Via Appia Regina Viarum
Via Appia Regina Viarum
Canosa: Tra Storia e Cultur@

Canosa nella guida di Repubblica “APPIA ANTICA, REGINA VIARUM” Patrimonio UNESCO

Un viaggio lungo la strada che da millenni congiunge Roma e Brindisi.

Grande attesa per l'uscita della nuova guida di Repubblica intitolata "APPIA ANTICA, REGINA VIARUM" Patrimonio UNESCO, che sarà in edicola dal 29 aprile, attraverso un viaggio lungo la strada che da millenni congiunge Roma e Brindisi. La guida racconta la storia e le storie, i borghi e la natura, i sapori e i luoghi da scoprire, tutto arricchito da centinaia di segnalazioni sulle tavole imperdibili, sulle dimore dove prolungare la sosta e sui luoghi del gusto dove fare scorta di golosi souvenir. Centinaia di chilometri di strada, millenni di storia. E il futuro tutto da scrivere. È una grande viaggio quello proposto dalle Guide di Repubblica con "Appia Antica, Regina Viarum", il volume che celebra l'inserimento della consolare tra i Patrimoni dell'Umanità Unesco. Da Roma a Brindisi, passando per il Castelli Romani e la pianura Pontina, il casertano e il Sannio, l'Irpinia e la Basilicata, prima di approdare in Puglia con i due rami dell'Appia Claudia e dell'Appia Traiana (da Canosa a Brindisi), per tuffarsi nell'Adriatico che guarda a Oriente. Il Lazio, la Campania, la Basilicata e la Puglia sono le 4 regioni attraversate, in un percorso che vede coinvolte decine di Comuni, tra i quali Canosa di Puglia e Città Metropolitane e 14 enti Parco.

Ad aprire il volume, le testimonianze del giornalista e scrittore Paolo Rumiz, degli archeologi Eugenio La Rocca e Adriano La Regina e degli scrittori Antonio Pascale e Franco Arminio. Per ogni area sono raccontate le destinazioni da non perdere, le aree archeologiche, le possibilità per praticare sport, prima di consigli sulle tavole imperdibili, sugli indirizzi dove prolungare la sosta e su quelli dove trovare golosi souvenir; in Guida sono così consigliati 321 ristoranti, 99 dimore e 114 luoghi del gusto. E poi le voci dell'artista Mimmo Paladino, del presentatore tv Peppone Calabrese, del camminatore Riccardo Carnovalini, della scrittrice Gabriella Genisi e delle archeologhe Giuliana Tocco Sciarelli e Angela Maria Ferroni. La Guida è realizzata in collaborazione con Regione Lazio, Regione Puglia, Regione Campania, Provincia di Brindisi e Arsial. "Ci siamo sforzati nel nostro lungo viaggio di accendere i riflettori non soltanto su una porzione significativa della storia di Roma, facendovi toccare con mano un mondo di bellezze e di straordinarie potenzialità turistiche e culturali", afferma il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa, "ma abbiamo voluto anche alleggerire e completare il viaggio con una serie di indicazioni su dove fermarsi in luoghi di charme, dove scoprire la potenza dei profumi e dei sapori di questo pezzo d'Italia che è sempre pronto ad accogliere milioni di visitatori disposti ad apprezzare e ad amare un patrimonio che l'intera umanità ci invidia".

Mentre, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia sottolinea: "Questa strada millenaria, che da Roma attraversava il cuore del Mediterraneo fino a Brindisi, era il crocevia di arrivi e partenze, di transiti e mescolanze. Una direttrice capace di farci conoscere nel mondo e di far giungere il mondo da noi, nella consapevolezza di essere da sempre una terra meticcia e accogliente, che non rinuncia a essere una finestra spalancata sul Mediterraneo. La Via Appia era ciò che eravamo ed è ciò che intendiamo essere".

L'assessore al Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini afferma: "È motivo di grande orgoglio poter annoverare il Parco dell'Appia Antica, noto per essere anche il più grande parco urbano d'Europa, all'interno del sistema delle aree naturali del Lazio. Un prestigio che diventa responsabilità quando si tratto di proteggere e tutelare un vero e proprio tesoro di biodiversità che deve diventare sempre di più un volano turistico ed economico. Questa Guida, quindi, diventa uno strumento prezioso e imprescindibile per conoscere a fondo la storia di questo luogo straordinario e soprattutto per far scoprire a tanti romani e turisti le eccellenze presenti".

