Le interviste di Bartolo Carbone
Intervista a Rossana Butteri moglie, mamma, atleta e allenatrice di volley
Promuovere lo sport soprattutto tra i giovani
sabato 16 marzo 2013
12.47
Nel giorno della festa della donna, non solo celebrazioni ma anche approfondimenti e conoscenze delle donne che vanno avanti in tutti i settori della vita sociale, per i ruoli sempre più determinanti rivestiti, per l'impegno e la dedizione nel mondo del lavoro, nella famiglia e nello sport.
Per l'occasione incontriamo Rossana Butteri (35 anni) moglie, mamma, atleta e allenatrice di volley che in questi anni si sta prodigando per promuovere lo sport soprattutto tra i giovani.
Per la presentazione, due domande ricorrenti : situazione sentimentale ? I suoi rapporti con i social network…Da 8 anni sono sposata con Riccardo Del Vento, allenatore anche lui della Polisportiva Popolare Canosa. Mi piacciono i social network, utilizzo Facebook ma non ne sono ossessionata.
Titolo di studio e professione…Maturità al Liceo Scientifico "E.Fermi" di Canosa nel 1997, poi ho frequentato l'università fino a quando mi sono sposata e con l'arrivo di mio figlio non ho più avuto modo di continuare gli studi per conseguire la laurea alla facoltà di Scienze dell'Educazione di Bari. Ho deciso di dedicarmi alla famiglia.
E' facile conciliare allenamenti e famiglia… Non è facile ma quando c'è la passione e questa passione la si vuole trasmettere alle nuove generazioni tutto diventa possibile.
Le piace cucinare? La sua ricetta preferita…Si mi piace e a detta di molti è gradita la focaccia che mi riesce bene.
L'approccio alla pallavolo…Ho iniziato a giocare a pallavolo all'età di 13 anni, un po' in ritardo in quanto il mio sogno era quello di giocare a calcio ma mio padre nonostante le mie attitudini verso questo sport mi propose di fare qualche allenamento con mister Gino Verderosa che in quegli anni già allenava il settore femminile della Polisportiva Popolare. Mi innamorai subito del volley e da allora non ho più smesso. In questi anni grazie alla pratica di questo sport ho conosciuto tantissime persone e alcune ragazze con le quali ho giocato per anni, sono tuttora mie amiche. Anni stupendi ancora ben impressi nella mia mente, ricchi di gioie, delusioni, esperienze significative legate alle trasferte. Ci si divertiva tanto anche grazie al presidente Sabino Casamassima che ci ha sempre seguite ed ai vari dirigenti che si sono succeduti negli anni.
Il suo ruolo…Avendo una predisposizione per il bagher sono nata come libero ma ho anche svolto altri ruoli in base alle esigenze della squadra.
E' importante avere in squadra giocatrici di talento? Si possono ottenere ottimi risultati anche con queste individualità, o contano altri fattori? Sicuramente avendo giocatrici di talento si possono ottenere buoni risultati, soprattutto se queste giocatrici possiedono anche un forte carisma capace di trascinare la squadra e farla uscire dai momenti di difficoltà che durante una stagione agonistica si possono presentare.
Fatte le dovute proporzioni, a quale pallavolista si ispira? Non mi ispiro a nessuna perché sono tante le giocatrici che mi piacciono e che ricoprono ruoli diversi.
Qualcosa che mette in campo e le altre non hanno: Avendo una forte passione in campo cerco sempre di dare il massimo, non mollando mai.
Un voto sulla schiacciata, bagher, alzata,muro: Non avendo una statura elevata i voti si abbassano per quanto riguardano la schiacciata ed il muro mentre penso di raggiungere la sufficienza per il bagher e l'alzata.
Qual è l'emozione più grande finora provata? L'emozione più grande non è legata alla pallavolo ma è stata la nascita di mio figlio Luigi, il giorno più bello della mia vita.
Il sogno nel cassetto…Non ho uno in particolare mi ritengo più che soddisfatta della mia vita.
Cosa pensano gli altri, le amiche in particolar modo sugli impegni sportivi…Come ho accennato poc'anzi le mie amiche condividono la stessa passione, non temo giudizi.
La palla a volo è uno sport indicato per le donne? Certo che lo è!
Rossana Butteri: atleta o allenatore? Quest'anno mi sto superando, ricopro due ruoli sono atleta nella squadra che gareggia in 2a Divisione femminile FIPAV e allenatrice della squadra under 14 femminile della Polisportiva Popolare.
