tutte le strategie possibili per debellare il fenomeno dell'inciviltà di tutti quei cittadini che, in sprezzo delle leggi e in danno all'ambiente, abbandonano i rifiuti in luoghi non consentiti".
"L'abbandono dei rifiuti nei luoghi non consentiti – ha proseguito il consigliere comunale con delega all'Ambiente, Cosimo Pellegrino -, non solo danneggia l'ambiente, ma anche l'economia, perché il biglietto da visita di ogni città che si rispetti è il decoro. Inoltre, le spese sostenute dal Comune per la rimozione dei rifiuti abbandonati, quando non sia possibile accertare il responsabile dell'abbandono, sono a carico della collettività".
È questo il secondo incontro di presentazione della campagna di sensibilizzazione ambientale, che segue quello del 21 novembre scorso, nel corso del quale sono intervenuti tutti i dirigenti scolastici degli istituti di Canosa. "Insieme dobbiamo debellare questo fenomeno di inciviltà – ha concluso il sindaco Ernesto La Salvia -. Il nostro Comune è impegnato, ormai da un anno, nella promozione e nello sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti domestici attraverso il ricorso al sistema di recupero "porta a porta". La popolazione di Canosa sta rispondendo positivamente, ma molto ancora è necessario fare: un buon sistema di gestione dei rifiuti domestici richiede, infatti, un'attenzione continua e un'azione educativa ininterrotta. Per raggiungere i risultati sperati in ordine alla corretta gestione dei rifiuti sono necessari interventi di natura strutturale, a cui vanno necessariamente e inevitabilmente affiancati quelli di natura culturale, perché il percorso che conduce alla corretta gestione dei rifiuti coinvolge la cittadinanza nel suo complesso e deve essere in grado di modificare le abitudini radicate nel tempo. Il nostro Comune ha quindi avviato un progetto di sensibilizzazione ed educazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinato a tutta la popolazione, che prevede una serie di importanti iniziative destinate agli alunni e a tutti i docenti. Tali iniziative sono finalizzate alla creazione di una nuova "coscienza ecologica" basata su una nuova filosofia dei consumi che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa il mondo degli adulti in tutto il suo complesso".
ufficio stampa
francesca lombardi
"Il sindaco e l'Amministrazione comunale – spiega l'assessore alla Pubblica istruzione e Cultura, Sabino Facciolongo - incontreranno tutte le associazioni e i cittadini che hanno a cuore il rispetto del territorio, per definire insieme, tutte le strategie possibili per debellare il fenomeno dell'inciviltà di tutti quei cittadini che, in sprezzo delle leggi e in danno all'ambiente, abbandonano i rifiuti in luoghi non consentiti".
"L'abbandono dei rifiuti nei luoghi non consentiti – ha proseguito il consigliere comunale con delega all'Ambiente, Cosimo Pellegrino -, non solo danneggia l'ambiente, ma anche l'economia, perché il biglietto da visita di ogni città che si rispetti è il decoro. Inoltre, le spese sostenute dal Comune per la rimozione dei rifiuti abbandonati, quando non sia possibile accertare il responsabile dell'abbandono, sono a carico della collettività".
È questo il secondo incontro di presentazione della campagna di sensibilizzazione ambientale, che segue quello del 21 novembre scorso, nel corso del quale sono intervenuti tutti i dirigenti scolastici degli istituti di Canosa. "Insieme dobbiamo debellare questo fenomeno di inciviltà – ha concluso il sindaco Ernesto La Salvia -. Il nostro Comune è impegnato, ormai da un anno, nella promozione e nello sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti domestici attraverso il ricorso al sistema di recupero "porta a porta". La popolazione di Canosa sta rispondendo positivamente, ma molto ancora è necessario fare: un buon sistema di gestione dei rifiuti domestici richiede, infatti, un'attenzione continua e un'azione educativa ininterrotta. Per raggiungere i risultati sperati in ordine alla corretta gestione dei rifiuti sono necessari interventi di natura strutturale, a cui vanno necessariamente e inevitabilmente affiancati quelli di natura culturale, perché il percorso che conduce alla corretta gestione dei rifiuti coinvolge la cittadinanza nel suo complesso e deve essere in grado di modificare le abitudini radicate nel tempo. Il nostro Comune ha quindi avviato un progetto di sensibilizzazione ed educazione sui temi della riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata destinato a tutta la popolazione, che prevede una serie di importanti iniziative destinate agli alunni e a tutti i docenti. Tali iniziative sono finalizzate alla creazione di una nuova "coscienza ecologica" basata su una nuova filosofia dei consumi che, partendo dai più piccoli, possa raggiungere in maniera significativa il mondo degli adulti in tutto il suo complesso".
ufficio stampa
francesca lombardi