Territorio
Ventola contesta l’accorpamento dell'Ato Bat con quello di Bari
Il presidente della Provincia contro il Piano regionale «basta rifiuti dalle altre province». La Provincia non rilascerà mai alcuna autorizzazione sull'impianto
BAT - domenica 22 settembre 2013
12.21
Il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Francesco Ventola, interviene nuovamente sul Piano regionale dei rifiuti: «Come ho già avuto modo di affermare, il Piano prevede l'accorpamento del nostro Ato con quello di Bari. Scelta questa che nasconde un solo obiettivo: far fronte all'emergenza rifiuti del territorio barese utilizzando i nostri impianti di smaltimento e facendone nascere di nuovi, proprio come si vuole fare con Grottelline (a Spinazzola). La Provincia non rilascerà mai alcuna autorizzazione sull'impianto che il Piano regionale ha previsto nel territorio di Spinazzola, perché a nostro avviso vi sono problematiche tecniche che emergono continuamente e che enfatizzano criticità preesistenti - spiega Ventola. Senza dimenticare che la realizzazione della discarica non avrebbe alcuna utilità per il nostro territorio. Sgomberiamo dunque il campo da equivoci: è un impianto che non ha alcuna ragione di esistere, come d'altronde più volte ribadito dalla nostra comunità, compresi i Sindaci dei diversi comuni».
«La Regione - prosegue Ventola - non ignori che il nostro territorio è già autosufficiente e, quanto a smaltimento di rifiuti, da tempo si è dimostrato un esempio che in tanti dovrebbero imitare. Più volte abbiamo dimostrato spirito collaborativo e solidale accogliendo rifiuti nelle nostre discariche da altre Province, ma adesso basta - conclude Ventola -. Per questo faccio appello al buon senso dei Consiglieri regionali che appartengono al nostro territorio, affinchè lo difendano con fermezza da un altro scempio che rischierebbe di perpetrarsi».