Il Pensare tra bellezza e verità
L'amore di una mamma
Lettera ai bambini di 1^ Comunione
domenica 24 marzo 2019
7.47
Carissimi bambini,
ho pensato di scrivere a voi poiché, a differenza degli adulti, non mi adulate mai, ma soprattutto siete più autenticamente disponibili ad ascoltarmi. Ho pensato che per prepararvi bene ad incontrare Gesù nella festa della prima comunione dobbiate esercitarvi a guardare tutti la vostra mamma. Sì cari piccoli, proprio lei, poiché se non si comprende l'amore di una mamma quando serve la sua famiglia, non si può capire Gesù. Una mamma desidera che tutti i figli siano presenti al momento del pranzo e che siano belli e puliti. Per fare questo si dà un gran da fare a preparare i cibi, ad ordinare, pulire e cucinare. Una bella fatica quella della mamma che è ricompensata dalla gioia che si esprime per il buon cibo e dal volersi bene come fratellini e sorelline. Gesù è stato proprio come la più bella mamma che vi possiate immaginare, cioè la vostra. Come la mamma vi ha fatto nascere, lui ci ha donato una vita nuova. Come la mamma si mette il grembiule e serve la famiglia, così Gesù si è messo il grembiule per servirci. Come la mamma prepara una bella tavola, così Gesù prepara per noi la tavola dove ci dona non un cibo, ma lui stesso, la "comunione" che vi preparare a ricevere. Come una mamma desidera l'unione della famiglia, così lui vuole che viviamo da fratelli. Come una mamma consiglia le cose buone ai figli, così lui ci indica la strada per divenire felici, per questo ci ha regalato il Vangelo. Sì, è proprio così. La "prima comunione" non è festa, regali e divertimento perché tutto ciò lo si trova in tanti momenti che la vita regala. La comunione è un amore unico, come quello della mamma, di cui tutti abbiamo bisogno. La comunione è scoprire che, come la mamma, tutti possiamo usare il grembiule del servizio, regalando qualcosa di bello, come una visita al nonno malato o un sorriso a chi è triste. So che tu comprenderai queste parole, ma ti chiedo un piccolo favore: potresti spiegarle al tuo papà e alla tua mamma? Sai, anche i grandi fanno arrabbiare Gesù come voi bambini con i genitori ma, come papà e mamma non smettono di volervi bene, così fa Dio con tutti i grandi. Non sarebbe questo il modo più bello per prepararsi a vivere la prima comunione e riscoprire tutti insieme la vera comunione?
Salvatore Sciannamea
ho pensato di scrivere a voi poiché, a differenza degli adulti, non mi adulate mai, ma soprattutto siete più autenticamente disponibili ad ascoltarmi. Ho pensato che per prepararvi bene ad incontrare Gesù nella festa della prima comunione dobbiate esercitarvi a guardare tutti la vostra mamma. Sì cari piccoli, proprio lei, poiché se non si comprende l'amore di una mamma quando serve la sua famiglia, non si può capire Gesù. Una mamma desidera che tutti i figli siano presenti al momento del pranzo e che siano belli e puliti. Per fare questo si dà un gran da fare a preparare i cibi, ad ordinare, pulire e cucinare. Una bella fatica quella della mamma che è ricompensata dalla gioia che si esprime per il buon cibo e dal volersi bene come fratellini e sorelline. Gesù è stato proprio come la più bella mamma che vi possiate immaginare, cioè la vostra. Come la mamma vi ha fatto nascere, lui ci ha donato una vita nuova. Come la mamma si mette il grembiule e serve la famiglia, così Gesù si è messo il grembiule per servirci. Come la mamma prepara una bella tavola, così Gesù prepara per noi la tavola dove ci dona non un cibo, ma lui stesso, la "comunione" che vi preparare a ricevere. Come una mamma desidera l'unione della famiglia, così lui vuole che viviamo da fratelli. Come una mamma consiglia le cose buone ai figli, così lui ci indica la strada per divenire felici, per questo ci ha regalato il Vangelo. Sì, è proprio così. La "prima comunione" non è festa, regali e divertimento perché tutto ciò lo si trova in tanti momenti che la vita regala. La comunione è un amore unico, come quello della mamma, di cui tutti abbiamo bisogno. La comunione è scoprire che, come la mamma, tutti possiamo usare il grembiule del servizio, regalando qualcosa di bello, come una visita al nonno malato o un sorriso a chi è triste. So che tu comprenderai queste parole, ma ti chiedo un piccolo favore: potresti spiegarle al tuo papà e alla tua mamma? Sai, anche i grandi fanno arrabbiare Gesù come voi bambini con i genitori ma, come papà e mamma non smettono di volervi bene, così fa Dio con tutti i grandi. Non sarebbe questo il modo più bello per prepararsi a vivere la prima comunione e riscoprire tutti insieme la vera comunione?
Salvatore Sciannamea