Stilus Magistri
I coniugi Caporale donatori della Chiesetta di S. Teresa
La donazione testamentaria alla Chiesa e ai figli di Canosa
mercoledì 30 settembre 2015
22.57
La festività del 1° Ottobre di Santa Teresa di Gesù Bambino rinnova il dies natalis della morte di Teresina, monaca carmelitana. Nella notte della fede del 30 settmbre 1897, la ragazza santa muore di sofferta tubercolosi a soli 24 anni dicendo con la semplicità della sua vita: "mond Dieu, je t'aime" (mio Dio, ti amo), come è ritratta nella tela storica di E. Ruffo del 1930 nella Parrocchia di Santa Teresa a Canosa di Puglia(BT). Inizia la sua missione in cielo a far scendere una pioggia di rose sulla terra: "Oui, je veux passer mon Ciel à faire du bien sur la terre"( Sì voglio passare il mio Cielo a fare del bene sulla terra).
La donazione della Chiesetta
A distanza di cinque anni dalla canonizzazione di Santa Teresa di Gesù Bambino, avvenuta nel 1925 con Papa Pio IX, il 19 maggio del 1930 veniva donata e consacrata l'antica Chiesetta ad opera di donazione dei coniugi Caporale, proprietari del Palazzo gentilizio limitrofo in corso Garibaldi. Una lapide testamentaria nella Chiesetta attesta la donazione dell nobildonna originaria di Cerignola Elisabetta Cannone, moglie di Mauro Caporale:
QUESTO SACRO TEMPIO
CHE VOLLE QUI ERETTO
LA PIETÁ MUNIFICA
DELLA NOBIL DONNA
ELISABETTA CANNONE
IN CAPORALE
FU DEDICATO A SANTA TERESA DEL B.o G.ù
DA S. E. MONS. ALESSANDRO MACCHI
IL 19 MAGGIO 1930
La pia donna, nata a Cerignola il 1880 morì a Canosa il 19 giugno 1943, mentre il coniuge Mauro Caporale morì il 21 dicembre del 1947.
Nella primavera dell'anno succesivo, del 1948, la loro volontà testamentaria olografa viene trascritta dal notaio Rossi dr. Ferdinando di Canosa. "Nel detto testamento e legato è detto: Lego e lascio al Vescovo della Diocesi di Andria l'attuale Oratorio dedicato a S. Teresa del Bambino Gesù ed i seguenti benefici… per l'ampliamento della Chiesa di S. Teresa del Bambino Gesù in Canosa al corso Garibaldi in vicinanza del mio palazzo di abitazione". " I due magazzini attigui ora occupati dalla sussistenza militare, servano allo sviluppo costruttorio della Chiesa esistente". "il legatario curerà la costruzione di un conventino per frati che accudiranno ed amministreranno ed officieranno la predetta Chiesa". In fondo la Chiesa è stata mirabilmente ampliata nella nuova sede della Parrocchia, custodendo le radici artistiche delle tre tele del 1930, il culto della Santa, dall'opera del sac. don Peppino Pinnelli e dell'attuale operoso e illuminato Parroco don Vito Zinfollino. E dopo 81 anni è stato proprio un frate Carmelitano, padre Antonio Sangalli a sostare in preghiera davanti alla Chiesetta di corso Garibaldi con la peregrinatio nel 2011 di una reliquia della Santa. La Chiesetta, patrimonio spirituale cittadino, oggi in stato di usura del tempo è da salvare!
La peregrinatio a Roma delle reliquie della Santa e dei genitori Martin
Dal 4 al 23 Ottobre 2015, nella Basilica di S. Maria Maggiore a Roma, saranno esposte le reliquie di Santa Teresina e dei genitori Louis e Zélie Martin, che saranno canonizzati in piazza San Pietro. Due genitori santi, di una figlia santa, che resterà orfana di madre già a quattro anni, ad indicare il valore educativo del padre e della madre in ogni famiglia, e in ogni famiglia cristiana, dove i genitori non hanno cura solo di vestire i figli, di mantenerli negli studi, ma soprattutto di educarli. Il nome della madre Azélie, si ritrova nel nome del Presidente emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi nato nel 1920. All'esempio della famiglia dei Beati Martin, vogliamo legare l'esempio di virtù e carità cristiana dei coniugi Caporale, nel riconoscimento riportato nelle fonti dell'Archivio diocesano: "va data ampia lode alla famiglia Caporale". Siano lodate nel Signore le famiglie che educano i figli ai valori della convivenza civile e della cristianità.
