Stilus Magistri
Il cappello storico dell’Arma dei Carabinieri
Nell’omaggio della pagnotta del “Carabiniere”
sabato 11 gennaio 2014
10.03
Ricorre nel 2014 il bicentenario della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri datata al 13 Luglio 1814 con le Regie Patenti di Vittorio Emanuele I°.
Nella vita del pane quotidiano, già dal 900, a Canosa di Puglia, entrando al mattino in qualche panificio, come in via Corsica da "Di Liddo", capita di ascoltare la voce popolare: "mi date un Carabiniere!".
Si tratta di una pagnotta denominata "Carabiniere", nata in omaggio al servizio dell'Arma nel 900 e che riproduce le forma della "Lucerna", cappello storico a forma di lucerna a due uscite, adottato già nel periodo remoto della nascita del 1814.
Con l'Unità d'Italia del 1861, le falde del cappello diventarono più basse e venne riportata la coccarda tricolore nazionale.
Abbiamo voluto accostare al Tricolore e al Cappello storico, presente nel Comando Stazione dei Carabinieri di Canosa di Puglia, retta dal Luogotenente Savino Silecchia, il simbolo della pagnotta del Carabiniere, impastata con le cifre del 2014 dal panettiere Clemente del Panificio Traiano del borgo antico del rione Castello di Canosa.
Il Panettiere Clemente, fervido personaggio del dialetto canosino, l'aveva presentata ai bambini dell'Oratorio già due anni fa in un momento di scuola-laboratorio: "u Carabbenìre è questa pagnotta dei nostri nonni, a forma del cappello dei Carabinieri e in omaggio al loro servizio".
La Lucerna entrò nell'immaginario collettivo, come simbolo dei Carabinieri Reali e nel nostro territorio barese, a Canosa di Puglia, divenne anche una pagnotta di pane, nel ricorrente legame tra nomenclatura della gastronomia e storia.
Dal forno del mattino esce la fragranza del pane quotidiano con la pagnotta del Carabiniere, che nel sapore evoca anche il valore dell'Arma, che opera a garantire la legalità e la Sicurezza, congiuntamente alle Forze dell'Ordine della Polizia di Stato e della Polizia Municipale, ma anhce congiuntamente al senso civico dei cittadini.
La pagnotta del "Carabiniere" di quest'anno diventa anche una pagina di storia che accompagna i giorni scanditi dal Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri del 2014, che riporta pagine di esempi della Lucerna dei Carabinieri, di quella lucerna che figura anche nell'iconografia della Virgo Fidelis, Patrona dell'Arma. I Carabinieri, dai Corazzieri del Quirinale a tutte le Stazioni dei paesi, figurano tra i " simboli più antichi e amati dello Stato Italiano, per quella radicata e riconosciuta capacità di coniugare efficienza operativa e sensibilità umana", come ha detto il Comandante Generale dell'Arma, Leonardo Gallitelli.
Tra antichi sapori e antichi valori, porgiamo gli auguri ai Carabinieri di Canosa di Puglia e d'Italia, dove anche il pane è simbolo di lavoro e di unità nazionale: noi lo porgiamo dai grani del Tavoliere delle Puglie.
Auguri Carabinieri!
maestro Peppino Di Nunno
Redazione di www.canosaviva.it
Canosa di Puglia, 11.1.2014
Nella vita del pane quotidiano, già dal 900, a Canosa di Puglia, entrando al mattino in qualche panificio, come in via Corsica da "Di Liddo", capita di ascoltare la voce popolare: "mi date un Carabiniere!".
Si tratta di una pagnotta denominata "Carabiniere", nata in omaggio al servizio dell'Arma nel 900 e che riproduce le forma della "Lucerna", cappello storico a forma di lucerna a due uscite, adottato già nel periodo remoto della nascita del 1814.
Con l'Unità d'Italia del 1861, le falde del cappello diventarono più basse e venne riportata la coccarda tricolore nazionale.
Abbiamo voluto accostare al Tricolore e al Cappello storico, presente nel Comando Stazione dei Carabinieri di Canosa di Puglia, retta dal Luogotenente Savino Silecchia, il simbolo della pagnotta del Carabiniere, impastata con le cifre del 2014 dal panettiere Clemente del Panificio Traiano del borgo antico del rione Castello di Canosa.
Il Panettiere Clemente, fervido personaggio del dialetto canosino, l'aveva presentata ai bambini dell'Oratorio già due anni fa in un momento di scuola-laboratorio: "u Carabbenìre è questa pagnotta dei nostri nonni, a forma del cappello dei Carabinieri e in omaggio al loro servizio".
La Lucerna entrò nell'immaginario collettivo, come simbolo dei Carabinieri Reali e nel nostro territorio barese, a Canosa di Puglia, divenne anche una pagnotta di pane, nel ricorrente legame tra nomenclatura della gastronomia e storia.
Dal forno del mattino esce la fragranza del pane quotidiano con la pagnotta del Carabiniere, che nel sapore evoca anche il valore dell'Arma, che opera a garantire la legalità e la Sicurezza, congiuntamente alle Forze dell'Ordine della Polizia di Stato e della Polizia Municipale, ma anhce congiuntamente al senso civico dei cittadini.
La pagnotta del "Carabiniere" di quest'anno diventa anche una pagina di storia che accompagna i giorni scanditi dal Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri del 2014, che riporta pagine di esempi della Lucerna dei Carabinieri, di quella lucerna che figura anche nell'iconografia della Virgo Fidelis, Patrona dell'Arma. I Carabinieri, dai Corazzieri del Quirinale a tutte le Stazioni dei paesi, figurano tra i " simboli più antichi e amati dello Stato Italiano, per quella radicata e riconosciuta capacità di coniugare efficienza operativa e sensibilità umana", come ha detto il Comandante Generale dell'Arma, Leonardo Gallitelli.
Tra antichi sapori e antichi valori, porgiamo gli auguri ai Carabinieri di Canosa di Puglia e d'Italia, dove anche il pane è simbolo di lavoro e di unità nazionale: noi lo porgiamo dai grani del Tavoliere delle Puglie.
Auguri Carabinieri!
maestro Peppino Di Nunno
Redazione di www.canosaviva.it
Canosa di Puglia, 11.1.2014