Storia e dintorni
Festa della Repubblica : in memoria delle vittime del tragico incidente ferroviario
Tre canosini nuovi cavalieri al merito
venerdì 2 giugno 2017
14.31
L'inno di Mameli e l'inno alla Gioia hanno fatto da colonna sonora alla cerimonia per il 71esimo anniversario dalla proclamazione della Repubblica Italiana che si è svolta questa mattina presso il Palazzo del Governo di Barletta, alla presenza di autorità civili, militari e religiose del territorio. La cerimonia si è aperta con le note dell'Inno di Mameli a cura dell'Orchestra dell'Istituto "Ettore Fieramosca" di Barletta e con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed il saluto istituzionale del Prefetto di Barletta Andria Trani, Clara Minerva. Nel corso del suo intervento, il Prefetto ha sottolineato come la Festa della Repubblica abbia come filo conduttore il riconoscimento dell'impegno quotidiano, dell'abnegazione, della passione e di quell'attaccamento ai valori costituzionali di uguaglianza e solidarietà che sono emersi chiaramente dalle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel messaggio augurale ai Prefetti. Impegno quotidiano, abnegazione e passione sono stati alcuni dei valori riconosciuti dal capo dello Stato a 16 cittadini di questa Provincia, cui il Prefetto, assieme ad altre autorità istituzionali, ha consegnato le Onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per essersi distinti per senso del dovere e responsabilità nei rispettivi ambiti lavorativi e nel settore sociale e del volontariato.
L'onorificenza di Grande Ufficiale è stata consegnata a Vincenzo Scarcelli (Andria); le onorificenze di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana sono invece state consegnate a Vito Di Bitonto (Barletta), Nicola Di Gifico (Trani) e Sebastiano Lavecchia (Barletta); le onorificenze di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana sono invece state consegnate a Fedele Di Bari (Andria), Giuseppe Dimiccoli (Barletta), Giuseppe Di Nunno (Canosa di Puglia), Giambattista Di Pasquale (Andria), Francesco Michele Di Pinto (Canosa di Puglia), Cosma Damiano Filannino (Barletta), Mario Fioretto (Andria), Vito La Notte (Bisceglie), Alfonso Petroni (Canosa di Puglia), Sergio Ricchitelli (Bisceglie), Giuseppe Russo (Barletta) e Michele Sfregola (Barletta). La Medaglia d'Onore è invece stata consegnata alla memoria del militare Luca Russo di Margherita di Savoia, deportato in Germania dal settembre del 1943 al maggio del 1945.
In una giornata dal forte significato valoriale per il Paese, il Prefetto ha voluto tener viva la memoria del tragico incidente del 12 luglio scorso e dopo un doveroso e commosso pensiero per le 23 vittime ed aver espresso un sentimento di vicinanza alle loro famiglie, ha voluto consegnare degli attestati di riconoscimento a quanti con professionalità ed umanità si sono prodigati in modo esemplare nei soccorsi: il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l'Azienda Sanitaria Locale di Barletta Andria Trani, la Città di Andria, la Provincia di Barletta Andria Trani, la Regione Puglia, la Questura di Bari, il Comando provinciale dei Carabinieri di Bari, il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari, il Compartimento di Polizia Ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise, il Comando Militare Esercito Puglia, la Brigata Pinerolo, l'82° Reggimento Fanteria Torino ed il Coordinamento provinciale delle Associazioni di Volontariato. "In una circostanza così drammatica - ha spiegato il Prefetto - si è avuta la conferma dell'attaccamento della nostra comunità a quei valori solidali che costituiscono un pilastro fondamentale della nostra Costituzione".
Al termine della cerimonia, il Prefetto ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso alle nuove generazioni, testimoniando il loro costante impegno, grazie al prezioso lavoro dei docenti e degli educatori, nel promuovere e diffondere la cultura della legalità intesa prima di tutto come rispetto delle regole di civile convivenza. Sono così stati consegnati degli attestati di riconoscimento all'Istituto Comprensivo Statale "Musti - Dimiccoli" Barletta, per aver diffuso la cultura della legalità attraverso il progetto "A scuola… di legalità" nell'ambito de "Il maggio dei libri 2017", al Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta, per aver diffuso la cultura della legalità con il progetto didattico formativo integrato di alternanza scuola lavoro "Conoscere la storia per vivere la legalità" ed all'Orchestra dell'Istituto "Ettore Fieramosca" di Barletta, per aver diffuso la cultura del rispetto delle donne con l'esibizione "Donne", vincitrice del X Concorso Musicale Internazionale "Città di Tarquinia".
L'onorificenza di Grande Ufficiale è stata consegnata a Vincenzo Scarcelli (Andria); le onorificenze di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana sono invece state consegnate a Vito Di Bitonto (Barletta), Nicola Di Gifico (Trani) e Sebastiano Lavecchia (Barletta); le onorificenze di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana sono invece state consegnate a Fedele Di Bari (Andria), Giuseppe Dimiccoli (Barletta), Giuseppe Di Nunno (Canosa di Puglia), Giambattista Di Pasquale (Andria), Francesco Michele Di Pinto (Canosa di Puglia), Cosma Damiano Filannino (Barletta), Mario Fioretto (Andria), Vito La Notte (Bisceglie), Alfonso Petroni (Canosa di Puglia), Sergio Ricchitelli (Bisceglie), Giuseppe Russo (Barletta) e Michele Sfregola (Barletta). La Medaglia d'Onore è invece stata consegnata alla memoria del militare Luca Russo di Margherita di Savoia, deportato in Germania dal settembre del 1943 al maggio del 1945.
In una giornata dal forte significato valoriale per il Paese, il Prefetto ha voluto tener viva la memoria del tragico incidente del 12 luglio scorso e dopo un doveroso e commosso pensiero per le 23 vittime ed aver espresso un sentimento di vicinanza alle loro famiglie, ha voluto consegnare degli attestati di riconoscimento a quanti con professionalità ed umanità si sono prodigati in modo esemplare nei soccorsi: il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l'Azienda Sanitaria Locale di Barletta Andria Trani, la Città di Andria, la Provincia di Barletta Andria Trani, la Regione Puglia, la Questura di Bari, il Comando provinciale dei Carabinieri di Bari, il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari, il Compartimento di Polizia Ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise, il Comando Militare Esercito Puglia, la Brigata Pinerolo, l'82° Reggimento Fanteria Torino ed il Coordinamento provinciale delle Associazioni di Volontariato. "In una circostanza così drammatica - ha spiegato il Prefetto - si è avuta la conferma dell'attaccamento della nostra comunità a quei valori solidali che costituiscono un pilastro fondamentale della nostra Costituzione".
Al termine della cerimonia, il Prefetto ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso alle nuove generazioni, testimoniando il loro costante impegno, grazie al prezioso lavoro dei docenti e degli educatori, nel promuovere e diffondere la cultura della legalità intesa prima di tutto come rispetto delle regole di civile convivenza. Sono così stati consegnati degli attestati di riconoscimento all'Istituto Comprensivo Statale "Musti - Dimiccoli" Barletta, per aver diffuso la cultura della legalità attraverso il progetto "A scuola… di legalità" nell'ambito de "Il maggio dei libri 2017", al Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta, per aver diffuso la cultura della legalità con il progetto didattico formativo integrato di alternanza scuola lavoro "Conoscere la storia per vivere la legalità" ed all'Orchestra dell'Istituto "Ettore Fieramosca" di Barletta, per aver diffuso la cultura del rispetto delle donne con l'esibizione "Donne", vincitrice del X Concorso Musicale Internazionale "Città di Tarquinia".