Stilus Magistri
Canosa: Superluna blu anche nel dialetto
E' nella posizione più vicina alla Terra
giovedì 31 agosto 2023
16.11
Oggi 31 agosto 2023 si verifica la superluna (blu) splendente in cielo. L'astrofisico Romano Serra: "In questo mese si verificano due lune piene, in più la luna si troverà anche al perigeo, cioè nella posizione in cui è più vicina alla Terra". La luna non è blu: "Il nome è un modo di dire anglosassone per indicare un evento raro". In questo mese la luna piena si è verificata due volte, nel 1° e nel 31 agosto. Il mese lunare è di 28 giorni, come il ciclo femminile e accumulandosi i giorni nel mese solare, la luna piena in un evento raro si verifica due volte in un mese. Lo abbiamo scritto nel mio libro del Dialetto canosino "Sulle vie dei ciottoli" del 2015 a pag 221 nei proverbi dialettali canosini , nel paragrafo " Aria e Natura" .
Il proverbio n. 242 mi fu evocato dalla compianta Gina Paulicelli: Dùdece so li móse, trìdece so le léune, / ma la notta cchiù longhe, quane te ne vè a còcche disciéune. (Dodici sono i mesi, tredici sono le lune, ma la notte più lunga, è quando vai a letto digiuno). Il bel proverbio mi è stato trasmesso da una ottantenne terziaria francescana, Gina Paulicelli, camiciaia. Il proverbio evoca le tredici lunazioni, legate ad antiche tradizioni pagane e popolari. L'anno solare contiene 13 lunazioni con denominazioni rituali della fecondità della terra, legate alle fasi lunari di 28 giorni; l'ultima è la "luna blu". La luna blu, evocata anche dalla canzone "blue moon" del 1934, rappresenta la seconda luna piena di un mese solare, fenomeno raro, che si è verificato nell'agosto del 2013 e nei due pleniluni del Luglio 2015.
Ammiriamo stasera 31 agosto 2023 la luna piena in cielo come le parlava il poeta Giacomo Leopardi. Ma bisognerà attendere nel 2037 per ammirare i due pleniluni in un mese. Io l'ammirerò dal cielo, ma Voi ammiratela limpida nel creato, la cui giornata ricorre il 1° settembre, evocata anche dal Laudato si' di Papa Francesco, che rilegge con noi San Francesco d0Assisi che lodava Dio per il Sole e la Luna. Buona luna blu a Voi!
Maestro Peppino Di Nunno
Foto a cura di Savino Mazzarella
Il proverbio n. 242 mi fu evocato dalla compianta Gina Paulicelli: Dùdece so li móse, trìdece so le léune, / ma la notta cchiù longhe, quane te ne vè a còcche disciéune. (Dodici sono i mesi, tredici sono le lune, ma la notte più lunga, è quando vai a letto digiuno). Il bel proverbio mi è stato trasmesso da una ottantenne terziaria francescana, Gina Paulicelli, camiciaia. Il proverbio evoca le tredici lunazioni, legate ad antiche tradizioni pagane e popolari. L'anno solare contiene 13 lunazioni con denominazioni rituali della fecondità della terra, legate alle fasi lunari di 28 giorni; l'ultima è la "luna blu". La luna blu, evocata anche dalla canzone "blue moon" del 1934, rappresenta la seconda luna piena di un mese solare, fenomeno raro, che si è verificato nell'agosto del 2013 e nei due pleniluni del Luglio 2015.
Ammiriamo stasera 31 agosto 2023 la luna piena in cielo come le parlava il poeta Giacomo Leopardi. Ma bisognerà attendere nel 2037 per ammirare i due pleniluni in un mese. Io l'ammirerò dal cielo, ma Voi ammiratela limpida nel creato, la cui giornata ricorre il 1° settembre, evocata anche dal Laudato si' di Papa Francesco, che rilegge con noi San Francesco d0Assisi che lodava Dio per il Sole e la Luna. Buona luna blu a Voi!
Maestro Peppino Di Nunno
Foto a cura di Savino Mazzarella