Le interviste di Bartolo Carbone
Intervista a Vanessa Caporale, neo campionessa di danza a Rimini
Prima al 29° I. O. C. FE.IN.DA.
sabato 6 luglio 2013
21.57
Vanessa Caporale (24 anni) dell'A.S. Primero el Corazon ha vinto in coppia con Giuseppe Pagano al 29° Italian Open Championchip FE.IN.DA., disputatosi domenica scorsa al Palazzetto Flaminio di Rimini nelle gare di danza latino americana (samba, cha-cha, rumba, paso doble e jive) per la classe A 19/34. Entusiasmo alle stelle per la giovane atleta canosina che non è nuova a queste imprese, in carriera ha già conquistato diverse vittorie in gare federali e open, nel 2011 è stata vice campionessa regionale pugliese, l'anno scorso si è classificata terza al Grand Prix di Merano e raggiunto ottimi piazzamenti al German Open Championship International ed al WDSF Sardinia International di Olbia. Al rientro dalla trasferta romagnola Vanessa Caporale ancora raggiante per il traguardo raggiunto ha rilasciato per CanosaViva la seguente intervista.
- Chi è Vanessa Caporale? Una semplicissima ragazza di 24 anni con una grande e forte passione per la danza.
- Due domande ricorrenti : situazione sentimentale e i rapporti con i social network? Felicemente fidanzata da due anni con Walter Pizzuto, nonché prossimo collega di lavoro in quanto a settembre inaugureremo assieme la nuova sede della palestra "Primero el Corazon Dance & Fitness" e sarà lui ad occuparsi del settore fitness dopo essersi recentemente diplomato come personal trainer FIPE. Con i social network non ho ottimi rapporti anche se ritengo siano indispensabili per promuovere le nostre iniziative, le attività in corso di svolgimento e comunicare i risultati delle gare e commentarli.
- Titolo di studio e voglia di studiare…Diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Voglia di studiare? Only dance! Da sempre e per sempre!
- Quanto hanno influito i genitori sulle scelte nell'attività sportiva? Ho sempre scelto da sola ciò che volevo sin da piccola. I miei genitori hanno avuto un ruolo fondamentale in quanto, oltre ad avermi sempre sostenuta, sono stati la mia ancora di salvezza nei periodi "pesanti" della mia carriera, incoraggiandomi a non mollare e a lottare sempre per realizzare i miei sogni. Dopotutto mio padre è stato colui che mi ha accompagnata per seguire le lezioni di danza anche a 50 km di distanza da Canosa per ben 5 anni nell'attesa che potessi spostarmi autonomamente con la maggior età.
- L'approccio al ballo…Ho iniziato a ballare a 10 anni con la danza classica, a 15 le danze latino americane. La prima volta che sono entrata in una scuola di danza l'ho fatto perché come ogni bambina sognavo le scarpette e il tutù. Fatto sta che dopo 5 anni ho provato vestiti luccicanti e scarpe con i tacchi ed ho capito che per quanto la mia base classica fosse stata fondamentale Vanessa apparteneva più al mondo latino e da li mi sono completamente dedicata a questa fantastica realtà.
- Prima esibizione, prime trasferte… La mia prima esibizione la ricordo come un giorno tragico. Mille paure, mille incertezze però la danza di magico ha proprio questo. Però, quando parte la musica dimentichi tutto ciò che ti circonda, luoghi e persone. Ho iniziato le prime gare nei paesi limitrofi poi avanzando di categoria mi sono man mano sempre più allontanata arrivando ad oggi, si gareggia in tutta Italia e anche all'estero.
- Quante ore al giorno per gli allenamenti :L'allenamento prevede circa 3-4 ore al giorno. Sono in continua crescita grazie alla mia insegnante Antonella Illuzzi di Giovinazzo con la quale seguo settimanalmente le lezioni al fine di raggiungere l'irraggiungibile, esagero "la perfezione".
