Le interviste di Bartolo Carbone
Intervista a 360° a Jenny Buro, allenatore dell’A.S.D. NIKAI Canosa
Grande attesa per le gare di ginnastica artistica del Campionato Regionale
sabato 16 marzo 2013
12.29
Grande attesa per le gare di ginnastica artistica del Campionato Regionale "Ginnastica per Tutti", 1° livello maschile e femminile, in programma domenica 10 marzo, dalle ore 09,00 alle 19,00, presso il Palazzetto dello Sport di Canosa di Puglia(BT). Alla manifestazione sportiva organizzata dall'A.S.D. NIKAI Canosa presieduta da Giuseppe Sergio, delegato provinciale BT della Federazione Ginnastica Italiana – Comitato Regionale Puglia, arriveranno oltre 400 ginnasti appartenenti a 18 squadre provenienti da tutta la Puglia.
Una vera festa dello sport e della ginnastica artistica in particolare, una delle discipline più antiche nella storia dei Giochi Olimpici che Jenny Buro (37 anni), istruttrice-allenatore dell'A.S.D. NIKAI Canosa, per l'occasione ci parlerà attraverso la seguente intervista a 360° .
Chi è Jenny Buro? Sono nata a Bellano sulla sponda orientale del lago di Como, cresciuta e vissuta a Milano. Sono un'istruttrice-allenatore testarda ma solare, sempre disponibile con il prossimo, molto ambiziosa, non mi arrendo mai anche a costo di rimetterci la salute. Mi trovo a Canosa perchè 11 anni fa ho conosciuto mio marito in un villaggio turistico in Turchia, ci trovavamo tutte e due per lavoro, lui capo animatore ed io come coreografa. Proprio da li è nato l'amore che ci ha regalato la gioia di avere il piccolo Francesco di 4 anni.
Due domande ricorrenti : situazione sentimentale ? I suoi rapporti con i social network… Sposata da 6 anni. Amo Facebook perché grazie a questo social network riesco a tenermi in contatto velocemente con tutta la famiglia e moltissimi amici che vivono a Milano.
Titolo di studio e professione… Diplomata figurinista-stilista di moda, poi ISEF, perfezionamenti all'Accademia del Fitness di Milano. Sono istruttore di ginnastica artistica di primo livello con diverse specializzazioni e master ed a breve anche giudice di ginnastica artistica maschile agonistica. Mia sorella Martine di 15 anni che pratica la ginnastica artistica dall'età di 3 anni, è stata una delle mie prime allieve, ora fa parte del team Italia e se tutto va come deve andare la vedremo alle prossime olimpiadi. Da tutti questi eventi positivi è nata la mia passione sfegatata per la ginnastica artistica. Dimenticavo che sono anche allenatore e istruttrice di nuoto, da piccola ho gareggiato a livello agonistico con buoni risultati.
E' facile conciliare allenamenti, lavoro, famiglia … Non è per niente facile far conciliare tutto. Delle volte penso di non farcela ma poi grazie alla mia forza di volontà arrivo dappertutto. Merito anche di mio marito che mi sostiene e incoraggia quotidianamente.
Le piace cucinare? La sua ricetta preferita… Mi piace cucinare anche se il tempo a disposizione è davvero poco. Sempre di corsa tra i fornelli, alle volte combino macelli però mi diletto. Non ho una ricetta in particolare me la cavicchio in generale, mi piace molto preparare i dolci.
L'approccio alla ginnastica artistica…E' nato tutto per caso perchè all'età di 11 anni andavo spesso a vedere la mia amica Luisa in palestra mentre praticava la ginnastica artistica. Ecco perchè mi sono innamorata di questo sport. In realtà non l'ho mai praticato, il colmo della vita! Me la sono sempre cavata nello sport e cosi a 14 anni ho cominciato ad affiancare la mia prima insegnante Laura Sidoti che mi ha dato molto e formato. La sua serietà e "severità professionale" mi sono rimaste ben impresse. Ho fatto tantissimi e ripeto tantissimi sacrifici. Spesso ho lavorato "a gratis" ma non mi importava perchè credevo e credo in quello che faccio. A 18 anni ho iniziato a gestire i miei primi corsi. A pensarci, se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto. Al giorno d'oggi ci sono ragazzi che si sentono arrivati e pretendono senza aver fatto sacrifici particolari. Purtroppo, non sanno cosa vogliono e non capiscono cosa sono i sacrifici della vita da affrontare con coraggio e determinazione.
