Xylella
Xylella
Sindacati

Xylella nella Bat: “Subito un monitoraggio approfondito del territorio”

Preoccupazione da parte dei segretari generali della Flai provinciale e regionale.

"Apprendiamo dalla stampa della presenza della Xylella anche nella Bat, un fenomeno che seppur limitato al momento ad un focolaio riscontrato in un vivaio di Canosa di Puglia ci preoccupa molto perché temiamo che se non si intervenga immediatamente e se non si facciano subito le scelte giuste si potrebbe mettere a rischio il comparto olivicolo del nostro territorio che, è inutile persino ricordarlo, tra i più olivetati d'Italia". Così il segretario generale della Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietti in merito alla presenza della Xylella nella Bat. "Chiediamo che si faccia senza indugi un intervento immediato per il monitoraggio di tutto il territorio della provincia BAT perché non possiamo permetterci malauguratamente di vedere infettate altre piante, a rischio ci sarebbe una fetta importante dell'economia della nostra provincia, tanto già duramente provata da tutto ciò che sta accadendo. Oltre al fatto che l'olivicoltura è non solo la nostra vocazione territoriale ma è anche la caratteristica del nostro paesaggio, la storia e la cultura stesse di questo lembo di Puglia", aggiunge Riglietti.

"Purtroppo constatiamo con rammarico e dispiacere quanto sta succedendo nelle ultime ore nella Bat, temevamo che questa avanzata potesse accadere e così è stato. Non possiamo non ricordare anche gli effetti nefasti della batteriosi da Xylella anche sull'occupazione in agricoltura dove il settore olivicolo risulta fondamentale: solo nelle due province interessate in maniera più importante dalla pestilenza, Brindisi e Lecce, tra il 2017 e il 2019, sono andati in fumo secondo quanto certificato dagli elenchi anagrafici dell'INPS, l'iscrizione di circa 3.750 operai agricoli; 2.680 e la perdita di 223mila giornate di lavoro solo se consideriamo il 2019. Sono numeri allarmanti che non devono e non possono crescere ancora. Per questo la Regione si attivi subito con tutti i mezzi a disposizione per bloccare l'avanzata del batterio", conclude Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Cgil Puglia.
  • Xylella
  • Flai Cgil BAT
Altri contenuti a tema
Lavorazioni obbligatorie del terreno per il contrasto alla diffusione della xylella fastidiosa Lavorazioni obbligatorie del terreno per il contrasto alla diffusione della xylella fastidiosa Le pratiche agronomiche devono essere eseguite dai proprietari e conduttori di terreni agricoli
Al via le modifiche del Piano anti Xylella Al via le modifiche del Piano anti Xylella Settore olivicolo osservato speciale di CAI Consorzi Agrari d’Italia con investimenti per nuovi impianti nel piano strategico  
Al via il Piano anti Xylella per contrastare l’avanzata del killer degli ulivi Al via il Piano anti Xylella per contrastare l’avanzata del killer degli ulivi Pratiche prevenzione anche contro il nuovo ceppo del virus
Puglia: Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer Puglia: Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer Può colpire anche le piante di vite causando quella che viene definita la malattia di Pierce  
La  Xylella  Fastidiosa  e gli ULIVI  di Puglia  La  Xylella  Fastidiosa  e gli ULIVI  di Puglia  Ha infettato ventuno milioni di ulivi pugliesi, coprendo ottomila chilometri quadrati, circa il 40% del territorio regionale
L’autonomia differenziata? Il progetto delle  regioni ricche del Nord L’autonomia differenziata? Il progetto delle regioni ricche del Nord La nota della Segreteria Provinciale FLC CGIL BAT Comitato NO AD
Xylella: l'agro di Canosa  dichiarato indenne Xylella: l'agro di Canosa dichiarato indenne Pentassuglia: "E' il risultato importante di un'azione tempestiva ed efficace di controllo e sorveglianza"
Xylella: prima task force cinofila anti contagio Xylella: prima task force cinofila anti contagio In campo i cani molecolari per scovare il batterio
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.