Stilus Magistri
La “Madonna delle Lacrime” l’inno da Siracusa a Canosa di Puglia
Ricorrono i 70 anni di quel canto nato nel 1954 nel prodigio
venerdì 22 marzo 2024
12.41
Il Venerdì di Passione a Canosa di Puglia porta sul capo la veletta nera delle donne del Popolo ed il cero acceso di fede in una tradizione radicata dalla fine dell'800, come attesta il cuore dell'Addolorata LE FIGLIE ALLA MADRE 1878. Con emozione la buonanima di mia madre Rosa Mastrapasqua ci raccontava il rito riservato della vestizione del simulacro guidata da "Lucietta di Presidente" con sole ragazze vergini, in cui mia madre aveva il compito di curare il volto dell'Addolorata porgendo una carezza di cura con albume d'uovo. Nel Settenario e nel Venerdì di Passione il canto "Madonna delle Lacrime" accompagna il simulacro dell'Addolorata. Giaceva posato a terra nel 2008 in sacrestia il disco in vinile nella custodia di carta della Voce del Padrone. Con la pia donna Maria e Don Saverio Manco lo prendemmo con le mani leggendo LA VOCE DEL SANTUARIO DI SIRACUSA - INNO ALLA MADONNA DELLE LACRIME. Contattai il Santuario di Siracusa che disse "E' il disco storico di Siracusa!". Quel canto nato nel 1954 nel prodigio delle lacrime della Madonna di Siracusa, approdato poi a Canosa e adottato come inno nel rituale dell'Addolorata della Chiesa della Passione fu composto dal Can. Carmelo Liggeri l'anno successivo al prodigio delle lacrime di Siracusa del 1953. Ricevemmo lo spartito originale e custodimmo il disco in una teca presente nella Sacrestia della Chiesa della Passione, dopo aver registrato il file audio nello studio radio di Canosa Centro di D'Elia.
Settanta anni dell'Inno Madonna delle Lacrime
Quest'anno 2024 ricorrono 70 anni che rievocano il "disco storico" Madonna delle lacrime suggellato dalla peregrinatio del Reliquiario da Siracusa a Canosa nel 2011. Nella "via della Passione" della Processione del 2011 ho potuto cantare la strofa dell'inno con Don Felice Bacco, che ha promosso e valorizzato sapientemente il rito dell'Addolorata nella Chiesa madre Cattedrale di San Sabino e canta con il Popolo ancora oggi l'inno.
Messaggio dal Santuario di Siracusa
Questa mattina contattando il Santuario di Siracusa abbiamo ricevuto dalla Segreteria con la voce di Beatrice il ricordo di condivisione: "anche noi questa sera, mentre a Canosa si svolge la Processione, facciamo la Via Crucis". L'inno Madonna delle Lacrime segue l'evento prodigioso avvenuto dal 29 agosto al 1º settembre 1953, in via degli Orti di San Giorgio al n.11, nell'abitazione di due giovani coniugi dove un'immagine del Cuore di Maria versò dagli occhi lacrime umane con il riconoscimento della scienza e ufficialmente della Chiesa. Fu eretto il Santuario Basilica Madonna delle Lacrime a Siracusa e fu composto un inno da C. Liggeri, che si diffuse in tutta la Sicilia, approdando poi a Canosa di Puglia dalle mani del maestro di banda Sabino Iannuzzi e accolto in condivisione dal Can. Don Peppino Luisi.
Madonna delle lacrime
cuor santo di Maria
ascolta i nostri gemiti
prega per noi Gesù.
Il tuo accorato pianto
esprime il gran dolore
che i nostri falli ahi quanto
arrecano al Tuo cuor.
Il Maestro di banda Salvatore Mauro ci scrisse dalla provincia di Palermo, rintracciando e inviando uno spartito originario di quando da ragazzo si recava nella Parrocchia. "Carissimo Professore come promesso Le invio la copia dell'inno "MADONNA DELLE LACRIME", intestato a C. Liggeri. E' una trascrizione per organo che ho trovato nella mia parrocchia di Baucina(PA). In Sicilia questo inno è conosciuto in tutti i Comuni. C'era una volta il disco storico di Madonna delle Lacrime, ma da quel microsolco di un miracolo, i credenti, le donne continuano a tracciare dopo 70 anni un solco di spiritualità per le strade del paese, anche a piedi scalzi nella Processione dell'Addolorata di Canosa di Puglia.
