Territorio
Vaccinazioni anti meningococco B
La proposta di Ventola per i CoR
Puglia - martedì 10 gennaio 2017
18.32 Comunicato Stampa
In merito ai casi di meningite commentati dalla cronaca degli ultimi giorni,il consigliere regionale del Gruppo Conservatori e Riformisti, Francesco Ventola è intervenuto con un nota. """Per chi non è stato adeguatamente informato, è il caso di sottolineare che tutte le ASL devono farsi carico della vaccinazione "anti-meningococco B" anche per i nati prima del 2014. In un periodo nel quale tante polemiche sono state sollevate sulle vaccinazioni e sulla presunta recrudescenza di patologie legate ad alcuni agenti patogeni responsabili, come Gruppo Consiliare Conservatori e Riformisti, abbiamo pensando ad iniziative concrete. Perciò, in occasione dell'approvazione della legge per il bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019, abbiamo proposto uno specifico emendamento, poi diventato l'art. 52 della legge della Regione Puglia n. 40 del 30 dicembre 2016, con il quale si è disposto che i relativi oneri finanziari sono a carico del Servizio Sanitario Regionale. Ora ci auguriamo che tale facilitazione sia di aiuto nel contrastare il recente fenomeno che ha visto ridurre il ricorso alle vaccinazioni. L'effetto boomerang costituito dai casi di meningite commentati dalla cronaca degli ultimi giorni, può così trovare una prima ed efficace risposta."""
La meningite è una grave malattia dovuta all'infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. L'infiammazione di tali membrane si ripercuote sul cervello portando a gravi sintomi neurologici che possono portare alla morte oppure a postumi gravi come sordità, ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia. La meningite può essere provocata sia da batteri sia da virus, quella più temibile è quella batterica dovuta principalmente a tre germi: emofilo tipo B, pneumococco, meningococco. Le forme di meningite dovute a virus sono generalmente a decorso benigno. I sintomi principali della meningite sono febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee che il paziente avverte come una forma di rigidezza dei muscoli nucali. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.
La meningite è una grave malattia dovuta all'infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. L'infiammazione di tali membrane si ripercuote sul cervello portando a gravi sintomi neurologici che possono portare alla morte oppure a postumi gravi come sordità, ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia. La meningite può essere provocata sia da batteri sia da virus, quella più temibile è quella batterica dovuta principalmente a tre germi: emofilo tipo B, pneumococco, meningococco. Le forme di meningite dovute a virus sono generalmente a decorso benigno. I sintomi principali della meningite sono febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee che il paziente avverte come una forma di rigidezza dei muscoli nucali. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.