Stilus Magistri
Canosa: a 60 anni dalla visita di Aldo Moro
Da quel 20 aprile del «MCMLVIII»
giovedì 19 aprile 2018
22.45
La data in cifre romane del 1958 posta ai piedi della Stele dedicata a Scipione dal Comitato Pro Canne e dal Comune di Canosa, ci riporta la memoria della visita istituzionale di Aldo Moro, Ministro della Pubblica Istruzione, a Canosa di Puglia. Fu il Sindaco Vito Rosa, mio Maestro di Scuola Elementare, ad accoglierlo nella piazza del Municipio e nella Sala consiliare del Comune. C'era un ragazzo di 13 anni, Gennaro Caracciolo, a consegnare una targa d'oro anche per riconoscenza delle opere promosse e sostenute per Canosa. Era la Domenica del 20 aprile 1958 con l'inaugurazione, lungo la ferrovia di Canne, dell'Antiquarium di Canne alla presenza dell'on.le Aldo Moro, Ministro della Pubblica Istruzione e dell'Archeologo Prof. Michele Gervasio. Nel pomeriggio del 20 aprile fu inaugurata la stele commemorativa di Scipione nella Villa comunale di Canosa, in un legame storico e istituzionale. Le fonti dell'Archivio Storico Comunale, da noi ritrovate, tracciano gli atti di un giorno storico per Canosa: la visita di Aldo Moro, Ministro della Pubblica Istruzione per iniziativa e cura del Sindaco Vito Rosa. La Delibera di Giunta n. 232 del 1958, così attesta:il Comune di Canosa riconosce che "grazie al provvidenziale ed autorevole intervento di S. E. Aldo Moro, Ministro della P. I. ed illustre figlio di terra di Bari, numerosi e vitali problemi di interesse pubblico di questa cittadina, ...sono stati portati a soluzione".
"In occasione della visita che il detto Uomo di Governo renderà a questa popolazione il 20 c. m., in detta circostanza la civica Amministrazione offrirà sul Palazzo di Città un ricevimento di Autorità Provinciali e locali.... considerando di dover consacrare detto sentimento di gratitudine con l'offerta di una targa-ricordo in oro, da consegnare in occasione della visita".
Sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno del 21 Aprile 1958 a pag. 8, "DALLE PROVINCIE", Sabino Pizzuto scriveva: "Moro a Canne della Battaglia per l'inaugurazione dell'Antiquarium. Scoperti a Canosa un busto e una stele di Scipione l'Africano".
"Dopo la cerimonia (nella sala consiliare) ha luogo lo scoprimento del busto a Scipione l'Africano".
Il sito della stele nella Villa comunale di Canosa evoca la storia solo di Scipione e meriterebbe un pannello esplicativo ad Aldo Moro, a valorizzare la meritoria dedicazione della Villa comunale ad Aldo Moro.
Rivediamo le foto di Aldo Moro a Canosa nel 1958, quando aveva 42 anni e già mostrava una coscienza e una sapienza; semplice, dimesso e statuario, con il volto mite, sereno e affabile; con la mente illuminata dal senso della storia e dalla nobiltà della Politica. Ricordo negli anni '70 quella mia mano stretta di saluto nella Sede della Democrazia Cristiana, oggi Sede del MUSEO DEI VESCOVI. Domani porteremo un omaggio di fiori da porre con il Sindaco Roberto Morra nella Sala Consiliare. A distanza di 60 anni dalla visita a Canosa, e di 40 anni dalla sua tragica morte sentenziata dalla Brigate Rosse, chiniamo il capo porgendo un riverente saluto in terra e in cielo ad ALDO MORO per questa visita, pagina di storia pugliese e italiana a Canosa di Puglia e magistero di vita civile, politica e spirituale, che continua a governare e a far incontrare le aree democratiche del Nostro Paese, per il Bene Comune del Popolo Italiano.
Ob amorem patriae
Giuseppe Di Nunno
"In occasione della visita che il detto Uomo di Governo renderà a questa popolazione il 20 c. m., in detta circostanza la civica Amministrazione offrirà sul Palazzo di Città un ricevimento di Autorità Provinciali e locali.... considerando di dover consacrare detto sentimento di gratitudine con l'offerta di una targa-ricordo in oro, da consegnare in occasione della visita".
Sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno del 21 Aprile 1958 a pag. 8, "DALLE PROVINCIE", Sabino Pizzuto scriveva: "Moro a Canne della Battaglia per l'inaugurazione dell'Antiquarium. Scoperti a Canosa un busto e una stele di Scipione l'Africano".
"Dopo la cerimonia (nella sala consiliare) ha luogo lo scoprimento del busto a Scipione l'Africano".
Il sito della stele nella Villa comunale di Canosa evoca la storia solo di Scipione e meriterebbe un pannello esplicativo ad Aldo Moro, a valorizzare la meritoria dedicazione della Villa comunale ad Aldo Moro.
Rivediamo le foto di Aldo Moro a Canosa nel 1958, quando aveva 42 anni e già mostrava una coscienza e una sapienza; semplice, dimesso e statuario, con il volto mite, sereno e affabile; con la mente illuminata dal senso della storia e dalla nobiltà della Politica. Ricordo negli anni '70 quella mia mano stretta di saluto nella Sede della Democrazia Cristiana, oggi Sede del MUSEO DEI VESCOVI. Domani porteremo un omaggio di fiori da porre con il Sindaco Roberto Morra nella Sala Consiliare. A distanza di 60 anni dalla visita a Canosa, e di 40 anni dalla sua tragica morte sentenziata dalla Brigate Rosse, chiniamo il capo porgendo un riverente saluto in terra e in cielo ad ALDO MORO per questa visita, pagina di storia pugliese e italiana a Canosa di Puglia e magistero di vita civile, politica e spirituale, che continua a governare e a far incontrare le aree democratiche del Nostro Paese, per il Bene Comune del Popolo Italiano.
Ob amorem patriae
Giuseppe Di Nunno