Quanto hanno influito i genitori sulle scelte nell'attività sportiva? I miei genitori hanno influito molto sulle mie scelte sportive perche mia madre è un ex campionessa e allenatore di nuoto, mio padre è stato campione pugliese di pugilato in gioventù, quindi molto predisposti alla pratica sportiva.
Prima squadra, primo allenatore, prime trasferte: La prima squadra GEAS di Milano, primo allenatore Cinzia Pezzani che colgo l'occasione per salutarla caramente. Le trasferte a Riccione, in ritiro collegiale, non le dimenticherò mai, mi sono divertita tantissimo.
Le specialità della ginnastica artistica e le sue preferite … Le specialità femminili sono:trave,corpo libero,volteggio,parallele. Amo molto le parallele ed il corpo libero
Fatte le dovute proporzioni, a quale ginnasta si ispira? Chi sono le più forti? Amo Nadia Comaneci, una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi, la prima ad aver avuto il 10 alle Olimpiadi, alle parallele asimmetriche a soli 14 anni a Montreal. Ora seguo le statunitensi Shawn Johnson e Nastia Liukin, la ginnasta russa Aliya Mustafina e poi le nostre connazionali Vanessa Ferrari, Enus Mariani, e ovviamente mia sorella Martine Buro che non vedo l'ora di abbracciarla in occasione della terza prova di serie A che si svolgerà il prossimo 16 Marzo al Palaflorio di Bari.
Qualcosa che mette in palestra e le altre non hanno:Tanto amore e passione!
Qual è l'emozione più grande finora provata? Aver ottenuto in pochi anni risultati sportivi davvero importanti con i nostri ginnasti dell'associazione NIKAI Canosa che ho costituito con mio marito. L'emozione più grande è quando vinciamo le gare e festeggiamo tutti insieme con i genitori degli atleti. Ci abbracciamo emozionati e piangendo mi sussurrano "grazie per le emozioni che ci fai provare". Sentire come sono amata da tutti i miei atleti e rispettive famiglie garantisco che è un emozione davvero grande.
Il sogno nel cassetto… Il mio sogno è quello che un giorno riuscirò a formare dei ragazzi che arriveranno a fare la serie A quindi il top della ginnastica e per come mi conosco, a costo di andare contro tutto e tutti, ci riuscirò. Chi la dura la vince!
Cosa pensano gli altri, le amiche in particolar modo sugli impegni sportivi…Le visioni sportive di amici e della gente sopratutto a Canosa non sono delle migliori. Faccio davvero fatica a far capire cosa significa fare dei sacrifici per arrivare ad ottenere dei risultati positivi perchè non tutti danno importanza alla cosa ma sopratutto non capiscono il meccanismo ed i tempi che servono.
Un invito alle ragazzine per iniziare e/o continuare a fare ginnastica… e ad assistere alle gare di domenica al Palazzetto dello Sport…Praticate la ginnastica artistica perchè è uno sport davvero dinamico, divertente e sopratutto regala delle emozioni indescrivibili. Domenica vi aspetto tutti al Palazzetto di Canosa perchè nell'unica data di questa provincia ci sarà il Campionato Regionale G.P.T. 1°livello maschile e femminile di ginnastica artistica. Spettacolo allo stato puro!Parteciperanno 25 atleti della Nikai che stanno preparando le gare nel migliore dei modi.
Chi sono gli atleti di punta della Nikai Canosa? Il mio pupillo è Marco Mosca che ogni giorno mi regala delle emozioni vedendolo come impara e lavora costantemente. Poi ci sono Martina Mugeo e Francesca Tomaselli che grazie ad un test superato ora fanno parte del gruppo regionale che affronta su 7 date gli allenamenti collegiali confrontandosi con altri ginnasti di diverse squadre. Tra l'altro abbiamo l'onore di ospitarli presso la palestra della NIKAI Canosa. Stessa cosa affronterò sabato 9 marzo con un gruppo di 5 splendidi maschietti a Martina Franca e se supereranno le prove, inizierò un discorso agonistico anche con loro. Non dimentico le mie bellissime ragazze con le quali ho condiviso delle emozioni indimenticabili, sono cresciute con me e praticano tuttora la ginnastica artistica perchè la amano: Marica Sergio, Di Lucia Flavia,Degni Rossella, Del Vento Sofia, Cocco Marianna, Di Nunno Miriana. Abbiamo vinto tanto insieme e continueremo a farlo. Ci sono anche le piccole Vittoria,Monica,Barbara,Daniela,Alessia, Maria Francesca, Laura che con loro sto facendo un grande lavoro. Insomma per farvi capire le amo tutte. Inoltre, ci sono tante altre bambine dei corsi molto portate alla ginnastica che potranno darmi ed avere grandi soddisfazioni ma non faccio nomi per scaramanzia .