La devozione a S. Teresina di Papa Francesco
Papa Francesco nei suoi viaggi in missione, nella vecchia borsa nera che porta con sé, conserva un libro di Santa Teresa, cui è molto devoto. "La storia di un'anima" di una ragazza santa lo accompagna e lo sostiene dal cielo nei suoi viaggi. Ma già da Buenos Aires a Roma il Cardinale Bergoglio, sostava in preghiera davanti alla statua di Teresina nella piccola Chiesa del Lungotevere del Vaticano, nella Chiesa di Santa Maria Annunziata, detta "Annunziatina". Nel silenzio e nella sua umiltà una talare con i bottoni rossi fu notata dai padri della Chiesa in questa preghiera, che lo accompagna da Pontefice della Chiesa Cattolica e da testimone dello spirito francescano nel nome e nelle opere. Uniamoci alla peregrinatio a Roma delle reliquie, a Papa Francesco, alla liturgia e festività della Parrocchia di Santa Teresa di Canosa. La ragazza santa di 24 anni, Dottore della Chiesa, continua a parlarci dall'urna di Lisieux, dove è scritto in oro la frase che accosta la santa alla Vergine Maria Santissima Bambina : CONGRATULAMINI MIHI, QUIA CUM ESSEM PARVULA, PLACUI ALTISSIMO (Rallegratevi con me, perché pur essendo piccola, piacqui all'Altissimo) (Secondo responsorio del primo Notturno dell'Ufficio della Madonna). Grazie Teresina per esserti fermata anche fra noi a Canosa, nella Parrocchia e te dedicata e consacrata, dall'atto di donazione della famiglia Caporale, alla donazione di tutta la Comunità civile e religiosa di ieri e di oggi, per sempre.
A devozione
maestro Peppino Di Nunno
Canosa di Puglia, 1 Ottobre 2015 Festa liturgica di Santa Teresa del Bambin Gesù con celebrazioni SS. Messe alle ore 08,00-10,30-19,30; processione alle ore 18,00, percorrendo il seguente itinerario : Chiesa, via Duca d'Aosta, via Brindisi, via Masotina, via Cadorna, via C. Alberto, via Maddaloni, via Duca degli Abruzzi, via Cadorna, via Diaz, via P. Umberto, via Dante, Corso Garibaldi, via Piave, via C.Alberto, Corso Garibaldi, via Duca d'Aosta, Chiesa Santa Teresa del Bambin Gesù.
La donazione della Chiesetta
A distanza di cinque anni dalla canonizzazione di Santa Teresa di Gesù Bambino, avvenuta nel 1925 con Papa Pio IX, il 19 maggio del 1930 veniva donata e consacrata l'antica Chiesetta ad opera di donazione dei coniugi Caporale, proprietari del Palazzo gentilizio limitrofo in corso Garibaldi. Una lapide testamentaria nella Chiesetta attesta la donazione dell nobildonna originaria di Cerignola Elisabetta Cannone, moglie di Mauro Caporale:
QUESTO SACRO TEMPIO
CHE VOLLE QUI ERETTO
LA PIETÁ MUNIFICA
DELLA NOBIL DONNA
ELISABETTA CANNONE
IN CAPORALE
FU DEDICATO A SANTA TERESA DEL B.o G.ù
DA S. E. MONS. ALESSANDRO MACCHI
IL 19 MAGGIO 1930
La pia donna, nata a Cerignola il 1880 morì a Canosa il 19 giugno 1943, mentre il coniuge Mauro Caporale morì il 21 dicembre del 1947.