Il movimento del volley femminile nella BAT? Come sono gli impianti sportivi a Canosa?Disputando molti campionati sono tante le squadre affrontate nella BAT, molto quotate soprattutto quelle di Barletta e Andria. Per quanto riguarda il settore giovanile devo dire che anche la Polisportiva Popolare sta lavorando molto bene con i ragazzi, impegnati in diversi campionati. Si può e si deve crescere ancora, purtroppo a Canosa gli impianti sportivi lasciano a desiderare, sono carenti, scarseggiano le attrezzature che servono per insegnare la pallavolo.
Perché tra i 16 e 18 anni i giovani abbandonano lo sport a Canosa? Una volta conseguita la maturità i giovani lasciano lo sport perchè vanno via da Canosa per proseguire gli studi o iniziano a lavorare.
Un commento sul campionato in corso di svolgimento…La Polisportiva Popolare sta affrontando diversi campionati in questo periodo. Da allenatrice dirigo la squadra under 14 femminile e devo dire che stiamo conseguendo buoni risultati con un gruppo giovane e con diverse atlete alla prima esperienza agonistica.
Abbiamo concluso al terzo posto nel nostro girone, alle spalle di "signore" squadre quali quelle di Andria e Barletta. In veste di atleta sto disputando il campionato di 2a Divisione con una squadra formatasi in poco tempo e che partita dopo partita sta crescendo con buoni margini di miglioramento grazie anche all'esperienza del "mister" Riccardo Del Vento.
Conosce Stefania Sansonna? Purtroppo quando Stefania Sansonna ha iniziato a giocare io avevo smesso per un grave infortunio al ginocchio ma l'ho sempre seguita. Si notò subito il suo grande talento che l'ha portato ai livelli più alti del volley, sfiorando d'un soffio la Nazionale che sicuramente merita.
Ci leggono in pochi…un giudizio sul presidente Sabino Casamassima? Conosco Sabino Casamassima da 20 anni e mi è sempre piaciuta la passione che mette nel suo impegno come presidente della Polisportiva Popolare, dove sono cresciuta come atleta e come persona. Alla Polisportiva sono legati i miei ricordi più belli e per questo non posso che ringraziare di cuore.
Un commento sul derby di pallavolo a Canosa…Per me il derby è una partita come le altre, anzi la considero una vera e propria festa del volley dove si incontrano due squadre che un tempo erano unite e rappresentavano Canosa.
Infatti, la maggior parte delle atlete che militano nella Diomede per il campionato di 2a divisione FIPAV hanno iniziato a giocare nella Polisportiva Popolare e abbiamo giocato insieme.
Poi, come accade nelle migliori famiglie, per qualche screzio e divergenza "tra i grandi", a pagarne le conseguenze sono stati come sempre i più piccoli e tutto il movimento che invece di puntare allo stesso obiettivo unendo le forze, purtroppo si divide nella cosiddetta "guerra tra poveri". Meditiamo sugli errori, Lo sport unisce e non divide!
Segue il calcio? La squadra del cuore…Nel passato il calcio lo seguivo molto di più ora a causa degli impegni assunti un po' meno ma il mio cuore batte sempre per la magica Juve.
Facendo prevenzione, informando i giovani dei pericoli sull'abuso di alcol e quant'altro di stupefacente prima di mettersi alla guida, dopo aver trascorso delle ore in birreria, in discoteca, può dare un consiglio. Questi sono problemi attualissimi e molto delicati da affrontare. Si dovrebbe puntare di più sui giovani, impegnarli il più possibile, perché a volte la noia, la mancanza di prospettive per il futuro porta ad assumere alcol o sostanze stupefacenti nocive alla salute, allontanandoli dalla realtà in cui si trovano a vivere.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro? Vasco naturalmente ma a me piace tutta la musica purchè mi emozioni.
Film preferito? Il film che mi emoziona ogni volta che lo guardo è "Il miglio verde" tratto dal romanzo di Stephen King.
Progetti per il futuro…Riguardano l'ambito familiare che conservo gelosamente.
Il motto preferito: Prendo spunto da quanto mi ripete spesso mia madre "mai fasciarsi la testa prima di rompersela"
Ringraziamenti…In primis i miei genitori che mi hanno sempre sostenuta nelle mie scelte non ostacolandomi, lasciandomi sempre libera di decidere. Poi mio marito e mio figlio, la mia forza e tutti gli amici vecchi e nuovi che mi stanno vicino e mi sostengono in questo periodo alquanto difficile e le mie piccole atlete che mi fanno trascorrere ore spensierate. Un ringraziamento particolare a Canosaweb per l'attenzione che dedica agli sport minori sempre più seguiti e praticati. Il volley ci mantiene giovani e in salute.
