Stilus Magistri

Estate di San Martino.

Dalla Puglia al Veneto gli auguri a nonno Martino di 101 anni

Affacciati al balcone delle bocche di Leone, rifiorite dopo la vendemmia dell'uva di Troia di Canosa nel torchio di Leone con i bambini di scuola, calcatores romani a piedi scalzi, riceviamo da Pederobba nel Veneto la pubblicazione della ricerca sul "graspo" del Veneto e di Canosa di Puglia, con la carte geografiche affiancate del Veneto e della Puglia nella rivista "Comunità Aperta" di Pederobba. Apprendendo dalla Segretaria del Comune veneto, Matilde Forlin, della festa di suo nonno Martino di 101 anni, nella condivisione del "Patto di Amicizia", porgiamo anche noi gli auguri ad un nonno d'Italia, nei suoi racconti in bicicletta. È un omaggio al vino pugliese e trevigiano della Festa di San Martino. È un omaggio ai contadini pugliesi e veneti del '900 che andavano nei campi in bicicletta, come ricordo del nonno canosino centenario Giuseppe Sciannamea, padre della stimata collega di Scuola, Marianna. In questi giorni ho il Veneto a casa mia, con la visita di mia cognata prof.ssa Nunzia, di sua madre novantenne Rosa, di mio nipote Cesare Di Nunno, in uno scambio tra radicchio tardivo di Treviso e Mezzano del Piave e i nostri frutti della terra, tra melecotogne e dolci caserecci, di mostaccioli e 'mbriachìdde e… tanto sole di Puglia in questa estate di San Martino, con i saluti dal maestro Peppino.
Inviamo al Veneto taralli scaldati e marzapane ed auguri a nonno Martino.

A nonno Martino

Corre il Centenario della Grande Guerra
tra ansie e pace sulla nostra madre Terra,
ma a cento di età ne aggiunge uno,
di anni oggi compie ben centouno,
un nonno del Veneto, un nonno italiano,
un libro vissuto di cui è lettore e scrivano.


Scrive e racconta, lucido in mente
e all'appello risponde: "presente!"


Oggi è presente fra noi, è San Martino,
festeggia anche il nome, nonno Martino.
In bicicletta era operoso contadino,
per i campi, in casa e in Chiesa
la sua vita era sempre accesa.


Anche ora è accesa la fiammella,
e nel suo cuore la vita è bella,
si affaccia in paese alla finestra,
rivede, ripensa la storia maestra,
Lo saluta Volpago del Montello,
Lo saluta Pederobba grandicello,
dalla Puglia il maestro Peppino,
Auguri a te, caro nonno Martino!


Più di cento anni nel cuore, non è comune,
oggi è festa a Volpago, trevigiano Comune,
e dopo cento or sboccia un'altra primavera
per il gran nonno Martino e la sua bandiera,
e se Carducci scrive
"va l'aspro odor dei vini
l'anime a rallegar",
noi scriviamo
"va il novello umor dei vini,
il nonno a festeggiar".


Qualcuno gli chiede: "qual è il segreto?",
Lui ripensa alla terra ai filari di un vigneto,
e dice: "oggi, come ieri, fra di voi son lieto!".

Novembre di San Martino, si fa sera,
affidiamo la nostra età ad una preghiera,
perché in Dio, tutto il bene si avvera.


Auguri, nonno Martino!

Al vegliardo Martino Rizzardo-Volpago del Montello (Treviso) - 11 Novembre 2015
Dal maestro Giuseppe Di Nunno di Canosa di Puglia agli amici Trevigiani.
Da Matilde Forlin a suo nonno Martino.
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