Stilus Magistri
Fiori di Primavera
I colori dei bambini contro il Virus
giovedì 9 aprile 2020
5.25
Mentre i prati sono dipinti dai fiori di primavera nei giardini d'Italia, Scriviamo una pagina di bellezza della natura. Invitiamo i bambini e gli studenti di Scuola a disegnare e illustrare a casa i fiori descritti nella poesia e ad inviarli a Canosaweb.(mail:info@canosaweb.it)
Fiori di Primavera
Mi giunge da un figlio, da un giardino,
da lontano scrive a nonno Peppino,
un bambino nipotino invia una foto,
pagine di alunno in casa senza voto.
Luminosa di colore è la Forsizia,
annuncio di Primavera e primizia,
con fiori tetrameri gialli
sullo sfondo di verdi valli,
quadretto vero d'arte d'autore
dipinto dalla mano del Creatore.
Sbocciano i fiori prima delle foglie,
la mano di una bambina li coglie,
senza contagio è Ginestra precoce
in questo Aprile dolente senza voce,
Scriveva Ungaretti nella Guerra Mondiale,
mentre la Spagnola fu epidemia mondiale
"è il mio cuore il paese più straziato!",
"è il mio cuore il paese più travagliato"
oggi mia Italia e nel mondo senza fiato.
Ma tu prorompi di giallo, Forsizia,
luce di primavera e mia amicizia,
santa di una Pasqua che già inizia,
innocente natura senza sporcizia.
Una bambina si fa Gioia di margherite,
sul suo capo si fa corona con le sue dita,
accanto un cespuglio di margherite gialle
che sbocciano in primavera in ogni valle,
macchiate come sangue di papaveri rossi.
Li scorgo già dalla mia finestra tra i fossi
nel sito romano antico di Giove Toro,
non mi sento solo, Vi sento tutti in coro.
Li vedo lontano in Pederobba in calendario
dipinti da bambini di Scuola in un diario.
Annuncio di primavera nel bianco del Risorto,
andrà di nuovo dritto in questo tempo storto,
torneremo felici insieme a coltivare l'orto,
sulla Terra sarà il Virus l'unico morto,
la barca in tempesta approderà in porto,
Gesù dice, "resto con Voi e vi esorto.
la Luce del Risorto a tutti io porto".
Lui apre le braccia, non è più in Croce,
ci abbraccia Divino Amore, eterna voce.
Maestro Peppino Di Nunno
Fiori di Primavera
Mi giunge da un figlio, da un giardino,
da lontano scrive a nonno Peppino,
un bambino nipotino invia una foto,
pagine di alunno in casa senza voto.
Luminosa di colore è la Forsizia,
annuncio di Primavera e primizia,
con fiori tetrameri gialli
sullo sfondo di verdi valli,
quadretto vero d'arte d'autore
dipinto dalla mano del Creatore.
Sbocciano i fiori prima delle foglie,
la mano di una bambina li coglie,
senza contagio è Ginestra precoce
in questo Aprile dolente senza voce,
Scriveva Ungaretti nella Guerra Mondiale,
mentre la Spagnola fu epidemia mondiale
"è il mio cuore il paese più straziato!",
"è il mio cuore il paese più travagliato"
oggi mia Italia e nel mondo senza fiato.
Ma tu prorompi di giallo, Forsizia,
luce di primavera e mia amicizia,
santa di una Pasqua che già inizia,
innocente natura senza sporcizia.
Una bambina si fa Gioia di margherite,
sul suo capo si fa corona con le sue dita,
accanto un cespuglio di margherite gialle
che sbocciano in primavera in ogni valle,
macchiate come sangue di papaveri rossi.
Li scorgo già dalla mia finestra tra i fossi
nel sito romano antico di Giove Toro,
non mi sento solo, Vi sento tutti in coro.
Li vedo lontano in Pederobba in calendario
dipinti da bambini di Scuola in un diario.
Annuncio di primavera nel bianco del Risorto,
andrà di nuovo dritto in questo tempo storto,
torneremo felici insieme a coltivare l'orto,
sulla Terra sarà il Virus l'unico morto,
la barca in tempesta approderà in porto,
Gesù dice, "resto con Voi e vi esorto.
la Luce del Risorto a tutti io porto".
Lui apre le braccia, non è più in Croce,
ci abbraccia Divino Amore, eterna voce.
Maestro Peppino Di Nunno