Stilus Magistri
C’era una volta la TV dei Ragazzi
Buon compleanno RAI fra i banchi di Scuola di Canosa di Puglia
sabato 4 gennaio 2014
10.24
Nei "Migliori Anni" della nostra vita, ricordo la TV dei Ragazzi, mentre la RAI compie 60 anni.
Sono un maestro di Scuola Elementare di anni 65 di Canosa di Puglia e ritornando bambino a nel 1961 ricordo la TV DEI RAGAZZI del pomeriggio. Quando eravamo povera gente non c'era il televisore in casa e quella in bianco e nero trasmetteva nel salone di una Parrocchia o nell'aula magna della Scuola. La trasmissione aveva una funzione di socializzazione ed era educativa, seguendo il principio di insegnare divertendo.
Ho ricercato nella storia quando frequentavo a 12 anni la Scuola Media Ugo Foscolo, ritrovando la pagina di questa presenza, che sviluppava il percorso educativo tra Scuola e TV, cui dovrebbero ispirarsi anche oggi questi preziosi servizi pubblici.
Il Consiglio dei Professori assegnava ai "professori del posto a turno l'incarico di seguire gli allievi invitati ad assistere alla rubrica televisiva delle ore 17, riguardante la trasmissione dedicata ai bambini ritenuta istruttiva, didattica e divertente" ( Canosa di Puglia 6-12-961. Dal Verbale firmato dal Segretario prof. Ovidio Gallo e dal Preside prof. Michele Laforgia)
Erano i tempi di Rin Tin Tin, di Lassie, di Lancillotto, di Mago Zurlì, di Silvio Noto e Febo Conti con "Chissà chi lo sa", nel teatro D'Ambra a Canosa di Puglia, di cui si conserva una foto dal Prof. Pasquale Diaferio, Dirigente, nella sala della Presidenza. Nella foto ho riconosciuto anche mia sorella Grazia, che mi ha inviato la foto dell' anno scolastico 1966-67, con il preside Matarrese.
Nella squadra femminile si riconoscono in alto da sinistra: Teresa Maddalena (oggi docente di Lettere), Pistillo (coniugata all'ing. Pinnelli della squadra maschile), Grazia Di Nunno (oggi Dirigente Scolastico alla Renato Moro di Barletta), Tina Natale (mia cugina e Ragioniere); in basso a sinistra si riconoscono: Tania Montemarano (docente di Lingue), Forina (sorella della maestra Forina), Di Gioia (docente di Lettere).
Dietro le quinte si intravedono Sardella e l'ing. Valentino.
La squadra maschile era composta da Pasquale Salviati (ing.), Pinuccio Achille (Dirigente Scolastico), Nunzio Pinnelli (deceduto), Antonio Facciolongo (maestro), Antonio Diaffaldano.
Un saluto a questi studenti di terza Media di Canosa con Febo Conti della RAI.
Il 3 gennaio 1954 nasceva la RAI e nello stesso giorno, nello stesso anno nasceva la TV dei Ragazzi. Era un grande momento recarsi a scuola di pomeriggio alle ore 17,00 per vedere magicamente sullo schermo televisivo l'inizio delle trasmissioni con la discesa della rete e poi sentire la marcetta della TV dei Ragazzi e seguire la trasmissione con i compagni di scuola.
Nella sigla era bello quel girotondo di bambini ritagliati nella carta alternando un bambino e una bambina! La sigla presente dal 1960 al 1969 fu composta da Piero Umiliani (1926 – Roma 2001), insigne musicista e compositore.
Cara RAI, vorremmo ascoltare la sigla della TV dei Ragazzi con la sua musica, la sua storia, le sue immagini, i suoi personaggi raccontati dai bambini di ieri, che oggi hanno più di 60 anni e che sono cresciuti in questi migliori anni, con un messaggio alla TV di Oggi e ai Ragazzi di oggi, che non vedono solo la TV dei Ragazzi.
Il risveglio del mattino con la sigla di "Uno Mattina" di RAI Uno, l'abbiamo portato a Scuola, quando ero maestro, nel presepe degli anni 90 intitolato "La Buona Novella", nella recitazione dei bambini, cui dedichiamo le buone notizie del mattino della RAI.
