Eventi e cultura
Vicinanza ai comitati per il “No alla discarica”
Dalla festa dell’Associazione "CanoSIamo"
Italia - martedì 26 settembre 2017
0.57
La terrazza della sede dell'UNAR che si affaccia su Villa Borghese nel cuore della capitale ha fatto da cornice all'evento intitolato "Sapori Colori e Arte di Canosa" promosso ed organizzato dall'Associazione "CanoSIamo" per celebrare il terzo anniversario della costituzione del sodalizio dei Canosini di Roma. Un clima ancora estivo reso ancora più caldo dalle emozioni vissute dagli intervenuti, quasi duecento provenienti da Roma e dintorni, da Torino e da Canosa di Puglia(BT), tutti insieme per una serata che rimarrà memorabile nei ricordi dei partecipanti. Al gran completo l'Associazione "CanoSIamo" presieduta Raffaele Cirillo, insediatosi da poco, che ha fatto gli onori di casa, salutando i presenti, tra i quali: Nunzio Valentino, presidente uscente di "CanoSIamo"; Don Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino; Anna Maria Fiore, presidente della Pro Loco di Canosa; Lucrezia Valentino, vice presidente dell'Associazione "Il Ponte" di Torino; per passare successivamente a presentare gli ospiti dell'evento "Sapori Colori e Arte di Canosa".
Tra i primi interventi della serata, quello dell'archeologo Sandro Sardella del Museo Dei Vescovi che ha presentato in anteprima la nuova guida illustrata sulla "Basilica Cattedrale di San Sabino, un monumento nazionale paleocristiano ricco di storia e misteri", preceduto da quello di Don Felice Bacco che ha detto:"in questo incontro di richiamo alle radici della nostra comunità, la Cattedrale del Santo Patrono rappresenta tutta la storia di Canosa". Dalla cultura all'arte culinaria e gastronomica che ha proposto un menù speciale, ricco di tipicità legate al territorio, come: le orecchiette al ragù con stracciatella, lasagne alle cime di rape, la cicoria ripassata con purea di fave, accompagnate dai vini premiati al Vinitaly dell'azienda agricola Tor de Falchi "prima cantina d'ispirazione suprematista al mondo secondo tre paradigmi: la tutela e la valorizzazione dei vitigni autoctoni, la realizzazione di una cantina moderna sul piano tecnologico e del design e un nuovo approccio alla comunicazione" e nel finale i grappoli di uva baresana, dagli acini trasparenti e croccanti, giunta direttamente dall'agro canosino per "Sapori Colori e Arte di Canosa".
Lunghi applausi per l'artista poliedrico canosino Clemente Cirillo che si é esibito in monologhi in vernacolo suscitando grande ilarità tra i presenti, omaggiati di un video realizzato dallo stesso per l'occasione. Non da meno le performance al sax del M° Franco CIirillo, alla fisarmonica di Vincenzo Colaluce e al bel canto del duo composto da Fausta Ciceroni e Alessio Magnaguagno. Un'alternarsi di emozioni e sensazioni gustative, aneddoti e storie che hanno tenuto alto l'interesse per l'evento celebrativo dell'Associazione "CanoSIamo "dei Canosini di Roma, del neo presidente Raffaele Cirillo che al termine ha inteso ringraziare: """tutti coloro che hanno contribuito affinché l'evento riuscisse a trasmettere il messaggio di armonia, di reciproco affetto e stima tra tutti i soci passati e presenti. Ringrazio in particolare coloro che con la loro operatività e abnegazione hanno concorso fattivamente, a partire dall'azienda "La Briciola" di Ciampino, nelle persone di Lorella e Francesco che mai ci deludono con le loro eccellenze e la qualità delle loro creazioni gastronomiche. Il professor Donato Di Gaetano che con i suoi vini di eccellenza ha esaltato il gusto dei nostri piatti tipici di Canosa e Minervino Giuseppe, il produttore di birra artigianale canosina Mi.ac che piace tanto, Un plauso a tutti gli ospiti che hanno arricchito con il loro affetto la profonda armonia della serata. Gli artisti dell'evento "Sapori Colori e Arte di Canosa" da Vincenzo Colaluce a Franco Cirillo, Clemente Cirillo, Fausta Ciceroni e Alessio Magnaguagno, che hanno regalato un tocco magico alla serata di convivio. Un ringraziamento speciale al nostro segretario Nicola Detto, infaticabile come sempre, insieme a tutti gli altri amici che hanno dato il loro aiuto per la realizzazione del bene comune in un'atmosfera di amicizia e cordialità.""" Anche i canosini di Roma, hanno espresso la loro solidarietà e vicinanza ai comitati cittadini di Canosa e Minervino per il "No alla discarica" che stanno protestando pacificamente per scongiurare l'ennesimo disastro ambientale, di un territorio votato all'agricoltura e al turismo come a più riprese evidenziato nella serata capitolina.