- Cosa si prova a ballare "lontano" dalla propria città ? Dipende, tante volte tristezza ma per una sola ragione, sento un vuoto enorme quando le persone a me care non possono condividere le mie emozioni. D'altra parte spostarsi serve anche a portare lontano e in alto il nome di Canosa di Puglia. Lo sport ed in particolare la danza aiuta a promuovere il nostro territorio ricco di storia e valori.
- Le emozioni pre e post performance, soprattutto dopo una vittoria… Prima di ogni mia performance sono concentratissima sui miei programmi, sui miei avversari, sul mio look affinchè sia tutto perfetto. Durante la performance scarico tutta la tensione precedentemente accumulata e cerco di ballare col cuore al fine di emozionare ed emozionarmi. Terminata la perfomance inizia l'interminabile attesa dei verdetti e delle premiazioni. Il tempo sembra non passare mai e la voglia di sapere la posizione raggiunta è tanta. Domenica scorsa la situazione si è ripetuta, ho danzato per la finale del 29° I. O. C. FE.IN.DA di Rimini ed abbiamo atteso circa un' ora per il responso della giuria. E' stata l'ora più lunga della mia vita! Entrati in pista ho sentito chiamare gli atleti classificatisi dal 7° al 3° posto e quando ho capito che ero tra i primi tre il mio cuore batteva all'impazzata fino a quando ho sentito il mio nome e quello del mio partner essere pronunciati in prima posizione aggiudicandoci il titolo di campioni italiani. Gioia, tanta gioia e tanta soddisfazione,ecco cosa ho provato!
- La delusione cocente… Le delusioni non mancano mai nella vita come nel ballo. Non c'è ne una che mi ha particolarmente segnato, ogni piccola delusione è stata per me fonte di ispirazione per crescere e migliorarmi.
- Lei balla in coppia con… Giuseppe Pagano è un mio coetaneo. Balliamo assieme da circa 6 mesi. Purtroppo al sud non è semplice trovare ragazzi che si dedichino al ballo quindi spesso ci ritroviamo a cambiare partner.
- Tra le coppie viste in questi anni chi sono quelli che hanno qualcosa in più? Inevitabilmente Anna Melnikova e Stefano di Filippo, in video uno spettacolo, dal vivo una vera e propria forma di incanto!
- Qualcosa che mettete in pista e le altre coppie non hanno: Non mi permetterei mai di dire di avere qualcosa in più agli altri, ma da sportiva "pulita" posso essere fiera di mettere in pista solo il ballo con tanta passione e grinta.
- Dove potete arrivare? I limiti sono fatti per essere superati e tutto ciò che vogliamo possiamo realizzarlo. Questo è il mio motto da atleta. Credo che questo la dica tutto!
- Com'è lo spogliatoio di una palestra di danza? Com'è l'ambiente del Primero el Corazon? I rapporti con le altre palestre…Lavoro affinchè i ragazzi prima del ballo imparino la disciplina e il rispetto degli altri. Il nostro è un ambiente sano in cui tutti cerchiamo di farlo diventare una grande famiglia che condivide lo stesso sogno. I rapporti con le altre scuole locali per quanto mi riguarda potrebbero essere improntati sul rispetto reciproco. Dico potrebbero perché alcuni dimenticano che le gare si disputano nei palazzetti e non sul numero di iscritti creando una sorta di competizione tra noi addetti alla preparazione e formazione degli associati. Io sono abituata a lavorare sulla qualità e non sulla quantità in quanto credo fortemente nei miei allievi e nei miei progetti .
- Ci sono degli scandali anche nella danza a quanto si legge dai giornali… Si. Ci sono stati degli scandali nelle gare di danza, purtroppo truccate, ci sono molti articoli su "danzopoli" che testimoniano fatti evidenti, deplorevoli che non vanno commentati solo condannati. C'è molto da fare per migliorare le competizioni.
- E' facile praticare la danza nella nostra città? E'uno sport costoso? Non lo è stato perché ho sempre dovuto viaggiare per studiare con maestri altamente qualificati; questo ha aumentato i costi di per se già alti. È indubbiamente uno sport costoso; viaggiamo molto, prendiamo molte lezioni private ed i nostri abiti hanno il loro costo.
