Storia e dintorni
Nel ricordo del dottor Michele Fontana
Farmacista di frontiera e alfiere di Cultura
martedì 27 giugno 2017
23.43
I Canosini alla soglia dei 70 anni lo hanno conosciuto nella Farmacia Fontana in Corso San Sabino, nr. 72, quando la Farmacia del '900 era anche laboratorio farmacologico della Farmacopea, pronto soccorso di piccole ferite e luogo di diagnosi e terapia, ma anche luogo di scambio di idee e conoscenze per il paese. Il Dott. Michele Fontana cresciuto alla Scuola del padre Don Sergio Fontana e del nonno Tommaso Fontana, si avvaleva di questo itinerario di famiglia e di paese. Infatti nelle ricerche personali presso l'Archivio Storico Comunale, quando c'era lo Speziale, ritroviamo le tracce della prima farmacia di paese dopo l'Unità d'Italia, con la Farmacia Fontana Tommaso in corso San Sabino, 72 nell'agosto del 1866. Erede e custode di questo patrimonio, Michele Fontana(classe 1936), laureatosi in medicina nel '60 all'Università di Bari, ha promosso e maturato, anche con la preziosa professionalità del figlio Sergio Fontana, il nuovo volto della Farmacia, non soltanto come aspetto e sede, ma soprattutto come banco della nuova scienza, approdando nella Canosa Alta, in via Generale Francesco Rizzi, nr. 13. Da quella antica sede alla nuova, lo abbiamo incontrato, apprezzando le sue doti umane di cordialità, di competenza, di spiritualità cristiana, di sensibilità sociale e culturale.
Infatti lodiamo la sua sensibilità culturale al Paese, nella memoria dei nostri padri, nelle opere della nascita della Fondazione Archeologica Canosina nel 1994, assumendo la presidenza per diversi anni, oltre ad essersi attivato proficuamente nella cura dei siti archeologici che raccontano la storia di Canosa e costituiscono la risorsa per eccellenza della nostra città. E' uno dei principali fautori dell'apertura di Palazzo Sinesi quale sede mussale a Canosa di Puglia(BT). Nel 1994 ha firmato una convenzione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottenendo l'affidamento dei siti archeologici. Sin da giovane è stato appassionato di calcio, costituendo il CSI Canusium, l'associazione sportiva nella quale ha rivestito la carica di presidente dal 1956 al 1959 promuovendo i tornei interparrocchiali che animavano la vita cittadina, fino agli ultimi anni in veste di tifoso e benefattore del Canosa Calcio 1948. Nel 2010 ha ricevuto il Premio Diomede l'alto riconoscimento alle personalità canosine che si sono distinte in campo scientifico, sociale, culturale, e sportivo dando lustro con le attività svolte producendo una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio. La sua peculiare voce nello spirito espresso costituiva il riflesso del suo animo: raffinata, consapevole, ambasciatrice di un progresso.Ora il progresso è giunto al tramonto dei giorni nella fragilità dell'età, ma resta memoria e patrimonio di famiglia e di paese. La preghiera della Cattedrale di San Sabino che ha conosciuto e accompagnato i tuoi padri, accompagni il tuo muto respiro in terra, nel dies natalis dinanzi al volto di Dio.Addio Michele Fontana!
maestro Peppino Di Nunno
Alla famiglia Fontana giungano le sentite condoglianze della Redazione di Canosaweb.
Infatti lodiamo la sua sensibilità culturale al Paese, nella memoria dei nostri padri, nelle opere della nascita della Fondazione Archeologica Canosina nel 1994, assumendo la presidenza per diversi anni, oltre ad essersi attivato proficuamente nella cura dei siti archeologici che raccontano la storia di Canosa e costituiscono la risorsa per eccellenza della nostra città. E' uno dei principali fautori dell'apertura di Palazzo Sinesi quale sede mussale a Canosa di Puglia(BT). Nel 1994 ha firmato una convenzione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottenendo l'affidamento dei siti archeologici. Sin da giovane è stato appassionato di calcio, costituendo il CSI Canusium, l'associazione sportiva nella quale ha rivestito la carica di presidente dal 1956 al 1959 promuovendo i tornei interparrocchiali che animavano la vita cittadina, fino agli ultimi anni in veste di tifoso e benefattore del Canosa Calcio 1948. Nel 2010 ha ricevuto il Premio Diomede l'alto riconoscimento alle personalità canosine che si sono distinte in campo scientifico, sociale, culturale, e sportivo dando lustro con le attività svolte producendo una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio. La sua peculiare voce nello spirito espresso costituiva il riflesso del suo animo: raffinata, consapevole, ambasciatrice di un progresso.Ora il progresso è giunto al tramonto dei giorni nella fragilità dell'età, ma resta memoria e patrimonio di famiglia e di paese. La preghiera della Cattedrale di San Sabino che ha conosciuto e accompagnato i tuoi padri, accompagni il tuo muto respiro in terra, nel dies natalis dinanzi al volto di Dio.Addio Michele Fontana!
maestro Peppino Di Nunno
Alla famiglia Fontana giungano le sentite condoglianze della Redazione di Canosaweb.