Stilus Magistri
Il titolo della Cattedrale di S. Sabino
Centenario del 9 giugno 2016
mercoledì 8 giugno 2016
22.40
Già nell'anno '800 con la traslazione delle spoglie del Vescovo Canosino San Sabino la Chiesa a Lui denominata era riconosciuta Cattedrale come riporta la Relatio Ecclaesiae Canusinae del Prevosto Tortora con la citazione dell'Anonimo del IX secolo: "porro praesens Cathedralis, in qua S. Sabini corpus tunc collocatum fuit, est una ex illis Ecclesiis, ab ipso Sabino, dum in humanis ageret, a fundamentis excitatis" , inoltre l'attuale Cattedrale, in cui fu collocato il corpo di S. Sabino, è una di quelle Chiese erette dalle fondamenta dallo stesso Sabino, mentre era in vita. La presenza della Cattedra marmorea episcopale di Romualdo del sec. XI attesta e valorizza il titolo di Cattedrale che viene riconfermato e riconosciuto il 9 giugno del 1916 dal Decreto di Papa Benedetto XV, come attesta l'iscrizione della lapide monumentale presente in Cattedrale:
DECRETUM
QUO BENEDICTUS XV PONTIFEX MAXIMUS
VENERABILI BASILICAE S. SABINI EP.
TITULUM CATHEDRALIS ECCLESIAE
RECOGNOSCIT ET CONFIRMAT
Riportiamo la traduzione dal latino curata dai documenti di Biblioteca da Padre Gerado Cioffari, storico della Basilica di San Nicola di Bari e studioso sabiniano, che ringraziamo per la disponibilità e competenza. A perpetua memoria dell'evento
DECRETO
col quale Benedetto XV Pontefice massimo
alla venerabile Basilica di S. Sabino vescovo
Il titolo di Chiesa Cattedrale
riconosce e conferma
La Sacra Congregazione Concistoriale Per la Diocesi di Andria
Avendo esaminato e tolto ogni dubbio se alla venerabile Basilica
di S. Sabino nella città di Canosa il titolo e l'onore
competa di Chiesa Cattedrale
La Sacra Congregazione concistoriale,
considerati i documenti e gli argomenti prodotti,
con l'approvazione del santissimo nostro signore papa Benedetto XV,
con questa lettera dichiara che le compete
e perciò non c'è alcunché che impedisca che
col titolo di Cattedrale
la stessa Basilica venga chiamata e onorata.
Data a Roma dalla segreteria della S. C. Concistoriale
Il 9 giugno 1916.
+ C. Card. De Lai, vescovo di Sabina, segretario
Giovanni battista Rosa, sostituto
L+S. Acta Apostolicae Sedis, an. VIII. Vol. VIII, n. 8
Nel 9 giugno 2016 ricorre il Centenario del riconoscimento del Titolo di Cattedrale della Basilica di San Sabino, patrimonio di storia, di arte, di fede cristiana, che illumina la storia della Chiesa canosina, della Città, del Popolo, senza confini di tempo e di luogo.
maestro Peppino Di Nunno
Traduzione a cura di Padre Gerado Cioffari
DECRETUM
QUO BENEDICTUS XV PONTIFEX MAXIMUS
VENERABILI BASILICAE S. SABINI EP.
TITULUM CATHEDRALIS ECCLESIAE
RECOGNOSCIT ET CONFIRMAT
Riportiamo la traduzione dal latino curata dai documenti di Biblioteca da Padre Gerado Cioffari, storico della Basilica di San Nicola di Bari e studioso sabiniano, che ringraziamo per la disponibilità e competenza. A perpetua memoria dell'evento
DECRETO
col quale Benedetto XV Pontefice massimo
alla venerabile Basilica di S. Sabino vescovo
Il titolo di Chiesa Cattedrale
riconosce e conferma
La Sacra Congregazione Concistoriale Per la Diocesi di Andria
Avendo esaminato e tolto ogni dubbio se alla venerabile Basilica
di S. Sabino nella città di Canosa il titolo e l'onore
competa di Chiesa Cattedrale
La Sacra Congregazione concistoriale,
considerati i documenti e gli argomenti prodotti,
con l'approvazione del santissimo nostro signore papa Benedetto XV,
con questa lettera dichiara che le compete
e perciò non c'è alcunché che impedisca che
col titolo di Cattedrale
la stessa Basilica venga chiamata e onorata.
Data a Roma dalla segreteria della S. C. Concistoriale
Il 9 giugno 1916.
+ C. Card. De Lai, vescovo di Sabina, segretario
Giovanni battista Rosa, sostituto
L+S. Acta Apostolicae Sedis, an. VIII. Vol. VIII, n. 8
Nel 9 giugno 2016 ricorre il Centenario del riconoscimento del Titolo di Cattedrale della Basilica di San Sabino, patrimonio di storia, di arte, di fede cristiana, che illumina la storia della Chiesa canosina, della Città, del Popolo, senza confini di tempo e di luogo.
maestro Peppino Di Nunno
Traduzione a cura di Padre Gerado Cioffari