- Un consiglio ai ragazzi/e che iniziano a ballare e a gareggiare…Non arrendersi! Può sembrare il consiglio più scontato ma è il più adeguato. Non arrendersi dinanzi alle sconfitte, dinanzi a eventuali torti arbitrali, dinanzi a nulla, perché chi la dura la vince!
- I ballerini restano atleti anche nel tempo libero, si concedono un po' di relax anche nell'alimentazione e nei divertimenti notturni? Il tempo libero è praticamente nullo, ma per quel che si può anche noi ballerini dopo le gare ci concediamo momenti di divertimento magari andando a ballare in disco tutti assieme, giusto per ballare anche la notte.
- Il brano cantato sotto la doccia? Non canto, ballo!
- Zumba Fitness si confermerà anche per questa estate ? Zumba Fitness è stato un bel successo e credo lo sarà anche in questa estate. Da istruttrice ZIN(Zumba Instructor Network) posso dire che ci si diverte davvero un sacco!
- Soddisfatta di quanto realizzato sinora, i progetti per il futuro…Davvero soddisfatta del mio titolo di campionessa italiana Fe.In.Da., ora ci aspetta il campionato italiano FIDS che si disputerà a Rimini dall'8 al 14 luglio a cui parteciperemo io e il mio partner e tutte le coppie agoniste dell'A.S. Primero el Corazon. Poi al ritorno dalla Romagna ci impegneremo per l'ultima tappa di quest'anno. "ANNI 60/70=2013", questo è il titolo del nostro saggio di fine anno accademico che si terrà domenica 28 Luglio alle ore 21,00 a Canosa in Piazza V.Veneto. Colgo l'occasione per invitare tutti ad assistere a questa manifestazione e conoscere da vicino gli atleti della nostra meravigliosa squadra che si stanno preparando a dovere.
- Ringraziamenti … Non smetterò mai di ringraziare i protagonisti della mia vita da ballerina, per la fiducia e il sostegno continuo indispensabile in questi anni. I ringraziamenti vanno alla mia famiglia, alla mia insegnante, a Giuseppe Pagano, a tutti i soci dell'A.S. Primero el Corazon , al mio fidanzato per il grande rispetto dimostrato nei miei confronti impegnata nelle attività di danza e a CanosaViva per l'attenzione riservata agli sport minori che regalano emozioni .
Grazie per la chiacchierata e ancora complimenti per la bella vittoria ottenuta e per la carriera.
Bartolo Carbone
- Chi è Vanessa Caporale? Una semplicissima ragazza di 24 anni con una grande e forte passione per la danza.
- Due domande ricorrenti : situazione sentimentale e i rapporti con i social network? Felicemente fidanzata da due anni con Walter Pizzuto, nonché prossimo collega di lavoro in quanto a settembre inaugureremo assieme la nuova sede della palestra "Primero el Corazon Dance & Fitness" e sarà lui ad occuparsi del settore fitness dopo essersi recentemente diplomato come personal trainer FIPE. Con i social network non ho ottimi rapporti anche se ritengo siano indispensabili per promuovere le nostre iniziative, le attività in corso di svolgimento e comunicare i risultati delle gare e commentarli.
- Titolo di studio e voglia di studiare…Diplomata al liceo socio-psico-pedagogico. Voglia di studiare? Only dance! Da sempre e per sempre!
- Quanto hanno influito i genitori sulle scelte nell'attività sportiva? Ho sempre scelto da sola ciò che volevo sin da piccola. I miei genitori hanno avuto un ruolo fondamentale in quanto, oltre ad avermi sempre sostenuta, sono stati la mia ancora di salvezza nei periodi "pesanti" della mia carriera, incoraggiandomi a non mollare e a lottare sempre per realizzare i miei sogni. Dopotutto mio padre è stato colui che mi ha accompagnata per seguire le lezioni di danza anche a 50 km di distanza da Canosa per ben 5 anni nell'attesa che potessi spostarmi autonomamente con la maggior età.
