Storia e dintorni
A Barletta il 77° anniversario dei Fatti d'Arme di Tscherkowo
Avvenuti sul fronte russo il 16 gennaio del 1943
venerdì 17 gennaio 2020
14.47
L'82° Reggimento Fanteria "Torino", unità alle dipendenze della Brigata Meccanizzata "Pinerolo", di stanza a Barletta(BT) ha commemorato il 77° anniversario dei Fatti d'Arme di Tscherkowo avvenuti sul fronte russo il 16 gennaio del 1943. In Russia, l'Unità dell'Esercito Italiano, diede prova delle straordinarie capacità e del valore dei propri uomini che scrissero col sangue una delle pagine più tristi e memorabili della storia, per i quali venne concessa la Medaglia d'oro al Valor Militare. La cerimonia svoltasi ieri a Barletta ha avuto inizio con la deposizione da parte del Comandante del Reggimento, Colonnello Sandro Iervolino, della corona d'alloro al "Monumento ai Caduti". Dopo la S. Messa celebrata dal Cappellano militare Don Francesco Rizzi nella Cappella "San Martino" a ricordo di tutti i Caduti, la cerimonia è proseguita con la resa degli onori alla Bandiera di Guerra, con il Reparto schierato in armi sul piazzale dell'alzabandiera e la lettura della Medaglia d'Oro al Valor Militare. Il Comandante, durante la sua allocuzione ha ricordato gli eroici avvenimenti prima con il Corpo di Spedizione e poi con l'Armata Italiana in Russia (estate1941 - inverno 1943). "L'epopea dei reparti dell'Esercito Italiano ai tempi della Grande Guerra ed in particolare dell'82° Reggimento Fanteria "Torino" in Russia è una delle pagine più gloriose e dolorose della nostra storia; l'82° lasciò sul campo di battaglia la quasi totalità dei suoi uomini, compresi coloro che perirono di fame e di stenti nei campi di prigionia ben oltre la fine delle ostilità. Oggi come allora, i Fanti del Torino, impiegati su diversi fronti in Italia e all'estero, ispirati e guidati dall'esempio dei loro predecessori, nonché dai valori dell'Esercito Italiano, operano con lo stesso entusiasmo, passione e dedizione per l'adempimento del proprio dovere, secondo il motto del Reggimento: "Credo e Vinco".
Ne sono testimonianza i numerosi attestati di apprezzamento da parte delle superiori Autorità ricevuti durante le attività operative/addestrative svolte recentemente in Italia e all'estero: Sessioni di campagne di sperimentazione, esercitazione "Toro 2019" in cooperazione con la Brigata spagnola "Aragon I", nonché missioni nazionali ed internazionali, dove il reparto, impiegato quale reggimento pilota nell'ambito del progetto di digitalizzazione della Forza Armata e del progetto "Soldato sicuro", ha dato prova di grandi capacità professionali. Alla cerimonia hanno partecipato autorità militari e civili, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma, tra le quali le Sezioni della BAT, di Andria e di Canosa di Puglia dell'Associazione Nazionale Bersaglieri con il consigliere regionale Cav.Cosimo Sciannamea, una delegazione di ex "Fanti del Torino" in congedo, provenienti da tutta Italia per assistere alla commemorazione e visitare la caserma "R. Stella" di Barletta, attuale sede dell'82° Reggimento Fanteria "Torino".
Ne sono testimonianza i numerosi attestati di apprezzamento da parte delle superiori Autorità ricevuti durante le attività operative/addestrative svolte recentemente in Italia e all'estero: Sessioni di campagne di sperimentazione, esercitazione "Toro 2019" in cooperazione con la Brigata spagnola "Aragon I", nonché missioni nazionali ed internazionali, dove il reparto, impiegato quale reggimento pilota nell'ambito del progetto di digitalizzazione della Forza Armata e del progetto "Soldato sicuro", ha dato prova di grandi capacità professionali. Alla cerimonia hanno partecipato autorità militari e civili, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma, tra le quali le Sezioni della BAT, di Andria e di Canosa di Puglia dell'Associazione Nazionale Bersaglieri con il consigliere regionale Cav.Cosimo Sciannamea, una delegazione di ex "Fanti del Torino" in congedo, provenienti da tutta Italia per assistere alla commemorazione e visitare la caserma "R. Stella" di Barletta, attuale sede dell'82° Reggimento Fanteria "Torino".