Verso le elezioni: Ci abbiamo provato!

All'inizio di aprile "CanoSIamo", l'associazione romana dei canosini, si è inventata una iniziativa importante per la Città di Canosa di Puglia che poteva porre le premesse per allargare gli orizzonti ristretti di un piccolo centro e rasserenare un clima sempre più avvelenato. Si era pensato ad un evento nel Teatro degli Eroi di Roma, trasmesso in collegamento streeming con le comunità territoriali dei canosini e in maxischermo in Piazza Vittorio Veneto a Canosa. Si era immaginato un incontro confronto dei 4 candidati a Sindaco nelle prossime elezioni amministrative del 12 giugno 2022, con illustrazione dei loro programmi e delle loro strategie in maniera trasparente e diretta. C'era la disponibilità di Nico Salatino e Lilia Pierno per una finestra cabarettistica e un "dopo Teatro" diretto e colloquiale dei candidati con la comunità romana dei canosini presso l'Orecchietteria Banfi.

Il Presidente di "CanoSIamo", Salvatore Paulicelli nei giorni di Pasqua ha incontrato personalmente 3 candidati e interloquito con il quarto, impegnato per attività istituzionali. Giuseppe Tomaselli si è mostrato disponibile e pronto a partecipare. Michele Schirone con disponibilità immediata e riconfermata nel fine settimana. Vito Malcangio contattato personalmente, ha successivamente comunicato telefonicamente la propria indisponibilità a partecipare, perché impegnato nella organizzazione della campagna elettorale. Roberto Morra, sindaco uscente e candidato, ha comunicato la disponibilità collegata a riserve e possibili impedimenti.

A "CanoSIamo" con la comunità dei canosini di Roma e certamente ai canosini de "Il Ponte" di Torino, pronti ad attivarsi per lo streeming, e a tutte la comunità larga dei territori dispiace molto rinunciare ad una bella e interessante iniziativa che li avrebbe resi partecipi e propositivi verso le problematiche della Città di origine. La situazione attuale di Canosa, evidentemente non lo consente, e i canosini dei territori non possono fare altro se non dispiaceri per una ennesima occasione perduta.