Storia e dintorni
Canosa: Verso l’80° anniversario del bombardamento del 6 novembre 1943
Si è costituito ufficialmente il Comitato spontaneo per la memoria della strage
martedì 28 febbraio 2023
19.50
Si è costituito ufficialmente a Canosa di Puglia, nella sala riunioni della Chiesa dei Santi Biagio e Francesco, il "Comitato spontaneo per la memoria della strage del 6 novembre 1943", in vista della ricorrenza dell'80° anniversario del bombardamento di Canosa di Puglia, ad opera dei nazisti, avvenuto il 6 novembre 1943 e che costò la vita ad oltre 53 innocenti.
Al "Comitato spontaneo", hanno aderito, con i loro presidenti, le sezioni di Canosa delle associazioni di Arma: Associazione Istituto del Nastro Azzurro, Associazione Arma Aeronautica, l'Associazione Polizia di Stato, Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Carabinieri in Congedo, Associazione Nastro Verde, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia e l'Unione nazionale ufficiali complemento italiani. Inoltre aderiscono Ancri Bat, Società di Storia Patria, Pro Loco Unpli Canosa e Confraternita Misericordie Canosa.
Del "Comitato spontaneo" fanno parte il parroco della Chiesa dei Santi Biagio e Francesco, don Carmine Catalano, e il vice parroco, don Antonio Turturro, il giornalista Paolo Pinnelli che da anni è impegnato in ricerche e iniziative per mantenere viva la memoria della strage, lo storico e documentarista Francesco Morra, autore di fondamentali ricerche sulla vicenda storica, e il signor Savino Valentino, classe 1932, superstite di una delle famiglie canosine più colpite dalla tragedia del 1943.
Il "Comitato spontaneo", è presieduto dal parroco della chiesa di San Francesco, don Carmine Catalano, presidente vicario è il giornalista Paolo Pinnelli, segretario è Michele Di Ruggiero (Associazione dell'Istituto Nastro Azzurro). Il Comitato intende organizzare, in vista della ricorrenza dell'80° anniversario della strage, (6 novembre 2023) iniziative e incontri divulgativi di questa tragica vicenda in associazioni e scuole.
«Intendiamo anche raccogliere le testimonianze della strage tra i superstiti e individuare e riunire i parenti più stretti delle vittime per coinvolgerli e invitarli nelle varie manifestazioni pubbliche che verranno realizzate – ha dichiarato il presidente don Carmine Catalano – ma soprattutto custodire e promuovere la memoria dell'evento». A questo scopo il sito della parrocchia di San Francesco e San Biagio, su iniziativa di don Antonio Turturro, ha attivato una pagina facebook "Memoria 6 novembre 1943 Canosa" con indicazioni e notizie sull'evento e sulle iniziative che verranno intraprese. Tra queste, a breve, prevista la richiesta dell'intitolazione di una strada o di una piazza alle vittime del bombardamento.
Mentre, il giornalista Paolo Pinnelli, presidente vicario, ha aggiunto: «Insieme alle associazioni che vorranno collaborare e alle istituzioni del territorio, a partire dalle scuole, vogliamo mantenere vivo il ricordo di questa vicenda avvolta per anni da ingiusti misteri e per questo troppo spesso dimenticata se non addirittura sconosciuta un episodio di straordinaria indifferenza storica che coinvolge la città intera. Una città che ha pagato con la morte di oltre 53 nostri concittadini un atto di drammatica ferocia. E' necessario che, in occasione dell'80° anniversario, venga onorata la memoria di queste vittime innocenti con incontri divulgativi che possano perpetuare la conoscenza e la memoria di questa tragedia».
Nella prima riunione, svoltasi il 15 febbraio scorso, il "Comitato spontaneo per la strage del 6 novembre 1943" ha espresso, con una lettera inviata all'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia, ed in particolare al sindaco Vito Malcangio, il pieno sostegno all'annunciata richiesta che sarà inviata dal sindaco al Presidente della Repubblica Italiana per ottenere una "Medaglia d'oro alla memoria delle vittime del bombardamento".
Al "Comitato spontaneo", hanno aderito, con i loro presidenti, le sezioni di Canosa delle associazioni di Arma: Associazione Istituto del Nastro Azzurro, Associazione Arma Aeronautica, l'Associazione Polizia di Stato, Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Carabinieri in Congedo, Associazione Nastro Verde, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia e l'Unione nazionale ufficiali complemento italiani. Inoltre aderiscono Ancri Bat, Società di Storia Patria, Pro Loco Unpli Canosa e Confraternita Misericordie Canosa.
Del "Comitato spontaneo" fanno parte il parroco della Chiesa dei Santi Biagio e Francesco, don Carmine Catalano, e il vice parroco, don Antonio Turturro, il giornalista Paolo Pinnelli che da anni è impegnato in ricerche e iniziative per mantenere viva la memoria della strage, lo storico e documentarista Francesco Morra, autore di fondamentali ricerche sulla vicenda storica, e il signor Savino Valentino, classe 1932, superstite di una delle famiglie canosine più colpite dalla tragedia del 1943.
Il "Comitato spontaneo", è presieduto dal parroco della chiesa di San Francesco, don Carmine Catalano, presidente vicario è il giornalista Paolo Pinnelli, segretario è Michele Di Ruggiero (Associazione dell'Istituto Nastro Azzurro). Il Comitato intende organizzare, in vista della ricorrenza dell'80° anniversario della strage, (6 novembre 2023) iniziative e incontri divulgativi di questa tragica vicenda in associazioni e scuole.
«Intendiamo anche raccogliere le testimonianze della strage tra i superstiti e individuare e riunire i parenti più stretti delle vittime per coinvolgerli e invitarli nelle varie manifestazioni pubbliche che verranno realizzate – ha dichiarato il presidente don Carmine Catalano – ma soprattutto custodire e promuovere la memoria dell'evento». A questo scopo il sito della parrocchia di San Francesco e San Biagio, su iniziativa di don Antonio Turturro, ha attivato una pagina facebook "Memoria 6 novembre 1943 Canosa" con indicazioni e notizie sull'evento e sulle iniziative che verranno intraprese. Tra queste, a breve, prevista la richiesta dell'intitolazione di una strada o di una piazza alle vittime del bombardamento.
Mentre, il giornalista Paolo Pinnelli, presidente vicario, ha aggiunto: «Insieme alle associazioni che vorranno collaborare e alle istituzioni del territorio, a partire dalle scuole, vogliamo mantenere vivo il ricordo di questa vicenda avvolta per anni da ingiusti misteri e per questo troppo spesso dimenticata se non addirittura sconosciuta un episodio di straordinaria indifferenza storica che coinvolge la città intera. Una città che ha pagato con la morte di oltre 53 nostri concittadini un atto di drammatica ferocia. E' necessario che, in occasione dell'80° anniversario, venga onorata la memoria di queste vittime innocenti con incontri divulgativi che possano perpetuare la conoscenza e la memoria di questa tragedia».
Nella prima riunione, svoltasi il 15 febbraio scorso, il "Comitato spontaneo per la strage del 6 novembre 1943" ha espresso, con una lettera inviata all'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia, ed in particolare al sindaco Vito Malcangio, il pieno sostegno all'annunciata richiesta che sarà inviata dal sindaco al Presidente della Repubblica Italiana per ottenere una "Medaglia d'oro alla memoria delle vittime del bombardamento".