Grazie per la collaborazione e auguri per il futuro.
Intervista a cura di Bartolo Carbone
Per l'occasione incontriamo Rossana Butteri (35 anni) moglie, mamma, atleta e allenatrice di volley che in questi anni si sta prodigando per promuovere lo sport soprattutto tra i giovani.
Per la presentazione, due domande ricorrenti : situazione sentimentale ? I suoi rapporti con i social network…Da 8 anni sono sposata con Riccardo Del Vento, allenatore anche lui della Polisportiva Popolare Canosa. Mi piacciono i social network, utilizzo Facebook ma non ne sono ossessionata.
Titolo di studio e professione…Maturità al Liceo Scientifico "E.Fermi" di Canosa nel 1997, poi ho frequentato l'università fino a quando mi sono sposata e con l'arrivo di mio figlio non ho più avuto modo di continuare gli studi per conseguire la laurea alla facoltà di Scienze dell'Educazione di Bari. Ho deciso di dedicarmi alla famiglia.
E' facile conciliare allenamenti e famiglia… Non è facile ma quando c'è la passione e questa passione la si vuole trasmettere alle nuove generazioni tutto diventa possibile.
Le piace cucinare? La sua ricetta preferita…Si mi piace e a detta di molti è gradita la focaccia che mi riesce bene.
L'approccio alla pallavolo…Ho iniziato a giocare a pallavolo all'età di 13 anni, un po' in ritardo in quanto il mio sogno era quello di giocare a calcio ma mio padre nonostante le mie attitudini verso questo sport mi propose di fare qualche allenamento con mister Gino Verderosa che in quegli anni già allenava il settore femminile della Polisportiva Popolare. Mi innamorai subito del volley e da allora non ho più smesso. In questi anni grazie alla pratica di questo sport ho conosciuto tantissime persone e alcune ragazze con le quali ho giocato per anni, sono tuttora mie amiche. Anni stupendi ancora ben impressi nella mia mente, ricchi di gioie, delusioni, esperienze significative legate alle trasferte. Ci si divertiva tanto anche grazie al presidente Sabino Casamassima che ci ha sempre seguite ed ai vari dirigenti che si sono succeduti negli anni.
Il suo ruolo…Avendo una predisposizione per il bagher sono nata come libero ma ho anche svolto altri ruoli in base alle esigenze della squadra.
E' importante avere in squadra giocatrici di talento? Si possono ottenere ottimi risultati anche con queste individualità, o contano altri fattori? Sicuramente avendo giocatrici di talento si possono ottenere buoni risultati, soprattutto se queste giocatrici possiedono anche un forte carisma capace di trascinare la squadra e farla uscire dai momenti di difficoltà che durante una stagione agonistica si possono presentare.
Fatte le dovute proporzioni, a quale pallavolista si ispira? Non mi ispiro a nessuna perché sono tante le giocatrici che mi piacciono e che ricoprono ruoli diversi.
Qualcosa che mette in campo e le altre non hanno: Avendo una forte passione in campo cerco sempre di dare il massimo, non mollando mai.
Un voto sulla schiacciata, bagher, alzata,muro: Non avendo una statura elevata i voti si abbassano per quanto riguardano la schiacciata ed il muro mentre penso di raggiungere la sufficienza per il bagher e l'alzata.
Qual è l'emozione più grande finora provata? L'emozione più grande non è legata alla pallavolo ma è stata la nascita di mio figlio Luigi, il giorno più bello della mia vita.
Il sogno nel cassetto…Non ho uno in particolare mi ritengo più che soddisfatta della mia vita.
Cosa pensano gli altri, le amiche in particolar modo sugli impegni sportivi…Come ho accennato poc'anzi le mie amiche condividono la stessa passione, non temo giudizi.
La palla a volo è uno sport indicato per le donne? Certo che lo è!
Rossana Butteri: atleta o allenatore? Quest'anno mi sto superando, ricopro due ruoli sono atleta nella squadra che gareggia in 2a Divisione femminile FIPAV e allenatrice della squadra under 14 femminile della Polisportiva Popolare.
Il movimento del volley femminile nella BAT? Come sono gli impianti sportivi a Canosa?Disputando molti campionati sono tante le squadre affrontate nella BAT, molto quotate soprattutto quelle di Barletta e Andria. Per quanto riguarda il settore giovanile devo dire che anche la Polisportiva Popolare sta lavorando molto bene con i ragazzi, impegnati in diversi campionati. Si può e si deve crescere ancora, purtroppo a Canosa gli impianti sportivi lasciano a desiderare, sono carenti, scarseggiano le attrezzature che servono per insegnare la pallavolo.