- L'approccio al ballo…Ho iniziato a ballare a 10 anni con la danza classica, a 15 le danze latino americane. La prima volta che sono entrata in una scuola di danza l'ho fatto perché come ogni bambina sognavo le scarpette e il tutù. Fatto sta che dopo 5 anni ho provato vestiti luccicanti e scarpe con i tacchi ed ho capito che per quanto la mia base classica fosse stata fondamentale Vanessa apparteneva più al mondo latino e da li mi sono completamente dedicata a questa fantastica realtà.
- Prima esibizione, prime trasferte… La mia prima esibizione la ricordo come un giorno tragico. Mille paure, mille incertezze però la danza di magico ha proprio questo. Però, quando parte la musica dimentichi tutto ciò che ti circonda, luoghi e persone. Ho iniziato le prime gare nei paesi limitrofi poi avanzando di categoria mi sono man mano sempre più allontanata arrivando ad oggi, si gareggia in tutta Italia e anche all'estero.
- Quante ore al giorno per gli allenamenti :L'allenamento prevede circa 3-4 ore al giorno. Sono in continua crescita grazie alla mia insegnante Antonella Illuzzi di Giovinazzo con la quale seguo settimanalmente le lezioni al fine di raggiungere l'irraggiungibile, esagero "la perfezione".
- Cosa si prova a ballare "lontano" dalla propria città ? Dipende, tante volte tristezza ma per una sola ragione, sento un vuoto enorme quando le persone a me care non possono condividere le mie emozioni. D'altra parte spostarsi serve anche a portare lontano e in alto il nome di Canosa di Puglia. Lo sport ed in particolare la danza aiuta a promuovere il nostro territorio ricco di storia e valori.
- Le emozioni pre e post performance, soprattutto dopo una vittoria… Prima di ogni mia performance sono concentratissima sui miei programmi, sui miei avversari, sul mio look affinchè sia tutto perfetto. Durante la performance scarico tutta la tensione precedentemente accumulata e cerco di ballare col cuore al fine di emozionare ed emozionarmi. Terminata la perfomance inizia l'interminabile attesa dei verdetti e delle premiazioni. Il tempo sembra non passare mai e la voglia di sapere la posizione raggiunta è tanta. Domenica scorsa la situazione si è ripetuta, ho danzato per la finale del 29° I. O. C. FE.IN.DA di Rimini ed abbiamo atteso circa un' ora per il responso della giuria. E' stata l'ora più lunga della mia vita! Entrati in pista ho sentito chiamare gli atleti classificatisi dal 7° al 3° posto e quando ho capito che ero tra i primi tre il mio cuore batteva all'impazzata fino a quando ho sentito il mio nome e quello del mio partner essere pronunciati in prima posizione aggiudicandoci il titolo di campioni italiani. Gioia, tanta gioia e tanta soddisfazione,ecco cosa ho provato!
- La delusione cocente… Le delusioni non mancano mai nella vita come nel ballo. Non c'è ne una che mi ha particolarmente segnato, ogni piccola delusione è stata per me fonte di ispirazione per crescere e migliorarmi.
- Lei balla in coppia con… Giuseppe Pagano è un mio coetaneo. Balliamo assieme da circa 6 mesi. Purtroppo al sud non è semplice trovare ragazzi che si dedichino al ballo quindi spesso ci ritroviamo a cambiare partner.
- Tra le coppie viste in questi anni chi sono quelli che hanno qualcosa in più? Inevitabilmente Anna Melnikova e Stefano di Filippo, in video uno spettacolo, dal vivo una vera e propria forma di incanto!
- Qualcosa che mettete in pista e le altre coppie non hanno: Non mi permetterei mai di dire di avere qualcosa in più agli altri, ma da sportiva "pulita" posso essere fiera di mettere in pista solo il ballo con tanta passione e grinta.
- Dove potete arrivare? I limiti sono fatti per essere superati e tutto ciò che vogliamo possiamo realizzarlo. Questo è il mio motto da atleta. Credo che questo la dica tutto!
