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Storia e dintorni
In ricordo dell'emerito professore Cosimo Damiano Fonseca
Sapiente storico e Cittadino onorario di Canosa di Puglia
martedì 11 marzo 2025
11.14
Lutto nel mondo della cultura per la scomparsa all'età di 93 anni di Cosimo Damiano Fonseca, presbitero, accademico dei Lincei e professore emerito di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari. E' stato, inoltre, primo rettore dell'Università degli Studi della Basilicata, poi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia per nove anni a Lecce, ideatore e condirettore dell'Enciclopedia Fridericiana della Treccani, collaborando al Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastique ed al Dizionario Biografico degli Italiani (Fondazione Treccani). Al termine della sua lunga carriera accademica, ha tenuto una cattedra di Storia medievale a Bari fino al 2004. Fonseca è stato vicepresidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e membro del Consiglio Universitario Nazionale (CUN). Ha fondato e diretto numerosi istituti di ricerca universitari, tra i quali il Centro Internazionale di Studi Gioachimiti, nel 1982, per lo studio degli scritti di Gioacchino da Fiore, di cui è stato direttore. Nel 1985 ha fondato l'Istituto Internazionale di Studi Federiciani del CNR dedicato allo studio dei monumenti di Federico II di Svevia in Italia meridionale. Nel 1993, a Taranto, ha fondato il Centro Studi Melitensi, che si occupa di studi sull'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme.
A Canosa di Puglia, tra i primi a ricordarlo è stato Mons. Felice Bacco della Cattedrale di San Sabino: "Un grande uomo e sapiente storico che ha dedicato molta attenzione a Canosa e alla sua storia, sia cristiana che al periodo normanno. Ha contribuito notevolmente alla realizzazione dei Convegni "Canosa. Ricerche storiche", decennio 1999-2009 che hanno permesso la pubblicazione degli atti in ben 11 volumi. Importantissimo il Convegno e il libro su Boemondo d' Altavilla, ultimo studio scientifico sul principe normanno. Ha scritto l'introduzione al mio libro sulle Carte Dotali di Canosa ed è intervenuto diverse volte, durante i restauri della cattedrale, relazionando sulla antica Diocesi Primaziale di Canosa. Sicuramente uno storico che ha dato molto per il recupero della storia della nostra città." Nel 2011, l'emerito professore Cosimo Damiano Fonseca ha partecipato da presidente-relatore al convegno internazionale di studi dal titolo "Boemondo I di Altavilla, un normanno tra Occidente e Oriente", sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nell'ambito delle manifestazioni culturali per il IX Centenario della morte di Boemondo di Altavilla, principe di Antiochia. Nel 2013, a Canosa di Puglia, lo storico Cosimo Damiano Fonseca ha ricevuto il "Premio Diomede", l'alto riconoscimento alle personalità di origine pugliese che si sono distinte nel campo culturale, storico scientifico, in ambito nazionale ed estero, attraverso le sue opere meritorie con una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio.
Nel 2015, è stata conferita la cittadinanza onoraria della Città di Canosa di Puglia all'illustre Cosimo Damiano Fonseca, accademico dei Lincei, per la sua intensa attività di ricercatore, occupandosi a lungo della storia di Canosa, soprattutto in relazione alla sua storia medievale e alla gloriosa vicenda della Chiesa canosina. "Le sue ricerche, - dichiarò l'allora sindaco Ernesto La Salvia - condotte sempre ad altissimo livello di approfondimento, hanno contribuito ulteriormente alla conoscenza del nostro passato soprattutto negli ambienti accademici più noti". Nei ringraziamenti per la cittadinanza onoraria canosina insieme ad analoghi riconoscimenti, attribuitigli da altre città del Sud Italia, l'emerito professore Fonseca commentò che contribuiva "così a disegnare un percorso geografico di grande interesse perché unisce all'insegna della grande storia medievale del Meridione d'Italia, località anche distanti geograficamente fra loro. Una lezione particolarmente efficace perché, in un'epoca di grandi divisioni e contrapposizioni, testimonia il ruolo determinante della cultura quale elemento di unità nel nome di valori più grandi e meno contingenti". I funerali di Cosimo Damiano Fonseca, saranno celebrati alle ore 16.00 odierne nel Duomo Massafra, in provincia di Taranto, dove risiedeva da anni.
Riproduzione@riservata
A Canosa di Puglia, tra i primi a ricordarlo è stato Mons. Felice Bacco della Cattedrale di San Sabino: "Un grande uomo e sapiente storico che ha dedicato molta attenzione a Canosa e alla sua storia, sia cristiana che al periodo normanno. Ha contribuito notevolmente alla realizzazione dei Convegni "Canosa. Ricerche storiche", decennio 1999-2009 che hanno permesso la pubblicazione degli atti in ben 11 volumi. Importantissimo il Convegno e il libro su Boemondo d' Altavilla, ultimo studio scientifico sul principe normanno. Ha scritto l'introduzione al mio libro sulle Carte Dotali di Canosa ed è intervenuto diverse volte, durante i restauri della cattedrale, relazionando sulla antica Diocesi Primaziale di Canosa. Sicuramente uno storico che ha dato molto per il recupero della storia della nostra città." Nel 2011, l'emerito professore Cosimo Damiano Fonseca ha partecipato da presidente-relatore al convegno internazionale di studi dal titolo "Boemondo I di Altavilla, un normanno tra Occidente e Oriente", sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nell'ambito delle manifestazioni culturali per il IX Centenario della morte di Boemondo di Altavilla, principe di Antiochia. Nel 2013, a Canosa di Puglia, lo storico Cosimo Damiano Fonseca ha ricevuto il "Premio Diomede", l'alto riconoscimento alle personalità di origine pugliese che si sono distinte nel campo culturale, storico scientifico, in ambito nazionale ed estero, attraverso le sue opere meritorie con una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio.
Nel 2015, è stata conferita la cittadinanza onoraria della Città di Canosa di Puglia all'illustre Cosimo Damiano Fonseca, accademico dei Lincei, per la sua intensa attività di ricercatore, occupandosi a lungo della storia di Canosa, soprattutto in relazione alla sua storia medievale e alla gloriosa vicenda della Chiesa canosina. "Le sue ricerche, - dichiarò l'allora sindaco Ernesto La Salvia - condotte sempre ad altissimo livello di approfondimento, hanno contribuito ulteriormente alla conoscenza del nostro passato soprattutto negli ambienti accademici più noti". Nei ringraziamenti per la cittadinanza onoraria canosina insieme ad analoghi riconoscimenti, attribuitigli da altre città del Sud Italia, l'emerito professore Fonseca commentò che contribuiva "così a disegnare un percorso geografico di grande interesse perché unisce all'insegna della grande storia medievale del Meridione d'Italia, località anche distanti geograficamente fra loro. Una lezione particolarmente efficace perché, in un'epoca di grandi divisioni e contrapposizioni, testimonia il ruolo determinante della cultura quale elemento di unità nel nome di valori più grandi e meno contingenti". I funerali di Cosimo Damiano Fonseca, saranno celebrati alle ore 16.00 odierne nel Duomo Massafra, in provincia di Taranto, dove risiedeva da anni.
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