Storia e dintorni
Centenario del Liceale Enrico Fermi
Il Dev.mo della Scuola Normale Superiore di Pisa
lunedì 15 ottobre 2018
17.51
Nella memoria dell'illustre scienziato italiano Enrico Fermi, in data 15 Ottobre 2018 ricorre il Centenario della domanda di Ammissione del giovane Liceale agli studi universitari. Con la pregevole e cortese collaborazione del Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore di Pisa ritroviamo la domanda con cui il giovane diciassettenne Fermi da Roma scrive e "... in possesso di licenza liceale, desidera concorrere ad un posto per alunno della prima categoria nella classe di scienze fisiche, matematiche e naturali nella Regia Scuola Normale Superiore Universitaria di Pisa". La domanda firmata Dev.mo Enrico Fermi è datata Roma, 15 ottobre 1918. La formula del tempo "Dev.mo", indirizzata alle Autorità, deriva dal verbo latino "devoveo" e "voveo", ed esprime una forma di discepolato al servizio della Scuola di Pisa. Il Liceale Fermi sostiene in seguito presso la Regia Università di Roma nel 14 novembre 1918 l'esame di Fisica avente per oggetto "Caratteri sostitutivi dei suono e loro cause", in cui espone il suono e la vibrazione di una verga elastica, fissa ad una estremità e libera all'altra. La prova di Fisica di sedici pagine stupì la Commissione esaminatrice meritando l'ammissione di Fermi quale "Convittore gratuito".
La Laurea in Fisica, in un curriculum meritorio, fu conseguita il 4 Luglio 1922 con votazione di 110 e lode. Fu conseguita l'abilitazione in Fisica il 7 luglio 1922 con un "teorema di calcolo delle probabilità". Rendiamo omaggio alla figura di Enrico Fermi, nel suo volto giovane di diciassette anni, nella ricorrenza del Centenario dell'Ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa, che in questi giorni ha realizzato anche una eloquente mostra come ci riferisce il Direttore, Dott.ssa Maddalena Taglioli. Rendiamo omaggio allo scienziato Enrico Fermi, mentre ricorre l'ottantesimo anniversario del Premio Nobel in Fisica consegnato nel 1938 a Stoccolma, da dove non fece ritorno in Italia, fuggendo in America con sua moglie ebrea Laura Capon, evitando la persecuzione delle Leggi Razziali del 1938 del Nazifascismo. Non rientrò più nella terra nativa e in Italia, "mancando ai vivi" a Chicago nel 1954.
Gli Studenti del Liceo Statale Enrico Fermi di Canosa di Puglia, guidati dai Docenti e dalla Dirigente Professoressa Nunzia Silvestri, ricevuti con il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ricevuti con il MIUR in udienza l'11 Ottobre 2018 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, hanno elaborato e consegnato una pagina di studio sulla figura di Enrico Fermi con la ricorrenza del Centenario di Ammissione alla SNS di Pisa e dell'Ottantesimo del Nobel nel buio doloroso delle Leggi razziali. La Sua figura continua e promuove la coscienza del sapere scientifico nelle nuove generazioni, nell'eco del suo pensiero: «It is no good to try to stop knowledge from going forward. Ignorance is never better than knowledge», "Non è bene cercare di impedire alla conoscenza di andare avanti. L'ignoranza non è mai meglio della conoscenza".
Oggi 15 Ottobre 2018 il manoscitto del liceale Enirco Fermi e la pagina degli Anniversari sono stati oggetto di un percorso formativo offerto agli Studenti del Liceo di Canosa nella Classe 5 B con il Prof. Salviati e nella Classe 4 A con la Prof.ssa Faretina sulla lavagna di Fisica e di Storia. Omaggio da Canosa di Puglia a Enrico Fermi. Bravi ragazzi!
maestro Giuseppe Di Nunno
La Laurea in Fisica, in un curriculum meritorio, fu conseguita il 4 Luglio 1922 con votazione di 110 e lode. Fu conseguita l'abilitazione in Fisica il 7 luglio 1922 con un "teorema di calcolo delle probabilità". Rendiamo omaggio alla figura di Enrico Fermi, nel suo volto giovane di diciassette anni, nella ricorrenza del Centenario dell'Ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa, che in questi giorni ha realizzato anche una eloquente mostra come ci riferisce il Direttore, Dott.ssa Maddalena Taglioli. Rendiamo omaggio allo scienziato Enrico Fermi, mentre ricorre l'ottantesimo anniversario del Premio Nobel in Fisica consegnato nel 1938 a Stoccolma, da dove non fece ritorno in Italia, fuggendo in America con sua moglie ebrea Laura Capon, evitando la persecuzione delle Leggi Razziali del 1938 del Nazifascismo. Non rientrò più nella terra nativa e in Italia, "mancando ai vivi" a Chicago nel 1954.
Gli Studenti del Liceo Statale Enrico Fermi di Canosa di Puglia, guidati dai Docenti e dalla Dirigente Professoressa Nunzia Silvestri, ricevuti con il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ricevuti con il MIUR in udienza l'11 Ottobre 2018 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, hanno elaborato e consegnato una pagina di studio sulla figura di Enrico Fermi con la ricorrenza del Centenario di Ammissione alla SNS di Pisa e dell'Ottantesimo del Nobel nel buio doloroso delle Leggi razziali. La Sua figura continua e promuove la coscienza del sapere scientifico nelle nuove generazioni, nell'eco del suo pensiero: «It is no good to try to stop knowledge from going forward. Ignorance is never better than knowledge», "Non è bene cercare di impedire alla conoscenza di andare avanti. L'ignoranza non è mai meglio della conoscenza".
Oggi 15 Ottobre 2018 il manoscitto del liceale Enirco Fermi e la pagina degli Anniversari sono stati oggetto di un percorso formativo offerto agli Studenti del Liceo di Canosa nella Classe 5 B con il Prof. Salviati e nella Classe 4 A con la Prof.ssa Faretina sulla lavagna di Fisica e di Storia. Omaggio da Canosa di Puglia a Enrico Fermi. Bravi ragazzi!
maestro Giuseppe Di Nunno