Associazioni
Vito Fato: Il Coordinamento Associazioni di Volontariato ha firmato la nuova convenzione con ASL BT
La ASL BT è stata la seconda, dopo quella di Bari, a dar corso al nuovo modello di gestione. Le Associazioni sono ora chiamate ad adeguare tecnico-strumentale
BAT - venerdì 13 luglio 2012
19.07
Con la stipula delle nuove convenzioni per le postazioni del Servizio di Emergenza Territoriale 118 della ASL BT, è giunto a conclusione il lungo e laborioso lavoro avviato nell'estate dello scorso anno a seguito della approvazione da parte della Giunta Regionale pugliese delle Deliberazioni n. 1479 e 1788 rispettivamente del 30 Giugno 2011 e del 02 Agosto 2011.
La ASL BT è stata la seconda, dopo quella di Bari, a dar corso al nuovo modello di gestione di tale delicato Servizio che vede la collaborazione attiva delle Associazioni di Volontariato.
Sento pertanto l'obbligo di ringraziare vivamente il Direttore Generale della ASL BT e tutto lo staff dell'Area Gestione del Patrimonio e del Coordinamento Aziendale SET 118 per la modalità con cui è stato condotto l'intero iter procedimentale, fortemente caratterizzato da livelli di correttezza e trasparenza che, seppur noti da tempo, sono stati ulteriormente riaffermati in tale contesto. Il ringraziamento è altresì d'obbligo avendo rilevato come la stessa ASL BT abbia voluto costantemente dialogare con il Coordinamento Provinciale delle Associazioni da me rappresentato affinché si potesse raggiungere nel più breve tempo e nel miglior modo possibile l'importante traguardo.
Le Associazioni sono ora chiamate ad adeguare in tempi rapidi la dotazione tecnico-strumentale delle Ambulanze e, non di minor importanza, ad avviare un percorso di formazione specialistica del proprio personale, sia dipendente che volontario, affinché possa elevarsi sempre più il livello qualitativo del servizio reso alla collettività.
Unico rammarico riguarda le unità di personale dipendente per cui le Associazioni sono state autorizzate alla assunzione. La Regione, infatti, con l'approvazione delle citate Deliberazioni di Giunta, ha inteso confermare il vecchio impianto che prevedeva la possibilità di assumere fino a 4 unità e non 6 come proposto dal nostro Coordinamento Provinciale delle Associazioni e sostenuto da tutti gli altri coordinamenti chiamati a partecipare al Gruppo di lavoro istituito presso l'Assessorato alle Politiche della Salute.
Su tale ultimo aspetto, non di certo accantonato, auspico di poter ricevere ampia condivisione e sostegno da parte del Direttore Generale della ASL BT convinto che talvolta le logiche di mero rispetto dei limiti di bilancio aziendale possano, se non debbano, essere poste su livelli inferiori rispetto a quelle correlate al diritto al lavoro.
Questo Coordinamento, e quindi le Associazioni che ne aderiscono, saranno sempre disponibili ad avvallare ipotesi di internalizzazione del personale operante in tale comparto, purché l'operazione sia condotta con gli stessi livelli di trasparenza e correttezza a salvaguardia del personale delle Associazioni (Dipendente o Volontario) che in questi anni ha fattivamente contribuito a mantenere elevato il livello di considerazione e di gradimento dei cittadini-utenti verso il SET 118 della Provincia Barletta-Andria-Trani.
Barletta, 12 luglio 2012
Il Coordinatore
Vito Fato
La ASL BT è stata la seconda, dopo quella di Bari, a dar corso al nuovo modello di gestione di tale delicato Servizio che vede la collaborazione attiva delle Associazioni di Volontariato.
Sento pertanto l'obbligo di ringraziare vivamente il Direttore Generale della ASL BT e tutto lo staff dell'Area Gestione del Patrimonio e del Coordinamento Aziendale SET 118 per la modalità con cui è stato condotto l'intero iter procedimentale, fortemente caratterizzato da livelli di correttezza e trasparenza che, seppur noti da tempo, sono stati ulteriormente riaffermati in tale contesto. Il ringraziamento è altresì d'obbligo avendo rilevato come la stessa ASL BT abbia voluto costantemente dialogare con il Coordinamento Provinciale delle Associazioni da me rappresentato affinché si potesse raggiungere nel più breve tempo e nel miglior modo possibile l'importante traguardo.
Le Associazioni sono ora chiamate ad adeguare in tempi rapidi la dotazione tecnico-strumentale delle Ambulanze e, non di minor importanza, ad avviare un percorso di formazione specialistica del proprio personale, sia dipendente che volontario, affinché possa elevarsi sempre più il livello qualitativo del servizio reso alla collettività.
Unico rammarico riguarda le unità di personale dipendente per cui le Associazioni sono state autorizzate alla assunzione. La Regione, infatti, con l'approvazione delle citate Deliberazioni di Giunta, ha inteso confermare il vecchio impianto che prevedeva la possibilità di assumere fino a 4 unità e non 6 come proposto dal nostro Coordinamento Provinciale delle Associazioni e sostenuto da tutti gli altri coordinamenti chiamati a partecipare al Gruppo di lavoro istituito presso l'Assessorato alle Politiche della Salute.
Su tale ultimo aspetto, non di certo accantonato, auspico di poter ricevere ampia condivisione e sostegno da parte del Direttore Generale della ASL BT convinto che talvolta le logiche di mero rispetto dei limiti di bilancio aziendale possano, se non debbano, essere poste su livelli inferiori rispetto a quelle correlate al diritto al lavoro.
Questo Coordinamento, e quindi le Associazioni che ne aderiscono, saranno sempre disponibili ad avvallare ipotesi di internalizzazione del personale operante in tale comparto, purché l'operazione sia condotta con gli stessi livelli di trasparenza e correttezza a salvaguardia del personale delle Associazioni (Dipendente o Volontario) che in questi anni ha fattivamente contribuito a mantenere elevato il livello di considerazione e di gradimento dei cittadini-utenti verso il SET 118 della Provincia Barletta-Andria-Trani.
Barletta, 12 luglio 2012
Il Coordinatore
Vito Fato