Storia e dintorni
Addio Patrizia Minerva!
Illuminaci dall’alto con le tue opere
martedì 12 maggio 2020
16.26
Un anno funesto per Canosa che oggi piange un'altra delle sue figlie. È venuta a mancare all'affetto dei suoi cari Patrizia Minerva all'età di 55 anni. Conosciuta e stimata avvocata del Foro di Trani che ha svolto con diligenza e competenza la sua professione. Donna di grande cultura e straordinaria energia per le attività sociali e intellettuali, conducendo con maestria e savoir faire il Club per l'Unesco di Canosa di Puglia. Organizzatrice, promotrice, relatrice di numerosi convegni a Canosa e dintorni in questi anni di presidenza, diffondendo attraverso i suoi interventi, preparati con passione e dedizione meticolosa, gli ideali dell'UNESCO ed i suoi programmi di azione, soprattutto tra i giovani nelle scuole e tra gli anziani all'Università della Terza Età, nelle comunità parrocchiali e associazioni sportive.
Significativo quello tenuto da Patrizia Minerva, in occasione della cerimonia di presentazione della prima Edizione del Premio "Stili di vita per la salute e il benessere" - "Lifestyle award for healt and wealth", svoltasi a Trani il 6 ottobre 2018. Instancabile e continuo impegno: «nella valorizzazione del patrimonio universale materiale ed immateriale. I principi unescani si fondano sul rispetto della dignità di ogni persona e dei valori insiti nella Dichiarazione universale dei diritti umani.quest'anno ricorrono i 70 anni dalla proclamazione. In questa fase e a tale fine, l'educazione svolge un ruolo fondamentale, in particolare l'educazione al rispetto dei diritti universali, tra questi il diritto alla salute, il diritto di vivere in un ambiente sano ed inclusivo, liberi dal bisogno. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile e l'amore per l'arte e la cultura, cardini della nostra storia, sociale, intellettuale ed umana, sono l'humus della nostra mostra collettiva d'arte contemporanea. Giovani artisti insieme a personalità di fama nazionale ed internazionale hanno condiviso gli stessi spazi, manifestando in vari modi una creatività nuova, in cui l'umanità, l'ambiente, la natura sono espresse nella loro essenza più profonda, che riporta all'amore, motore di ogni espressione d'arte».
Nel 2016, con orgoglio e alto senso di appartenenza al territorio, da presidente del Club per l'Unesco di Canosa, Patrizia Minerva ha presentato al pubblico il progetto "Illuminiamo la Storia - Guardiamo ciò che vediamo", incentrato sul ruolo della luce nel patrimonio culturale, prima sulla Salita Castello, nella piazzetta antistante la Torre dell'Orologio e poi all'Ipogeo Varrese, due eventi che portano la sua firma con ampia risonanza a livello mediatico. Non da meno, l'adesione e partecipazione fattiva del Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia a World Radio Day 2018, attraverso la lunga diretta radiofonica e sui social per promuovere: "L'unione di 'Radio e Sport' che rappresenta una forza per la partecipazione civica e lo sviluppo, come per la celebrazione dei valori dell'umanità e della diversità." – Evidenziando tra l'altro - "La bellezza degli sport in tutta la loro diversità, compresi gli sport tradizionali, attraverso la viva voce di atlete e atleti, e di altre figure professionali che vivono al loro fianco per il raggiungimento dell'obiettivo 5 dei Sustenaible Development Goals dell'Agenda 2030. Parità nell'informazione sportiva, per combattere gli stereotipi di genere e promuovere, senza distinzione, una informazione più equilibrata."
Tantissimi "Incontri Letterari" tenuti a Canosa di Puglia, da Patrizia Minerva, in veste anche di moderatrice con la partecipazione di scrittori famosi al fine di promuovere la diffusione del libro e incoraggiare la lettura, in linea con i programmi internazionali dell'UNESCO. In questi anni, ha organizzato molti convegni per combattere "INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Le nostre differenze, la nostra forza", un tema molto a cuore all'avvocata. Il 29 dicembre 2018, l'ultima uscita in pubblico di Patrizia Minerva per il reading con lo scrittore canosino Alfonso Pistilli al suo esordio letterario "L'ultimo sorriso" e al contempo sostenere il quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" con l'iniziativa "una copia in più il 29", condividendo con gli intervenuti l'iniziativa #iostoconlagazzetta, a fianco alla storica e prestigiosa testata del Sud Italia, sempre vicina alla Cultura e all'Arte della scrittura e del romanzo.
L'anno scorso, Patrizia Minerva ha diretto e consigliato a distanza, tra le altre, l'organizzazione degli eventi, tenutisi il 21 novembre, a Canosa di Puglia per la Giornata Mondiale per la Lotta al Tumore al Pancreas (World Pancreatic Cancer Day – WPCD), tesi a promuovere e sensibilizzare alla prevenzione e alla cura della malattia. La prematura scomparsa di Patrizia Minerva lascia un vuoto incolmabile nella comunità canosina che si stringe al dolore delle famiglia e dei suoi cari, il coniuge Umberto De Giosa, i figli Nicòl e Francesco, il fratello Lucio e la mamma Renata Melziade. La sofferenza di questi momenti e il dolore, cui "le parole sono povere trovino consolazione nel fatto che le persone buone continuano a vivere nell'esempio che si è lasciato e nel rispetto che quanto è stato seminato nella vita, a giusto tempo, porta i suoi frutti". La bellezza delle tue opere continua a splendere sulle pietre che parlano di Te. Addio Patrizia!