Nella primavera dell'anno succesivo, del 1948, la loro volontà testamentaria olografa viene trascritta dal notaio Rossi dr. Ferdinando di Canosa. "Nel detto testamento e legato è detto: Lego e lascio al Vescovo della Diocesi di Andria l'attuale Oratorio dedicato a S. Teresa del Bambino Gesù ed i seguenti benefici… per l'ampliamento della Chiesa di S. Teresa del Bambino Gesù in Canosa al corso Garibaldi in vicinanza del mio palazzo di abitazione". " I due magazzini attigui ora occupati dalla sussistenza militare, servano allo sviluppo costruttorio della Chiesa esistente". "il legatario curerà la costruzione di un conventino per frati che accudiranno ed amministreranno ed officieranno la predetta Chiesa". In fondo la Chiesa è stata mirabilmente ampliata nella nuova sede della Parrocchia, custodendo le radici artistiche delle tre tele del 1930, il culto della Santa, dall'opera del sac. don Peppino Pinnelli e dell'attuale operoso e illuminato Parroco don Vito Zinfollino. E dopo 81 anni è stato proprio un frate Carmelitano, padre Antonio Sangalli a sostare in preghiera davanti alla Chiesetta di corso Garibaldi con la peregrinatio nel 2011 di una reliquia della Santa. La Chiesetta, patrimonio spirituale cittadino, oggi in stato di usura del tempo è da salvare!
La peregrinatio a Roma delle reliquie della Santa e dei genitori Martin
Dal 4 al 23 Ottobre 2015, nella Basilica di S. Maria Maggiore a Roma, saranno esposte le reliquie di Santa Teresina e dei genitori Louis e Zélie Martin, che saranno canonizzati in piazza San Pietro. Due genitori santi, di una figlia santa, che resterà orfana di madre già a quattro anni, ad indicare il valore educativo del padre e della madre in ogni famiglia, e in ogni famiglia cristiana, dove i genitori non hanno cura solo di vestire i figli, di mantenerli negli studi, ma soprattutto di educarli. Il nome della madre Azélie, si ritrova nel nome del Presidente emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi nato nel 1920. All'esempio della famiglia dei Beati Martin, vogliamo legare l'esempio di virtù e carità cristiana dei coniugi Caporale, nel riconoscimento riportato nelle fonti dell'Archivio diocesano: "va data ampia lode alla famiglia Caporale". Siano lodate nel Signore le famiglie che educano i figli ai valori della convivenza civile e della cristianità.
La devozione a S. Teresina di Papa Francesco
Papa Francesco nei suoi viaggi in missione, nella vecchia borsa nera che porta con sé, conserva un libro di Santa Teresa, cui è molto devoto. "La storia di un'anima" di una ragazza santa lo accompagna e lo sostiene dal cielo nei suoi viaggi. Ma già da Buenos Aires a Roma il Cardinale Bergoglio, sostava in preghiera davanti alla statua di Teresina nella piccola Chiesa del Lungotevere del Vaticano, nella Chiesa di Santa Maria Annunziata, detta "Annunziatina". Nel silenzio e nella sua umiltà una talare con i bottoni rossi fu notata dai padri della Chiesa in questa preghiera, che lo accompagna da Pontefice della Chiesa Cattolica e da testimone dello spirito francescano nel nome e nelle opere. Uniamoci alla peregrinatio a Roma delle reliquie, a Papa Francesco, alla liturgia e festività della Parrocchia di Santa Teresa di Canosa. La ragazza santa di 24 anni, Dottore della Chiesa, continua a parlarci dall'urna di Lisieux, dove è scritto in oro la frase che accosta la santa alla Vergine Maria Santissima Bambina : CONGRATULAMINI MIHI, QUIA CUM ESSEM PARVULA, PLACUI ALTISSIMO (Rallegratevi con me, perché pur essendo piccola, piacqui all'Altissimo) (Secondo responsorio del primo Notturno dell'Ufficio della Madonna). Grazie Teresina per esserti fermata anche fra noi a Canosa, nella Parrocchia e te dedicata e consacrata, dall'atto di donazione della famiglia Caporale, alla donazione di tutta la Comunità civile e religiosa di ieri e di oggi, per sempre.
A devozione
maestro Peppino Di Nunno
Canosa di Puglia, 1 Ottobre 2015 Festa liturgica di Santa Teresa del Bambin Gesù con celebrazioni SS. Messe alle ore 08,00-10,30-19,30; processione alle ore 18,00, percorrendo il seguente itinerario : Chiesa, via Duca d'Aosta, via Brindisi, via Masotina, via Cadorna, via C. Alberto, via Maddaloni, via Duca degli Abruzzi, via Cadorna, via Diaz, via P. Umberto, via Dante, Corso Garibaldi, via Piave, via C.Alberto, Corso Garibaldi, via Duca d'Aosta, Chiesa Santa Teresa del Bambin Gesù.