Stilus Magistri
I Santi Patroni dei Corpi Militari Italiani
Le radici di motivazione del progetto storico-culturale
giovedì 23 dicembre 2021
9.14
Le radici di motivazione del progetto dei Santi Patroni delle Forze Armate e dell'Ordine « PATRONI CAELESTES PRO ITALIS MILITIBUS » si ritrovano nel 2014 nella Mostra dell'Arma dei Carabinieri promossa dalla mia persona nel Museo dei Vescovi di Canosa di Puglia, quando vidi con stupore sfilare il santino della Virgo Fidelis dal taschino della divisa nelle mani del Tenente. Elpidio Balsamo. Iniziò l'anno 2015 lo studio dei Santi Patroni con un omaggio al concittadino Gen. Vito Augelli della Guardia di Finanza, con il Patrono San Matteo, motivato anche dall'amico Maresciallo della Finanza Bartolomeo Carbone . Quale ricercatore storico ho ritrovato le fonti dei Decreti di proclamazione dei Patroni, promulgati in latino dalla Sacra Congregazione dei Riti in connubio con i Comandi Militari. Sono lapidi storiche delle Forze Armate in cui ritroviamo i titoli in latino e la storia dei Corpi Militari associata alla vita agiografica dei Santi Patroni.
Alcuni Decreti sono stati ricercati presso le Istituzioni Ecclesiastiche, presso l'Ordinariato Militare e tradotti da mio fratello, Professore Pasquale Di Nunno da Vittorio Veneto, riscoprendo i testi dei Bersaglieri, della Polizia Penitenziaria, di Sant'Ambrogio per i Prefetti, di Papa Giovanni XXIII per l'Esercito Italiano. L'iconografia del progetto è composta da immagini dei Santi Patroni ricercate dai Musei Storici, dalle Istituzioni Ecclesiastiche e Culturali, dal Museo Bizantino Cristiano di Atene, con dimensione idonea per essere inserite nei quadri di studio incorniciati. L'immagine peculiare della B. V. di Loreto è divenuta una lettura della «Dalmatica» approdata a Loreto nelle mani dell'Associazione Arma Aeronautica di Canosa nel Centenario del 1920-2020.
Queste stampe sono integrate dalle pagine di "lettura" sistematica e organica dei Decretum, che possono costituire una raccolta, un libro di sussidio per le Scuole di Formazione delle Forze Armate e dell'Ordine. L'Ordinario Militare per l'Italia, S.E.R. Mons. Santo Marcianò ha accolto e condiviso l'opera nel 2021. Non sono un militare, ma un cultore della Patria, non "un uomo divisa", ma Cittadino al servizio "al servizio con le sua capacità", con "amore, dedizione, profondo intento educativo e divulgativo di un Maestro", come ci scrive il Comandante Ammiraglio Credendino della Scuola di Formazione della Marina Militare di Ancona. Abbiamo rilevato che i Decretum dei Santi Patroni apud Deum nascono nei Dopoguerra, nel 1920 per l'Aviazione Militare e dopo il secondo conflitto mondiale: è stato il dolore del lutto delle Guerre Mondiali del '900 a ricercare la Pace, a tutelare la Difesa, la Democrazia, la Sicurezza, in affidamento ai Santi Patroni del cielo vissuti sulla terra.
Sono i Santi invocati con l'affidamento della "preghiera del ..." intessute di sacra umanità e divina spiritualità. Ai Caduti Militari delle due Guerre Mondiali, ai Caduti in servizio dei Corpi Militari dedichiamo questo progetto culturale, civile e spirituale pensando alle parole invocate nell'ora della Morte, "mamma mia!" , " mio Dio!". Al termine del progetto, in condivisione siamo stati sostenuti per la divulgazione dalla preziosa collaborazione del Cav. Cosimo Sciannamea, Presidente dell'Associazione ANCRI BAT Canusium, di cui sono membro quale Cavaliere al Merito dal 2015. A Lui, ad Altri la nostra gratitudine per l'aiuto alle mie precarietà delle membra logorate da fatiche volontarie di restauri ed opere nella Scuola, nelle Chiese, nel Paese.
I Santi Patroni riscoperti nella figure umane, nelle virtù eroiche, nelle opere di Giustizia, di Carità, di Solidarietà, di testimonianza di libertà di fede fino al Martirio, costituiscono un Patrimonio storico, militare, civile e culturale, morale e spirituale per le Forze Armate e dell'Ordine. Tra i Santi Patroni emerge in dignità la figura della Beata Vergine Maria di Nazaret, Virgo Fidelis, Virgo Lauretana, B.V. dell'Odegitria. Come ci scrive il 1° giugno 2021 il Gen. Francesco Figliuolo dalla Presidenza del Consiglio di Ministri nella veste degna di Commissario anti-Covid, accogliendo l'opera di San Maurizio per gli Alpini e di Papa Giovanni XXIII per l'Esercito Italiano: "tenere a riferimento la vita e l'opera dei Santi a Noi vicini, che richiamano lo spirito e i valori della Forza Armata".
Il mosaico dei Decretum è compiuto dal 2015 al 2021, approdando nei tempi attuai ai Pontefici del 2000, a Papa Giovanni Paolo II, a Papa Benedetto XVI, a Papa Francesco.