Perché tra i 16 e 18 anni i giovani abbandonano lo sport a Canosa? Una volta conseguita la maturità i giovani lasciano lo sport perchè vanno via da Canosa per proseguire gli studi o iniziano a lavorare.
Un commento sul campionato in corso di svolgimento…La Polisportiva Popolare sta affrontando diversi campionati in questo periodo. Da allenatrice dirigo la squadra under 14 femminile e devo dire che stiamo conseguendo buoni risultati con un gruppo giovane e con diverse atlete alla prima esperienza agonistica.
Abbiamo concluso al terzo posto nel nostro girone, alle spalle di "signore" squadre quali quelle di Andria e Barletta. In veste di atleta sto disputando il campionato di 2a Divisione con una squadra formatasi in poco tempo e che partita dopo partita sta crescendo con buoni margini di miglioramento grazie anche all'esperienza del "mister" Riccardo Del Vento.
Conosce Stefania Sansonna? Purtroppo quando Stefania Sansonna ha iniziato a giocare io avevo smesso per un grave infortunio al ginocchio ma l'ho sempre seguita. Si notò subito il suo grande talento che l'ha portato ai livelli più alti del volley, sfiorando d'un soffio la Nazionale che sicuramente merita.
Ci leggono in pochi…un giudizio sul presidente Sabino Casamassima? Conosco Sabino Casamassima da 20 anni e mi è sempre piaciuta la passione che mette nel suo impegno come presidente della Polisportiva Popolare, dove sono cresciuta come atleta e come persona. Alla Polisportiva sono legati i miei ricordi più belli e per questo non posso che ringraziare di cuore.
Un commento sul derby di pallavolo a Canosa…Per me il derby è una partita come le altre, anzi la considero una vera e propria festa del volley dove si incontrano due squadre che un tempo erano unite e rappresentavano Canosa.
Infatti, la maggior parte delle atlete che militano nella Diomede per il campionato di 2a divisione FIPAV hanno iniziato a giocare nella Polisportiva Popolare e abbiamo giocato insieme.
Poi, come accade nelle migliori famiglie, per qualche screzio e divergenza "tra i grandi", a pagarne le conseguenze sono stati come sempre i più piccoli e tutto il movimento che invece di puntare allo stesso obiettivo unendo le forze, purtroppo si divide nella cosiddetta "guerra tra poveri". Meditiamo sugli errori, Lo sport unisce e non divide!
Segue il calcio? La squadra del cuore…Nel passato il calcio lo seguivo molto di più ora a causa degli impegni assunti un po' meno ma il mio cuore batte sempre per la magica Juve.
Facendo prevenzione, informando i giovani dei pericoli sull'abuso di alcol e quant'altro di stupefacente prima di mettersi alla guida, dopo aver trascorso delle ore in birreria, in discoteca, può dare un consiglio. Questi sono problemi attualissimi e molto delicati da affrontare. Si dovrebbe puntare di più sui giovani, impegnarli il più possibile, perché a volte la noia, la mancanza di prospettive per il futuro porta ad assumere alcol o sostanze stupefacenti nocive alla salute, allontanandoli dalla realtà in cui si trovano a vivere.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro? Vasco naturalmente ma a me piace tutta la musica purchè mi emozioni.
Film preferito? Il film che mi emoziona ogni volta che lo guardo è "Il miglio verde" tratto dal romanzo di Stephen King.
Progetti per il futuro…Riguardano l'ambito familiare che conservo gelosamente.
Il motto preferito: Prendo spunto da quanto mi ripete spesso mia madre "mai fasciarsi la testa prima di rompersela"
Ringraziamenti…In primis i miei genitori che mi hanno sempre sostenuta nelle mie scelte non ostacolandomi, lasciandomi sempre libera di decidere. Poi mio marito e mio figlio, la mia forza e tutti gli amici vecchi e nuovi che mi stanno vicino e mi sostengono in questo periodo alquanto difficile e le mie piccole atlete che mi fanno trascorrere ore spensierate. Un ringraziamento particolare a Canosaweb per l'attenzione che dedica agli sport minori sempre più seguiti e praticati. Il volley ci mantiene giovani e in salute.
Grazie per la collaborazione e auguri per il futuro.
Intervista a cura di Bartolo Carbone