La ginnastica è uno sport indicato solo per le donne?No assolutamente! E' uno sport sia maschile che femminile e bisogna sempre ricordarsi che uno degli sport più antichi e nobili delle olimpiadi.
Segue altri sport, i suoi preferiti…Il nuoto.
Il movimento della ginnastica nella BAT ed in Puglia?Nella nostra provincia siamo gli unici ma in Puglia il movimento è davvero molto sviluppato sia numericamente che qualitativamente. Le grandi eccellenze come la squadra della Rosa Brindisi presente nel campionato di serie A, personalità di spessore come Fabio Gaggioli, rappresentante dei tecnici a livello nazionale, Gianluca Semitaio direttore tecnico regionale Puglia e il presidente Lorenzo Cellamare che con tutto lo staff ha organizzato una grande famiglia sportiva.
Perché tra i 16 e 18 anni i giovani abbandonano lo sport a Canosa?Perchè non conoscono la ginnastica artistica. A parte gli scherzi, secondo me si lasciano troppo andare pensando che sono ormai grandi per intraprendere un attività sportiva. Vi garantisco che la ginnastica si può praticare in tanti modi basta fidarsi della persona che vi trasmette l'amore e la passione della disciplina praticata.
Facendo prevenzione, informando i giovani dei pericoli sull'abuso di alcol e quant'altro di stupefacente prima di mettersi alla guida, dopo aver trascorso delle ore in birreria, in discoteca, può dare un consiglio. Fate come me sono completamente astemia.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro?Liga e Negramaro.
Attore e film preferiti?Raul Bova. Film di avventura, e poi quelli dove si parla di sport, di storie di campioni e gli strappa lacrime.
Progetti per il futuro…Mi ripeto raggiungere dei traguardi importanti nella ginnastica nazionale e perchè no anche internazionale .
Il motto preferito: Crederci sempre e demoralizzarsi mai!
Ringraziamenti… A mio marito che mi sostiene ogni giorno e alla Redazione di Canosaweb che ci segue da tempo.
Grazie e complimenti per quanto sta realizzando portando in alto il nome di Canosa di Puglia "Città d'Arte e Cultura" e da oggi cultura sportiva.
Bartolo Carbone
Una vera festa dello sport e della ginnastica artistica in particolare, una delle discipline più antiche nella storia dei Giochi Olimpici che Jenny Buro (37 anni), istruttrice-allenatore dell'A.S.D. NIKAI Canosa, per l'occasione ci parlerà attraverso la seguente intervista a 360° .
Chi è Jenny Buro? Sono nata a Bellano sulla sponda orientale del lago di Como, cresciuta e vissuta a Milano. Sono un'istruttrice-allenatore testarda ma solare, sempre disponibile con il prossimo, molto ambiziosa, non mi arrendo mai anche a costo di rimetterci la salute. Mi trovo a Canosa perchè 11 anni fa ho conosciuto mio marito in un villaggio turistico in Turchia, ci trovavamo tutte e due per lavoro, lui capo animatore ed io come coreografa. Proprio da li è nato l'amore che ci ha regalato la gioia di avere il piccolo Francesco di 4 anni.
Due domande ricorrenti : situazione sentimentale ? I suoi rapporti con i social network… Sposata da 6 anni. Amo Facebook perché grazie a questo social network riesco a tenermi in contatto velocemente con tutta la famiglia e moltissimi amici che vivono a Milano.
Titolo di studio e professione… Diplomata figurinista-stilista di moda, poi ISEF, perfezionamenti all'Accademia del Fitness di Milano. Sono istruttore di ginnastica artistica di primo livello con diverse specializzazioni e master ed a breve anche giudice di ginnastica artistica maschile agonistica. Mia sorella Martine di 15 anni che pratica la ginnastica artistica dall'età di 3 anni, è stata una delle mie prime allieve, ora fa parte del team Italia e se tutto va come deve andare la vedremo alle prossime olimpiadi. Da tutti questi eventi positivi è nata la mia passione sfegatata per la ginnastica artistica. Dimenticavo che sono anche allenatore e istruttrice di nuoto, da piccola ho gareggiato a livello agonistico con buoni risultati.