Madonna delle Lacrime in San Giovanni Paolo II dopo 30 anni
Le lacrime della Madonna appartengono all'ordine dei segni: esse testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel mondo. Piange una madre quando vede i suoi figli minacciati da qualche male, spirituale o fisico.
Sono lacrime di dolore, di amore, di preghiera, di speranza rievocate dopo trenta anni da Papa Giovanni Paolo II nella storica visita a Siracusa nel 1994 consacrando il Santuario nel significato di fede:"Santuario della Madonna delle Lacrime, sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre".
"O Madonna della Lacrime, guarda con materna bontà al dolore del mondo!
Asciuga le lacrime dei sofferenti, dei dimenticati, dei disperati, delle vittime di ogni violenza.
Ottieni a tutti lacrime di pentimento e di vita nuova, che aprano i cuori al dono rigenerante dell'amore di Dio.
Ottieni a tutti lacrime di gioia dopo aver visto la profonda tenerezza del tuo cuore".
Ci accompagnano queste parole di San Giovanni Paolo II dopo trenta anni con il canto Madonna delle Lacrime rievocato dopo 70 anni.
Memoria di storia e lacrime di fede
La memoria storica rivive nelle radici delle madri, nella teologia mariana "de planctu Mariae", he condivide il pianto di Gesù, "Dominus flevit" (Luca, 19, 41) nella fede della Chiesa di oggi delle lacrime che stillano dagli occhi dei viventi sulle pietre delle strade di oggi di paese, a pregare, a purificare, ad asciugare solidali le lacrime di chi soffre, a diffondere tra terra e cielo "MADONNA DELLE LACRIME".
Oggi venerdì 22 marzo, ricorre la Memoria di Maria SS.ma Addolorata con le celebrazioni delle SS. Messe nella Cattedrale di San Sabino a Canosa di Puglia alle ore 6,30 - 7,30 8,30 - 9,30 - 11,00 e al termine della processione. Alle ore 09,30 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal Vescovo della Diocesi di Andria Mons. Luigi Mansi. Alle ore 17,30, è in programma la Solenne Processione per il seguente itinerario cittadino : dalla Cattedrale di San Sabino, Corso San Sabino, Piazza Vittorio Veneto, Via Imbriani, Piazza Terme, Via Kennedy, Via Saffi, Via Volturno, tratto Via Corsica, Via Caprera, Via Santa Lucia, Via Petrarca, tratto Via Kennedy, Via Marconi, Via Orsini, Via M. Scevola, Piazza Boemondo, Via Piave, tratto di Via C.Alberto, Corso Garibaldi, Corso San Sabino, Via Puglia, Via Oberdan e rientro nella Rettoria della Passione.
A devozione
Maestro Peppino Di Nunno
Settanta anni dell'Inno Madonna delle Lacrime
Quest'anno 2024 ricorrono 70 anni che rievocano il "disco storico" Madonna delle lacrime suggellato dalla peregrinatio del Reliquiario da Siracusa a Canosa nel 2011. Nella "via della Passione" della Processione del 2011 ho potuto cantare la strofa dell'inno con Don Felice Bacco, che ha promosso e valorizzato sapientemente il rito dell'Addolorata nella Chiesa madre Cattedrale di San Sabino e canta con il Popolo ancora oggi l'inno.
Messaggio dal Santuario di Siracusa
Questa mattina contattando il Santuario di Siracusa abbiamo ricevuto dalla Segreteria con la voce di Beatrice il ricordo di condivisione: "anche noi questa sera, mentre a Canosa si svolge la Processione, facciamo la Via Crucis". L'inno Madonna delle Lacrime segue l'evento prodigioso avvenuto dal 29 agosto al 1º settembre 1953, in via degli Orti di San Giorgio al n.11, nell'abitazione di due giovani coniugi dove un'immagine del Cuore di Maria versò dagli occhi lacrime umane con il riconoscimento della scienza e ufficialmente della Chiesa. Fu eretto il Santuario Basilica Madonna delle Lacrime a Siracusa e fu composto un inno da C. Liggeri, che si diffuse in tutta la Sicilia, approdando poi a Canosa di Puglia dalle mani del maestro di banda Sabino Iannuzzi e accolto in condivisione dal Can. Don Peppino Luisi.