- Com'è lo spogliatoio di una palestra di danza? Com'è l'ambiente del Primero el Corazon? I rapporti con le altre palestre…Lavoro affinchè i ragazzi prima del ballo imparino la disciplina e il rispetto degli altri. Il nostro è un ambiente sano in cui tutti cerchiamo di farlo diventare una grande famiglia che condivide lo stesso sogno. I rapporti con le altre scuole locali per quanto mi riguarda potrebbero essere improntati sul rispetto reciproco. Dico potrebbero perché alcuni dimenticano che le gare si disputano nei palazzetti e non sul numero di iscritti creando una sorta di competizione tra noi addetti alla preparazione e formazione degli associati. Io sono abituata a lavorare sulla qualità e non sulla quantità in quanto credo fortemente nei miei allievi e nei miei progetti .
- Ci sono degli scandali anche nella danza a quanto si legge dai giornali… Si. Ci sono stati degli scandali nelle gare di danza, purtroppo truccate, ci sono molti articoli su "danzopoli" che testimoniano fatti evidenti, deplorevoli che non vanno commentati solo condannati. C'è molto da fare per migliorare le competizioni.
- E' facile praticare la danza nella nostra città? E'uno sport costoso? Non lo è stato perché ho sempre dovuto viaggiare per studiare con maestri altamente qualificati; questo ha aumentato i costi di per se già alti. È indubbiamente uno sport costoso; viaggiamo molto, prendiamo molte lezioni private ed i nostri abiti hanno il loro costo.
- Un consiglio ai ragazzi/e che iniziano a ballare e a gareggiare…Non arrendersi! Può sembrare il consiglio più scontato ma è il più adeguato. Non arrendersi dinanzi alle sconfitte, dinanzi a eventuali torti arbitrali, dinanzi a nulla, perché chi la dura la vince!
- I ballerini restano atleti anche nel tempo libero, si concedono un po' di relax anche nell'alimentazione e nei divertimenti notturni? Il tempo libero è praticamente nullo, ma per quel che si può anche noi ballerini dopo le gare ci concediamo momenti di divertimento magari andando a ballare in disco tutti assieme, giusto per ballare anche la notte.
- Il brano cantato sotto la doccia? Non canto, ballo!
- Zumba Fitness si confermerà anche per questa estate ? Zumba Fitness è stato un bel successo e credo lo sarà anche in questa estate. Da istruttrice ZIN(Zumba Instructor Network) posso dire che ci si diverte davvero un sacco!
- Soddisfatta di quanto realizzato sinora, i progetti per il futuro…Davvero soddisfatta del mio titolo di campionessa italiana Fe.In.Da., ora ci aspetta il campionato italiano FIDS che si disputerà a Rimini dall'8 al 14 luglio a cui parteciperemo io e il mio partner e tutte le coppie agoniste dell'A.S. Primero el Corazon. Poi al ritorno dalla Romagna ci impegneremo per l'ultima tappa di quest'anno. "ANNI 60/70=2013", questo è il titolo del nostro saggio di fine anno accademico che si terrà domenica 28 Luglio alle ore 21,00 a Canosa in Piazza V.Veneto. Colgo l'occasione per invitare tutti ad assistere a questa manifestazione e conoscere da vicino gli atleti della nostra meravigliosa squadra che si stanno preparando a dovere.
- Ringraziamenti … Non smetterò mai di ringraziare i protagonisti della mia vita da ballerina, per la fiducia e il sostegno continuo indispensabile in questi anni. I ringraziamenti vanno alla mia famiglia, alla mia insegnante, a Giuseppe Pagano, a tutti i soci dell'A.S. Primero el Corazon , al mio fidanzato per il grande rispetto dimostrato nei miei confronti impegnata nelle attività di danza e a CanosaViva per l'attenzione riservata agli sport minori che regalano emozioni .
Grazie per la chiacchierata e ancora complimenti per la bella vittoria ottenuta e per la carriera.
Bartolo Carbone