E' facile conciliare allenamenti, lavoro, famiglia … Non è per niente facile far conciliare tutto. Delle volte penso di non farcela ma poi grazie alla mia forza di volontà arrivo dappertutto. Merito anche di mio marito che mi sostiene e incoraggia quotidianamente.
Le piace cucinare? La sua ricetta preferita… Mi piace cucinare anche se il tempo a disposizione è davvero poco. Sempre di corsa tra i fornelli, alle volte combino macelli però mi diletto. Non ho una ricetta in particolare me la cavicchio in generale, mi piace molto preparare i dolci.
L'approccio alla ginnastica artistica…E' nato tutto per caso perchè all'età di 11 anni andavo spesso a vedere la mia amica Luisa in palestra mentre praticava la ginnastica artistica. Ecco perchè mi sono innamorata di questo sport. In realtà non l'ho mai praticato, il colmo della vita! Me la sono sempre cavata nello sport e cosi a 14 anni ho cominciato ad affiancare la mia prima insegnante Laura Sidoti che mi ha dato molto e formato. La sua serietà e "severità professionale" mi sono rimaste ben impresse. Ho fatto tantissimi e ripeto tantissimi sacrifici. Spesso ho lavorato "a gratis" ma non mi importava perchè credevo e credo in quello che faccio. A 18 anni ho iniziato a gestire i miei primi corsi. A pensarci, se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto. Al giorno d'oggi ci sono ragazzi che si sentono arrivati e pretendono senza aver fatto sacrifici particolari. Purtroppo, non sanno cosa vogliono e non capiscono cosa sono i sacrifici della vita da affrontare con coraggio e determinazione.
Quanto hanno influito i genitori sulle scelte nell'attività sportiva? I miei genitori hanno influito molto sulle mie scelte sportive perche mia madre è un ex campionessa e allenatore di nuoto, mio padre è stato campione pugliese di pugilato in gioventù, quindi molto predisposti alla pratica sportiva.
Prima squadra, primo allenatore, prime trasferte: La prima squadra GEAS di Milano, primo allenatore Cinzia Pezzani che colgo l'occasione per salutarla caramente. Le trasferte a Riccione, in ritiro collegiale, non le dimenticherò mai, mi sono divertita tantissimo.
Le specialità della ginnastica artistica e le sue preferite … Le specialità femminili sono:trave,corpo libero,volteggio,parallele. Amo molto le parallele ed il corpo libero
Fatte le dovute proporzioni, a quale ginnasta si ispira? Chi sono le più forti? Amo Nadia Comaneci, una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi, la prima ad aver avuto il 10 alle Olimpiadi, alle parallele asimmetriche a soli 14 anni a Montreal. Ora seguo le statunitensi Shawn Johnson e Nastia Liukin, la ginnasta russa Aliya Mustafina e poi le nostre connazionali Vanessa Ferrari, Enus Mariani, e ovviamente mia sorella Martine Buro che non vedo l'ora di abbracciarla in occasione della terza prova di serie A che si svolgerà il prossimo 16 Marzo al Palaflorio di Bari.
Qualcosa che mette in palestra e le altre non hanno:Tanto amore e passione!
Qual è l'emozione più grande finora provata? Aver ottenuto in pochi anni risultati sportivi davvero importanti con i nostri ginnasti dell'associazione NIKAI Canosa che ho costituito con mio marito. L'emozione più grande è quando vinciamo le gare e festeggiamo tutti insieme con i genitori degli atleti. Ci abbracciamo emozionati e piangendo mi sussurrano "grazie per le emozioni che ci fai provare". Sentire come sono amata da tutti i miei atleti e rispettive famiglie garantisco che è un emozione davvero grande.
Il sogno nel cassetto… Il mio sogno è quello che un giorno riuscirò a formare dei ragazzi che arriveranno a fare la serie A quindi il top della ginnastica e per come mi conosco, a costo di andare contro tutto e tutti, ci riuscirò. Chi la dura la vince!
Cosa pensano gli altri, le amiche in particolar modo sugli impegni sportivi…Le visioni sportive di amici e della gente sopratutto a Canosa non sono delle migliori. Faccio davvero fatica a far capire cosa significa fare dei sacrifici per arrivare ad ottenere dei risultati positivi perchè non tutti danno importanza alla cosa ma sopratutto non capiscono il meccanismo ed i tempi che servono.
