Francesco Allegro
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Le interviste di Bartolo Carbone

Il dialetto canosino sbarca a Los Angeles

Francesco Allegro ha presentato “Appiccj u televisor”

Da pochi giorni, sta girando in rete e sui canali social, "Appiccj u televisor", un brano in dialetto scritto e cantato dall'artista canosino Francesco Allegro(30 anni) che vive e lavora negli Stati Uniti. In Italia, si è diplomato in musicoterapia presso la Stratos di Bari, poi ha conseguito la laurea in Scienze dei Beni Musicali a Lecce e la magistrale in Musicologia all'Università degli Studi di Bologna. Ha sempre alternato agli studi e alla esperienza musicale con i Mai Personal Mood, la sua passione-lavoro per la cucina, iniziata otto anni fa a Lecce, proseguita a Bologna e ora a Los Angeles. Francesco Allegro ha iniziato come cameriere, poi è passato in cucina, da aiuto cuoco è stato promosso souchef e col tempo si è specializzato in pasta presso alcune rinomate accademie tra le quali: la Vecchia Scuola Bolognese di Bologna, "per imparare l'arte della sfoglia"; la Cast Alimenti di Brescia "per arricchire il mio background in tecniche di cottura e accostamenti". Ha lavorato a Bologna come sfoglino, poi uno chef americano di origini italiane gli ha chiesto di partire con lui e raggiungere Los Angeles, dove ora lavora come manager e pastachef presso il Ristorante Rossoblu -Downtown. In America, è nato "Appiccj u televisor" il nuovo singolo di Francesco Allegro che anticipa l'uscita del disco prevista per i primi di ottobre. L' EP composto da 6 brani è stato registrato a Bologna negli studi Fonoprint mentre la produzione del disco è stata affidata ad Enrico Capalbo che conosce molto bene Francesco Allegro per le precedenti collaborazioni musicali. Questo disco si avvale della partecipazione di altri musicisti tra i quali, il chitarrista Agostino Raimo ed il polistrumentista e producer Andrea Messina. "Proprio Andrea, un paio di mesi fa," - esordisce così Francesco Allegro nella presentazione del nuovo lavoro musicale in dialetto - mi ha proposto di far parte della neonata etichetta Boa Studio Records, etichetta indipendente fondata da lui e da Michele Di Muro a Roma che cura la produzione e promozione di altri artisti indipendenti di cui nutro molta stima e che mi rende fiero di far parte di questa famiglia." – Poi, proseguendo, entra nei dettagli del disco - "E' stato composto e scritto interamente in dialetto canosino se non per un paio di versi in italiano a Los Angeles, città in cui vivo da un po' di tempo. Nonostante possa sembrare naturale che scrivere e cantare in inglese, specialmente se vivi in America, sia più facile, immediato, diretto, ho scelto di seguire il mio istinto che questa volta mi ha portato a scrivere in dialetto. E' da tempo che avevo voglia di fare una cosa del genere, il canosino questa volta per me è stata una esigenza, una evoluzione, da sempre sono affascinato dai suoni delle lingue del sud Italia e specialmente dal mio che nonostante lo parli in maniera costante anche qui in California, con i miei, con gli amici al telefono, nelle videochiamate, continuo a studiare e ad approfondire, a cogliere ogni aspetto della sua musicalità, della densità, con cui a volte in un solo termine è racchiuso un intero concetto. Di grande aiuto," – conclude il cantautore canosino - "mi sono stati anche gli autori Sabino Armagno e Giovanni Malcangio che lungo la stesura del disco ho consultato; le loro pubblicazioni e raccolte tra vocabolari, proverbi e detti in canosino sono bellissime, un tuffo nel passato, nei ricordi". Il primo singolo "Appiccj u televisor" è uscito il 7 agosto scorso ed è accompagnato da un videoclip, su YouTube [https://www.youtube.com/watch?v=S7EqMKo7U2g], girato a Canosa di Puglia(BT), durante la breve parentesi di ferie trascorsa da Francesco Allegro nella città natìa, in concomitanza con la festa patronale di San Sabino. A breve sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali (Spotify, iTunes) ed in commercio al momento dell'uscita del disco prevista tra un paio di mesi ad ottobre.
La band “Mai Personal Mood”Premio Diomede 2013, Premiazione Mai Personal MoodMAI PERSONAL MOODFrancesco Allegro e Peppino Liberatore
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