L'assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci dichiara : "La Campania ha il privilegio di custodire alcuni dei tratti più affascinanti di questa via, che attraversano luoghi di straordinaria bellezza. Essere protagonisti del progetto delle Guide di Repubblica dedicato all'Appia Antica, è un'opportunità che centra con coerenza uno degli obiettivi della nostra strategia di comunicazione istituzionale: valorizzare il ruolo della Campania come crocevia di culture per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, capace di mettere al centro l'esperienza del viaggiatore e la tutela del nostro straordinario patrimonio".

Per Antonio Matarrelli, presidente della Provincia di Brindisi, "la certezza è di trovarsi dinanzi ad una fonte di ricchezza autentica, un cammino da scoprire e far riscoprire su scala internazionale. Tra vestigia, monumenti e siti naturalistici - con il centro storico della città capoluogo, i Parchi archeologici di Egnazia e Muro Tenente tra le zone d'eccellenza incoronate Patrimonio dell'Umanità – la gioia è tanta. I primi importanti passaggi sono ben segnati, delineano una grande opportunità dalla veste millenaria che apre a orizzonti sconfinati, da disegnare insieme".

L'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio evidenzia : "L'Appia Antica, con i suoi reperti, siti funebri, luoghi di culto ma anche porti ed evidenze monumentali, è la testimonianza più ampia dell'enorme valore e funzione che svolgeva nell'antichità e in tempi più recenti. Un sito e un crocevia di civiltà che è memoria ma anche spinta per ripartire verso nuove iniziative culturali comuni e collettive, e farne un percorso e testimonianza vivi e pulsanti. Un consiglio, una volta andateci un giorno feriale d'inverno, con il vento che soffia dai Castelli romani, gli alberi spettinati e un silenzio che riconcilia con la storia lunga della nostra città speciale".

Il presidente del Municipio VIII di Roma, Amedeo Ciaccheri scrive : "La Regina delle strade ha un nome, si chiama Appia e ora il mondo sa che non ne può fare a meno. Sembra scontato ma un appellativo così favoloso rischia di trasformare pietra e polvere in una leggenda eppure non è così. Pietra e polvere che da Roma si allungano fino alla porta d'oriente, Brindisi e dopo quella porta, il Mondo intero."

La Guida di Repubblica "Appia Antica, Regina Viarum: Patrimonio Mondiale dell'Unesco" sarà disponibile in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online su: repubblicabookshop.it/guide/ dal 29 aprile e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.
Riproduzione@riservata
  • Via Appia
  • Unesco
  • La Repubblica
Altri contenuti a tema
La "Via Appia.Regina Viarum" per Canusium La "Via Appia.Regina Viarum" per Canusium Patrimonio UNESCO con Orazio in taberna e in una “chianca scritta”
La “Via Appia. Regina Viarum”  Patrimonio dell'UNESCO: Canosa  attraversata   La “Via Appia. Regina Viarum” Patrimonio dell'UNESCO: Canosa attraversata   E' il 60esimo sito italiano nella Lista del Patrimonio Mondiale
La Dieta Mediterranea l'antidoto per la salute e le tasche La Dieta Mediterranea l'antidoto per la salute e le tasche Un ruolo importante riconosciuto dall’Unesco
Canosa: Tutto pronto per Appia Week 2024 Canosa: Tutto pronto per Appia Week 2024 La tappa è a cura della ASD Canusium Bike
Bisceglie celebra il Centenario di Eleonora Duse con Pierfranco Bruni Bisceglie celebra il Centenario di Eleonora Duse con Pierfranco Bruni E' stato inserito nella lista degli anniversari a cui l’UNESCO sarà associato nel 2024-2025.
Castel del Monte:  migliorata l’accessibilità per i visitatori con ridotta capacità o disabilità motoria. Castel del Monte: migliorata l’accessibilità per i visitatori con ridotta capacità o disabilità motoria. La Direzione Regionale Musei Puglia ha comunicato che sono stati completati i lavori
La ‘Via Appia. Regina Viarum’ candidata a Patrimonio  Mondiale Unesco. La ‘Via Appia. Regina Viarum’ candidata a Patrimonio  Mondiale Unesco. A Roma la cerimonia della firma del Protocollo di intesa
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.