Un invito alle ragazzine per iniziare e/o continuare a fare ginnastica… e ad assistere alle gare di domenica al Palazzetto dello Sport…Praticate la ginnastica artistica perchè è uno sport davvero dinamico, divertente e sopratutto regala delle emozioni indescrivibili. Domenica vi aspetto tutti al Palazzetto di Canosa perchè nell'unica data di questa provincia ci sarà il Campionato Regionale G.P.T. 1°livello maschile e femminile di ginnastica artistica. Spettacolo allo stato puro!Parteciperanno 25 atleti della Nikai che stanno preparando le gare nel migliore dei modi.
Chi sono gli atleti di punta della Nikai Canosa? Il mio pupillo è Marco Mosca che ogni giorno mi regala delle emozioni vedendolo come impara e lavora costantemente. Poi ci sono Martina Mugeo e Francesca Tomaselli che grazie ad un test superato ora fanno parte del gruppo regionale che affronta su 7 date gli allenamenti collegiali confrontandosi con altri ginnasti di diverse squadre. Tra l'altro abbiamo l'onore di ospitarli presso la palestra della NIKAI Canosa. Stessa cosa affronterò sabato 9 marzo con un gruppo di 5 splendidi maschietti a Martina Franca e se supereranno le prove, inizierò un discorso agonistico anche con loro. Non dimentico le mie bellissime ragazze con le quali ho condiviso delle emozioni indimenticabili, sono cresciute con me e praticano tuttora la ginnastica artistica perchè la amano: Marica Sergio, Di Lucia Flavia,Degni Rossella, Del Vento Sofia, Cocco Marianna, Di Nunno Miriana. Abbiamo vinto tanto insieme e continueremo a farlo. Ci sono anche le piccole Vittoria,Monica,Barbara,Daniela,Alessia, Maria Francesca, Laura che con loro sto facendo un grande lavoro. Insomma per farvi capire le amo tutte. Inoltre, ci sono tante altre bambine dei corsi molto portate alla ginnastica che potranno darmi ed avere grandi soddisfazioni ma non faccio nomi per scaramanzia .
La ginnastica è uno sport indicato solo per le donne?No assolutamente! E' uno sport sia maschile che femminile e bisogna sempre ricordarsi che uno degli sport più antichi e nobili delle olimpiadi.
Segue altri sport, i suoi preferiti…Il nuoto.
Il movimento della ginnastica nella BAT ed in Puglia?Nella nostra provincia siamo gli unici ma in Puglia il movimento è davvero molto sviluppato sia numericamente che qualitativamente. Le grandi eccellenze come la squadra della Rosa Brindisi presente nel campionato di serie A, personalità di spessore come Fabio Gaggioli, rappresentante dei tecnici a livello nazionale, Gianluca Semitaio direttore tecnico regionale Puglia e il presidente Lorenzo Cellamare che con tutto lo staff ha organizzato una grande famiglia sportiva.
Perché tra i 16 e 18 anni i giovani abbandonano lo sport a Canosa?Perchè non conoscono la ginnastica artistica. A parte gli scherzi, secondo me si lasciano troppo andare pensando che sono ormai grandi per intraprendere un attività sportiva. Vi garantisco che la ginnastica si può praticare in tanti modi basta fidarsi della persona che vi trasmette l'amore e la passione della disciplina praticata.
Facendo prevenzione, informando i giovani dei pericoli sull'abuso di alcol e quant'altro di stupefacente prima di mettersi alla guida, dopo aver trascorso delle ore in birreria, in discoteca, può dare un consiglio. Fate come me sono completamente astemia.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro?Liga e Negramaro.
Attore e film preferiti?Raul Bova. Film di avventura, e poi quelli dove si parla di sport, di storie di campioni e gli strappa lacrime.
Progetti per il futuro…Mi ripeto raggiungere dei traguardi importanti nella ginnastica nazionale e perchè no anche internazionale .
Il motto preferito: Crederci sempre e demoralizzarsi mai!
Ringraziamenti… A mio marito che mi sostiene ogni giorno e alla Redazione di Canosaweb che ci segue da tempo.
Grazie e complimenti per quanto sta realizzando portando in alto il nome di Canosa di Puglia "Città d'Arte e Cultura" e da oggi cultura sportiva.
Bartolo Carbone