La voce degna del sapiente Presidente della Repubblica Sergio Mattarella così suggella nel 2 giugno 2020 questo patrimonio d'Italia: "Le Forze Armate sono una risorsa di alta professionalità, dotata di spirito di sacrificio ed efficienza su cui la Repubblica sa di poter contare ... nei valori di rispetto dei diritti, solidarietà, umanità, che animano costantemente il vostro operato".
Al Presidente della Repubblica Italiana la nostra consegna d'onore!
Ob amorem patriae Maestro Cav. Giuseppe Di Nunno
Alcuni Decreti sono stati ricercati presso le Istituzioni Ecclesiastiche, presso l'Ordinariato Militare e tradotti da mio fratello, Professore Pasquale Di Nunno da Vittorio Veneto, riscoprendo i testi dei Bersaglieri, della Polizia Penitenziaria, di Sant'Ambrogio per i Prefetti, di Papa Giovanni XXIII per l'Esercito Italiano. L'iconografia del progetto è composta da immagini dei Santi Patroni ricercate dai Musei Storici, dalle Istituzioni Ecclesiastiche e Culturali, dal Museo Bizantino Cristiano di Atene, con dimensione idonea per essere inserite nei quadri di studio incorniciati. L'immagine peculiare della B. V. di Loreto è divenuta una lettura della «Dalmatica» approdata a Loreto nelle mani dell'Associazione Arma Aeronautica di Canosa nel Centenario del 1920-2020.
Queste stampe sono integrate dalle pagine di "lettura" sistematica e organica dei Decretum, che possono costituire una raccolta, un libro di sussidio per le Scuole di Formazione delle Forze Armate e dell'Ordine. L'Ordinario Militare per l'Italia, S.E.R. Mons. Santo Marcianò ha accolto e condiviso l'opera nel 2021. Non sono un militare, ma un cultore della Patria, non "un uomo divisa", ma Cittadino al servizio "al servizio con le sua capacità", con "amore, dedizione, profondo intento educativo e divulgativo di un Maestro", come ci scrive il Comandante Ammiraglio Credendino della Scuola di Formazione della Marina Militare di Ancona. Abbiamo rilevato che i Decretum dei Santi Patroni apud Deum nascono nei Dopoguerra, nel 1920 per l'Aviazione Militare e dopo il secondo conflitto mondiale: è stato il dolore del lutto delle Guerre Mondiali del '900 a ricercare la Pace, a tutelare la Difesa, la Democrazia, la Sicurezza, in affidamento ai Santi Patroni del cielo vissuti sulla terra.
Sono i Santi invocati con l'affidamento della "preghiera del ..." intessute di sacra umanità e divina spiritualità. Ai Caduti Militari delle due Guerre Mondiali, ai Caduti in servizio dei Corpi Militari dedichiamo questo progetto culturale, civile e spirituale pensando alle parole invocate nell'ora della Morte, "mamma mia!" , " mio Dio!". Al termine del progetto, in condivisione siamo stati sostenuti per la divulgazione dalla preziosa collaborazione del Cav. Cosimo Sciannamea, Presidente dell'Associazione ANCRI BAT Canusium, di cui sono membro quale Cavaliere al Merito dal 2015. A Lui, ad Altri la nostra gratitudine per l'aiuto alle mie precarietà delle membra logorate da fatiche volontarie di restauri ed opere nella Scuola, nelle Chiese, nel Paese.
I Santi Patroni riscoperti nella figure umane, nelle virtù eroiche, nelle opere di Giustizia, di Carità, di Solidarietà, di testimonianza di libertà di fede fino al Martirio, costituiscono un Patrimonio storico, militare, civile e culturale, morale e spirituale per le Forze Armate e dell'Ordine. Tra i Santi Patroni emerge in dignità la figura della Beata Vergine Maria di Nazaret, Virgo Fidelis, Virgo Lauretana, B.V. dell'Odegitria. Come ci scrive il 1° giugno 2021 il Gen. Francesco Figliuolo dalla Presidenza del Consiglio di Ministri nella veste degna di Commissario anti-Covid, accogliendo l'opera di San Maurizio per gli Alpini e di Papa Giovanni XXIII per l'Esercito Italiano: "tenere a riferimento la vita e l'opera dei Santi a Noi vicini, che richiamano lo spirito e i valori della Forza Armata".
Il mosaico dei Decretum è compiuto dal 2015 al 2021, approdando nei tempi attuai ai Pontefici del 2000, a Papa Giovanni Paolo II, a Papa Benedetto XVI, a Papa Francesco.
La voce degna del sapiente Presidente della Repubblica Sergio Mattarella così suggella nel 2 giugno 2020 questo patrimonio d'Italia: "Le Forze Armate sono una risorsa di alta professionalità, dotata di spirito di sacrificio ed efficienza su cui la Repubblica sa di poter contare ... nei valori di rispetto dei diritti, solidarietà, umanità, che animano costantemente il vostro operato".
Al Presidente della Repubblica Italiana la nostra consegna d'onore!
Ob amorem patriae Maestro Cav. Giuseppe Di Nunno