Stilus Magistri
Una pagnotta e un pergolato in dialetto a Canosa
Sulla chianche del borgo antico
lunedì 5 agosto 2013
10.29
Era d'estate e mi chiamarono bambini di Scuola, con le brave mamme e con il Parroco della Chiesa di San Giovanni Battista: "vieni con noi, andiamo a fare il pane, a lezione da Clemente".
Ho trascorso una bella esperienza in forno e nel vedere le manine dei bambini e le mani del maestro Clemente, sulle vie della storia del quartiere "du Crapellotte", sono nati i versi in dialetto, "La pagnotte du Crapellotte", raccolti anche da una figlia di emigrante, Marzia Festa, negli studi universitari di una Tesi di Laurea del Dialetto canosino all'Università di Torino.
La porgo anche a voi, grazie a Canosaweb.
D'estate poi ci siamo recati in una strada di un Doge veneziano, sulle gradinate antiche in pietra della Chiesetta di Santa Teresa, all'ombra in latino (umbrosis pergulis) e in dialetto della pergola sultanina di Santa Teresa, dove anche gli Sposi si fan la foto dopo la Chiesa.
Belli i sequacibus loris (tralci rampicanti), tradotti nel Liceo Scientifico dalla prof.sa Giulia Giorgio.
Vi accompagno e vi invito a sedervi sotto l'uva sultanina, sulle vie dei pergolati di Canosa, proponendo che il luogo incantato venga dipinto da un artista.
Pane e Uva: così si mangiava anche d'estate, con l'acqua fresca della fontana pubblica.
maestro Peppino Di Nunno
Ho trascorso una bella esperienza in forno e nel vedere le manine dei bambini e le mani del maestro Clemente, sulle vie della storia del quartiere "du Crapellotte", sono nati i versi in dialetto, "La pagnotte du Crapellotte", raccolti anche da una figlia di emigrante, Marzia Festa, negli studi universitari di una Tesi di Laurea del Dialetto canosino all'Università di Torino.
La porgo anche a voi, grazie a Canosaweb.
D'estate poi ci siamo recati in una strada di un Doge veneziano, sulle gradinate antiche in pietra della Chiesetta di Santa Teresa, all'ombra in latino (umbrosis pergulis) e in dialetto della pergola sultanina di Santa Teresa, dove anche gli Sposi si fan la foto dopo la Chiesa.
Belli i sequacibus loris (tralci rampicanti), tradotti nel Liceo Scientifico dalla prof.sa Giulia Giorgio.
Vi accompagno e vi invito a sedervi sotto l'uva sultanina, sulle vie dei pergolati di Canosa, proponendo che il luogo incantato venga dipinto da un artista.
Pane e Uva: così si mangiava anche d'estate, con l'acqua fresca della fontana pubblica.
maestro Peppino Di Nunno