Buon compleanno RAI!
maestro Peppino Di Nunno
Canosa di Puglia, 3 gennaio 2014
Sono un maestro di Scuola Elementare di anni 65 di Canosa di Puglia e ritornando bambino a nel 1961 ricordo la TV DEI RAGAZZI del pomeriggio. Quando eravamo povera gente non c'era il televisore in casa e quella in bianco e nero trasmetteva nel salone di una Parrocchia o nell'aula magna della Scuola. La trasmissione aveva una funzione di socializzazione ed era educativa, seguendo il principio di insegnare divertendo.
Ho ricercato nella storia quando frequentavo a 12 anni la Scuola Media Ugo Foscolo, ritrovando la pagina di questa presenza, che sviluppava il percorso educativo tra Scuola e TV, cui dovrebbero ispirarsi anche oggi questi preziosi servizi pubblici.
Il Consiglio dei Professori assegnava ai "professori del posto a turno l'incarico di seguire gli allievi invitati ad assistere alla rubrica televisiva delle ore 17, riguardante la trasmissione dedicata ai bambini ritenuta istruttiva, didattica e divertente" ( Canosa di Puglia 6-12-961. Dal Verbale firmato dal Segretario prof. Ovidio Gallo e dal Preside prof. Michele Laforgia)
Erano i tempi di Rin Tin Tin, di Lassie, di Lancillotto, di Mago Zurlì, di Silvio Noto e Febo Conti con "Chissà chi lo sa", nel teatro D'Ambra a Canosa di Puglia, di cui si conserva una foto dal Prof. Pasquale Diaferio, Dirigente, nella sala della Presidenza. Nella foto ho riconosciuto anche mia sorella Grazia, che mi ha inviato la foto dell' anno scolastico 1966-67, con il preside Matarrese.
Nella squadra femminile si riconoscono in alto da sinistra: Teresa Maddalena (oggi docente di Lettere), Pistillo (coniugata all'ing. Pinnelli della squadra maschile), Grazia Di Nunno (oggi Dirigente Scolastico alla Renato Moro di Barletta), Tina Natale (mia cugina e Ragioniere); in basso a sinistra si riconoscono: Tania Montemarano (docente di Lingue), Forina (sorella della maestra Forina), Di Gioia (docente di Lettere).
Dietro le quinte si intravedono Sardella e l'ing. Valentino.
La squadra maschile era composta da Pasquale Salviati (ing.), Pinuccio Achille (Dirigente Scolastico), Nunzio Pinnelli (deceduto), Antonio Facciolongo (maestro), Antonio Diaffaldano.
Un saluto a questi studenti di terza Media di Canosa con Febo Conti della RAI.
Il 3 gennaio 1954 nasceva la RAI e nello stesso giorno, nello stesso anno nasceva la TV dei Ragazzi. Era un grande momento recarsi a scuola di pomeriggio alle ore 17,00 per vedere magicamente sullo schermo televisivo l'inizio delle trasmissioni con la discesa della rete e poi sentire la marcetta della TV dei Ragazzi e seguire la trasmissione con i compagni di scuola.
Nella sigla era bello quel girotondo di bambini ritagliati nella carta alternando un bambino e una bambina! La sigla presente dal 1960 al 1969 fu composta da Piero Umiliani (1926 – Roma 2001), insigne musicista e compositore.
Cara RAI, vorremmo ascoltare la sigla della TV dei Ragazzi con la sua musica, la sua storia, le sue immagini, i suoi personaggi raccontati dai bambini di ieri, che oggi hanno più di 60 anni e che sono cresciuti in questi migliori anni, con un messaggio alla TV di Oggi e ai Ragazzi di oggi, che non vedono solo la TV dei Ragazzi.
Il risveglio del mattino con la sigla di "Uno Mattina" di RAI Uno, l'abbiamo portato a Scuola, quando ero maestro, nel presepe degli anni 90 intitolato "La Buona Novella", nella recitazione dei bambini, cui dedichiamo le buone notizie del mattino della RAI.
Buon compleanno RAI!
maestro Peppino Di Nunno
Canosa di Puglia, 3 gennaio 2014