Le interviste di Bartolo Carbone
Daluiso presenta la partita Canosa-Nuova Lucera
Si giocherà domenica allo Stadio S.Sabino
sabato 22 febbraio 2014
9.59
La 24a giornata del campionato di promozione pugliese girone A propone tra le partite in calendario quella che si giocherà allo Stadio S. Sabino di Canosa di Puglia(BT), alle ore 15,00, e vedrà di fronte due squadre con obiettivi differenti, da una parte i padroni di casa alla ricerca di punti pesanti per centrare i play off , dall'altra la Nuova Lucera di mister Teodoro Torre, impelagata nella lotta per non retrocedere. Una gara da non prendere sottogamba e tenere la concentrazione alta come ha riferito il centrocampista Giuseppe Daluiso (classe 1986) alla prima stagione con la maglia del Canosa, dopo aver giocato in eccellenza a Barletta, Molfetta, Bisaccese ed ad Ascoli Satriano nell'ultimo biennio che ha visto la squadra foggiana raggiungere l'eccellenza, un'impresa memorabile firmata dallo stesso calciatore insieme al fantastico gruppo composto tra gli altri da Moschetto, Fabiano, Porcelluzzi e Ragno. Per l'occasione il barlettano Giuseppe Daluiso presenta l'incontro casalingo con un breve resoconto sull'esito della sorprendente stagione del Canosa, partito in sordina e senza i favori del pronostico, rispondendo alle seguenti domande.
Il pareggio di domenica scorsa a Barletta. Un punto guadagnato? La squadra ha bisogno di essere punzecchiata per dare il massimo? Non era una partita facile perchè il Real BAT è una buona squadra e nel derby raddoppia le forze. Ogni domenica la squadra rossoblu ci mette sempre l'impegno e tanta determinazione per raggiungere il massimo risultato.
Dopo il rocambolesco pareggio dell'andata, Canosa-Nuova Lucera tornano ad affrontarsi, che partita sarà? Sicuramente una partita ostica perché la compagine foggiana cerca punti salvezza ma il nostro unico obbiettivo è la vittoria per restare attaccati al treno play off.
La presenza in squadra di giocatori esperti è importante? Aiutano i più giovani dentro il campo? Faccio parte di un gruppo molto affiatato dove ci sono giocatori importanti:del calibro di Iacobone, De Blasio un portiere d'esperienza, Polichetti un difensore impeccabile, Losito il capitano , Quacquarelli Giuseppe il goleador. Tutti indispensabili alla causa canosina alla stregua della velocità di inserimento di Guacci e Martinelli. Un ottimo mix tra qualità ed esperienza. Sicuramente la loro presenza contribuisce ad aiutare e far crescere i bravissimi giovani della nostra squadra.
Gli under che si stanno distinguendo in questo campionato…Sicuramente ognuno di loro sta dando un contributo notevole alla squadra. Direi tutti!
Tra le squadre affrontate in questa stagione quelle che hanno impressionato maggiormente…Corato e Bitonto.
Quali sono le ambizioni della squadra e quelle personali? Raggiungimento dei play off e sperare nel sogno: l'Eccellenza con il Canosa.
Un pregio e un difetto del mister Scaringella…Un allenatore che non trascura nessun particolare. Un grande motivatore. E, a lui non potrei trovare difetti perché devo ringraziarlo, ne approfitto pubblicamente per quello che ha fatto per me, aiutandomi nel momento più difficile quando è venuto a mancare mio padre. Non mi resta che dire solo grazie mister.
Il calcio dilettantistico riuscirà a sopravvivere alla crisi che attanaglia il paese? Spero che ci sia sempre qualcuno intenzionato ad investire nel calcio e a sostenere finanziariamente le squadre dilettanti. Purtroppo, la crisi non permette la vita facile alla squadre dilettantistiche e credo che con il passare del tempo il calcio dilettantistico vivrà momenti bui.
Un'occhiata alla prossima estate, quando termina la stagione agonistica come dedica il suo tempo? A stagione sportiva ultimata mi occupo di turismo e di gestione di villaggi.
In bocca al lupo e grazie per la disponibilità.
Bartolo Carbone
Il pareggio di domenica scorsa a Barletta. Un punto guadagnato? La squadra ha bisogno di essere punzecchiata per dare il massimo? Non era una partita facile perchè il Real BAT è una buona squadra e nel derby raddoppia le forze. Ogni domenica la squadra rossoblu ci mette sempre l'impegno e tanta determinazione per raggiungere il massimo risultato.
Dopo il rocambolesco pareggio dell'andata, Canosa-Nuova Lucera tornano ad affrontarsi, che partita sarà? Sicuramente una partita ostica perché la compagine foggiana cerca punti salvezza ma il nostro unico obbiettivo è la vittoria per restare attaccati al treno play off.
La presenza in squadra di giocatori esperti è importante? Aiutano i più giovani dentro il campo? Faccio parte di un gruppo molto affiatato dove ci sono giocatori importanti:del calibro di Iacobone, De Blasio un portiere d'esperienza, Polichetti un difensore impeccabile, Losito il capitano , Quacquarelli Giuseppe il goleador. Tutti indispensabili alla causa canosina alla stregua della velocità di inserimento di Guacci e Martinelli. Un ottimo mix tra qualità ed esperienza. Sicuramente la loro presenza contribuisce ad aiutare e far crescere i bravissimi giovani della nostra squadra.
Gli under che si stanno distinguendo in questo campionato…Sicuramente ognuno di loro sta dando un contributo notevole alla squadra. Direi tutti!
Tra le squadre affrontate in questa stagione quelle che hanno impressionato maggiormente…Corato e Bitonto.
Quali sono le ambizioni della squadra e quelle personali? Raggiungimento dei play off e sperare nel sogno: l'Eccellenza con il Canosa.
Un pregio e un difetto del mister Scaringella…Un allenatore che non trascura nessun particolare. Un grande motivatore. E, a lui non potrei trovare difetti perché devo ringraziarlo, ne approfitto pubblicamente per quello che ha fatto per me, aiutandomi nel momento più difficile quando è venuto a mancare mio padre. Non mi resta che dire solo grazie mister.
Il calcio dilettantistico riuscirà a sopravvivere alla crisi che attanaglia il paese? Spero che ci sia sempre qualcuno intenzionato ad investire nel calcio e a sostenere finanziariamente le squadre dilettanti. Purtroppo, la crisi non permette la vita facile alla squadre dilettantistiche e credo che con il passare del tempo il calcio dilettantistico vivrà momenti bui.
Un'occhiata alla prossima estate, quando termina la stagione agonistica come dedica il suo tempo? A stagione sportiva ultimata mi occupo di turismo e di gestione di villaggi.
In bocca al lupo e grazie per la disponibilità.
Bartolo Carbone