Tra i primi interventi della serata, quello dell'archeologo Sandro Sardella del Museo Dei Vescovi che ha presentato in anteprima la nuova guida illustrata sulla "Basilica Cattedrale di San Sabino, un monumento nazionale paleocristiano ricco di storia e misteri", preceduto da quello di Don Felice Bacco che ha detto:"in questo incontro di richiamo alle radici della nostra comunità, la Cattedrale del Santo Patrono rappresenta tutta la storia di Canosa". Dalla cultura all'arte culinaria e gastronomica che ha proposto un menù speciale, ricco di tipicità legate al territorio, come: le orecchiette al ragù con stracciatella, lasagne alle cime di rape, la cicoria ripassata con purea di fave, accompagnate dai vini premiati al Vinitaly dell'azienda agricola Tor de Falchi "prima cantina d'ispirazione suprematista al mondo secondo tre paradigmi: la tutela e la valorizzazione dei vitigni autoctoni, la realizzazione di una cantina moderna sul piano tecnologico e del design e un nuovo approccio alla comunicazione" e nel finale i grappoli di uva baresana, dagli acini trasparenti e croccanti, giunta direttamente dall'agro canosino per "Sapori Colori e Arte di Canosa".
Lunghi applausi per l'artista poliedrico canosino Clemente Cirillo che si é esibito in monologhi in vernacolo suscitando grande ilarità tra i presenti, omaggiati di un video realizzato dallo stesso per l'occasione. Non da meno le performance al sax del M° Franco CIirillo, alla fisarmonica di Vincenzo Colaluce e al bel canto del duo composto da Fausta Ciceroni e Alessio Magnaguagno. Un'alternarsi di emozioni e sensazioni gustative, aneddoti e storie che hanno tenuto alto l'interesse per l'evento celebrativo dell'Associazione "CanoSIamo "dei Canosini di Roma, del neo presidente Raffaele Cirillo che al termine ha inteso ringraziare: """tutti coloro che hanno contribuito affinché l'evento riuscisse a trasmettere il messaggio di armonia, di reciproco affetto e stima tra tutti i soci passati e presenti. Ringrazio in particolare coloro che con la loro operatività e abnegazione hanno concorso fattivamente, a partire dall'azienda "La Briciola" di Ciampino, nelle persone di Lorella e Francesco che mai ci deludono con le loro eccellenze e la qualità delle loro creazioni gastronomiche. Il professor Donato Di Gaetano che con i suoi vini di eccellenza ha esaltato il gusto dei nostri piatti tipici di Canosa e Minervino Giuseppe, il produttore di birra artigianale canosina Mi.ac che piace tanto, Un plauso a tutti gli ospiti che hanno arricchito con il loro affetto la profonda armonia della serata. Gli artisti dell'evento "Sapori Colori e Arte di Canosa" da Vincenzo Colaluce a Franco Cirillo, Clemente Cirillo, Fausta Ciceroni e Alessio Magnaguagno, che hanno regalato un tocco magico alla serata di convivio. Un ringraziamento speciale al nostro segretario Nicola Detto, infaticabile come sempre, insieme a tutti gli altri amici che hanno dato il loro aiuto per la realizzazione del bene comune in un'atmosfera di amicizia e cordialità.""" Anche i canosini di Roma, hanno espresso la loro solidarietà e vicinanza ai comitati cittadini di Canosa e Minervino per il "No alla discarica" che stanno protestando pacificamente per scongiurare l'ennesimo disastro ambientale, di un territorio votato all'agricoltura e al turismo come a più riprese evidenziato nella serata capitolina.