Bartolo Carbone a nome di tutta la Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alle Famiglie Minerva e De Giosa
Significativo quello tenuto da Patrizia Minerva, in occasione della cerimonia di presentazione della prima Edizione del Premio "Stili di vita per la salute e il benessere" - "Lifestyle award for healt and wealth", svoltasi a Trani il 6 ottobre 2018. Instancabile e continuo impegno: «nella valorizzazione del patrimonio universale materiale ed immateriale. I principi unescani si fondano sul rispetto della dignità di ogni persona e dei valori insiti nella Dichiarazione universale dei diritti umani.quest'anno ricorrono i 70 anni dalla proclamazione. In questa fase e a tale fine, l'educazione svolge un ruolo fondamentale, in particolare l'educazione al rispetto dei diritti universali, tra questi il diritto alla salute, il diritto di vivere in un ambiente sano ed inclusivo, liberi dal bisogno. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile e l'amore per l'arte e la cultura, cardini della nostra storia, sociale, intellettuale ed umana, sono l'humus della nostra mostra collettiva d'arte contemporanea. Giovani artisti insieme a personalità di fama nazionale ed internazionale hanno condiviso gli stessi spazi, manifestando in vari modi una creatività nuova, in cui l'umanità, l'ambiente, la natura sono espresse nella loro essenza più profonda, che riporta all'amore, motore di ogni espressione d'arte».
Nel 2016, con orgoglio e alto senso di appartenenza al territorio, da presidente del Club per l'Unesco di Canosa, Patrizia Minerva ha presentato al pubblico il progetto "Illuminiamo la Storia - Guardiamo ciò che vediamo", incentrato sul ruolo della luce nel patrimonio culturale, prima sulla Salita Castello, nella piazzetta antistante la Torre dell'Orologio e poi all'Ipogeo Varrese, due eventi che portano la sua firma con ampia risonanza a livello mediatico. Non da meno, l'adesione e partecipazione fattiva del Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia a World Radio Day 2018, attraverso la lunga diretta radiofonica e sui social per promuovere: "L'unione di 'Radio e Sport' che rappresenta una forza per la partecipazione civica e lo sviluppo, come per la celebrazione dei valori dell'umanità e della diversità." – Evidenziando tra l'altro - "La bellezza degli sport in tutta la loro diversità, compresi gli sport tradizionali, attraverso la viva voce di atlete e atleti, e di altre figure professionali che vivono al loro fianco per il raggiungimento dell'obiettivo 5 dei Sustenaible Development Goals dell'Agenda 2030. Parità nell'informazione sportiva, per combattere gli stereotipi di genere e promuovere, senza distinzione, una informazione più equilibrata."
Tantissimi "Incontri Letterari" tenuti a Canosa di Puglia, da Patrizia Minerva, in veste anche di moderatrice con la partecipazione di scrittori famosi al fine di promuovere la diffusione del libro e incoraggiare la lettura, in linea con i programmi internazionali dell'UNESCO. In questi anni, ha organizzato molti convegni per combattere "INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Le nostre differenze, la nostra forza", un tema molto a cuore all'avvocata. Il 29 dicembre 2018, l'ultima uscita in pubblico di Patrizia Minerva per il reading con lo scrittore canosino Alfonso Pistilli al suo esordio letterario "L'ultimo sorriso" e al contempo sostenere il quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" con l'iniziativa "una copia in più il 29", condividendo con gli intervenuti l'iniziativa #iostoconlagazzetta, a fianco alla storica e prestigiosa testata del Sud Italia, sempre vicina alla Cultura e all'Arte della scrittura e del romanzo.
L'anno scorso, Patrizia Minerva ha diretto e consigliato a distanza, tra le altre, l'organizzazione degli eventi, tenutisi il 21 novembre, a Canosa di Puglia per la Giornata Mondiale per la Lotta al Tumore al Pancreas (World Pancreatic Cancer Day – WPCD), tesi a promuovere e sensibilizzare alla prevenzione e alla cura della malattia. La prematura scomparsa di Patrizia Minerva lascia un vuoto incolmabile nella comunità canosina che si stringe al dolore delle famiglia e dei suoi cari, il coniuge Umberto De Giosa, i figli Nicòl e Francesco, il fratello Lucio e la mamma Renata Melziade. La sofferenza di questi momenti e il dolore, cui "le parole sono povere trovino consolazione nel fatto che le persone buone continuano a vivere nell'esempio che si è lasciato e nel rispetto che quanto è stato seminato nella vita, a giusto tempo, porta i suoi frutti". La bellezza delle tue opere continua a splendere sulle pietre che parlano di Te. Addio Patrizia!
Bartolo Carbone a nome di tutta la Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alle Famiglie Minerva e De Giosa