Madonna delle lacrime
cuor santo di Maria
ascolta i nostri gemiti
prega per noi Gesù.
Il tuo accorato pianto
esprime il gran dolore
che i nostri falli ahi quanto
arrecano al Tuo cuor.
Il Maestro di banda Salvatore Mauro ci scrisse dalla provincia di Palermo, rintracciando e inviando uno spartito originario di quando da ragazzo si recava nella Parrocchia. "Carissimo Professore come promesso Le invio la copia dell'inno "MADONNA DELLE LACRIME", intestato a C. Liggeri. E' una trascrizione per organo che ho trovato nella mia parrocchia di Baucina(PA). In Sicilia questo inno è conosciuto in tutti i Comuni. C'era una volta il disco storico di Madonna delle Lacrime, ma da quel microsolco di un miracolo, i credenti, le donne continuano a tracciare dopo 70 anni un solco di spiritualità per le strade del paese, anche a piedi scalzi nella Processione dell'Addolorata di Canosa di Puglia.
Madonna delle Lacrime in San Giovanni Paolo II dopo 30 anni
Le lacrime della Madonna appartengono all'ordine dei segni: esse testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel mondo. Piange una madre quando vede i suoi figli minacciati da qualche male, spirituale o fisico.
Sono lacrime di dolore, di amore, di preghiera, di speranza rievocate dopo trenta anni da Papa Giovanni Paolo II nella storica visita a Siracusa nel 1994 consacrando il Santuario nel significato di fede:"Santuario della Madonna delle Lacrime, sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre".
"O Madonna della Lacrime, guarda con materna bontà al dolore del mondo!
Asciuga le lacrime dei sofferenti, dei dimenticati, dei disperati, delle vittime di ogni violenza.
Ottieni a tutti lacrime di pentimento e di vita nuova, che aprano i cuori al dono rigenerante dell'amore di Dio.
Ottieni a tutti lacrime di gioia dopo aver visto la profonda tenerezza del tuo cuore".
Ci accompagnano queste parole di San Giovanni Paolo II dopo trenta anni con il canto Madonna delle Lacrime rievocato dopo 70 anni.
Memoria di storia e lacrime di fede
La memoria storica rivive nelle radici delle madri, nella teologia mariana "de planctu Mariae", he condivide il pianto di Gesù, "Dominus flevit" (Luca, 19, 41) nella fede della Chiesa di oggi delle lacrime che stillano dagli occhi dei viventi sulle pietre delle strade di oggi di paese, a pregare, a purificare, ad asciugare solidali le lacrime di chi soffre, a diffondere tra terra e cielo "MADONNA DELLE LACRIME".
Oggi venerdì 22 marzo, ricorre la Memoria di Maria SS.ma Addolorata con le celebrazioni delle SS. Messe nella Cattedrale di San Sabino a Canosa di Puglia alle ore 6,30 - 7,30 8,30 - 9,30 - 11,00 e al termine della processione. Alle ore 09,30 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal Vescovo della Diocesi di Andria Mons. Luigi Mansi. Alle ore 17,30, è in programma la Solenne Processione per il seguente itinerario cittadino : dalla Cattedrale di San Sabino, Corso San Sabino, Piazza Vittorio Veneto, Via Imbriani, Piazza Terme, Via Kennedy, Via Saffi, Via Volturno, tratto Via Corsica, Via Caprera, Via Santa Lucia, Via Petrarca, tratto Via Kennedy, Via Marconi, Via Orsini, Via M. Scevola, Piazza Boemondo, Via Piave, tratto di Via C.Alberto, Corso Garibaldi, Corso San Sabino, Via Puglia, Via Oberdan e rientro nella Rettoria della Passione.
A devozione
Maestro Peppino Di Nunno