Le interviste di Bartolo Carbone
Sabato “Gli Allievi… in Concerto” al Teatro Comunale “R. Lembo”.
Breve intervista al maestro Attanasio Mazzone.
venerdì 13 dicembre 2013
11.01
Cresce l'attesa per la prima esibizione al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia (BT) de "Gli Allievi… in Concerto" in programma sabato 14 dicembre a partire dalle ore 20,00, a cura della Scuola di Musica "Musikeria" di Attanasio Mazzone. Organizzato nei dettagli tra spartiti, tablature, basi, accordi e testi, lo spettacolo musicale vedrà impegnati "Gli Allievi… in Concerto", preparati a dovere dai docenti della Scuola di Musica "Musikeria" di Attanasio Mazzone che da cinque anni insegna e forma i giovani della sesta provincia pugliese. La scuola è nata dall'idea di divulgare sul territorio la cultura musicale e di fornire ai discenti i mezzi necessari alla comprensione dei codici musicali.
Attanasio Mazzone, figlio d'arte, si è circondato di validi ed esperti collaboratori ed ha cominciato a proporsi al pubblico prettamente giovanile ma non solo. Le sue iniziative sono state apprezzate e seguite dagli allievi, da sei anni in su, che quest'anno per la prima volta si esibiranno su un palco "vero" e riceveranno il battesimo teatrale nel concerto di sabato al Comunale "Raffaele Lembo", tra i pochi al mondo ad avere all'interno un sito archeologico, spaziando dal pop-rock alla classica perché la musica non ha età, limiti di spazio e di tempo. Attanasio Mazzone (37 anni) sin dalla tenera età ha scoperto di avere una spiccata propensione e passione per la musica ed il ritmo che lo hanno portato a frequentare il corso di percussioni al Conservatorio "Umberto Giordano" di Foggia dove si è diplomato per proseguire gli studi a Roma, dal perfezionamento al virtuosismo. Il suo strumento "eletto" è la batteria, "imparata" e conosciuta "alla perfezione", attraverso percorsi formativi e tecnici con musicisti del calibro di Alfredo Golino, Agostino Marangolo e Vittorio Riva. Nel corso degli anni ha maturato esperienze musicali con diversi artisti di risonanza nazionale ed internazionale, tra i quali quali: Gipsy King, Gino Paoli, Manuela Villa, Tosca, Silvia Mezzanotte, Mario Rosini, Giulio Todrani, Jenny B, collezionando presenze in concerti, rassegne e concorsi di prestigio. Abilità tecniche, capacità d'espressione, rispetto delle strutture, lettura a go-go sono alla base degli insegnamenti impartiti da Attanasio Mazzone che durante le prove del concerto ha concesso la breve intervista per CanosaViva.
Si sente più musicista o insegnante? Io faccio musica. Tutto ciò che faccio è rivolto a Lei, la nobile arte, la vera protagonista. L'insegnamento è un lato della vocazione. Ecco è come essere felici e volerlo dire a tutti coloro che ti si avvicinano. Io sono felice quando suono e voglio che i ragazzi provino questa gioia a loro volta con la musica.
Cosa preferisce suonare? Io suono di tutto ma dovendo menzionare il mio "genere" preferito direi che è il Latin Jazz che unisce i ritmi dell'America Latina con le melodie del jazz del Sud America, dei Carabi e degli U.S.A. .
Suona in una formazione fissa? No, in genere non amo vincolarmi, sono un'artista indipendente. Spesso suono con Giuseppe Bassi, Giorgio Vendola, Vito Di Modugno, Pippo Fumaroli ed altri musicisti di rilievo.
Le capacità di espressione in ambito musicale… Esprimersi in termini musicali significa farsi rapire dal brano, immergersi nel suo profondo e attingere dal bagaglio acquisito a lezione per affrontare al meglio le esperienze di musica d'insieme.
Si parla molto di laboratorio di musica d'insieme, di che si tratta? E' un corso che organizzo all'interno della scuola per insegnare ai ragazzi a suonare in gruppo, per arrivare preparati al concerto come quello tanto atteso del 14 dicembre al Teatro Comunale "Raffaele Lembo".
Buon concerto e grazie per la disponibilità e per aver dedicato del tempo prezioso alle nostre domande.
Bartolo Carbone
Attanasio Mazzone, figlio d'arte, si è circondato di validi ed esperti collaboratori ed ha cominciato a proporsi al pubblico prettamente giovanile ma non solo. Le sue iniziative sono state apprezzate e seguite dagli allievi, da sei anni in su, che quest'anno per la prima volta si esibiranno su un palco "vero" e riceveranno il battesimo teatrale nel concerto di sabato al Comunale "Raffaele Lembo", tra i pochi al mondo ad avere all'interno un sito archeologico, spaziando dal pop-rock alla classica perché la musica non ha età, limiti di spazio e di tempo. Attanasio Mazzone (37 anni) sin dalla tenera età ha scoperto di avere una spiccata propensione e passione per la musica ed il ritmo che lo hanno portato a frequentare il corso di percussioni al Conservatorio "Umberto Giordano" di Foggia dove si è diplomato per proseguire gli studi a Roma, dal perfezionamento al virtuosismo. Il suo strumento "eletto" è la batteria, "imparata" e conosciuta "alla perfezione", attraverso percorsi formativi e tecnici con musicisti del calibro di Alfredo Golino, Agostino Marangolo e Vittorio Riva. Nel corso degli anni ha maturato esperienze musicali con diversi artisti di risonanza nazionale ed internazionale, tra i quali quali: Gipsy King, Gino Paoli, Manuela Villa, Tosca, Silvia Mezzanotte, Mario Rosini, Giulio Todrani, Jenny B, collezionando presenze in concerti, rassegne e concorsi di prestigio. Abilità tecniche, capacità d'espressione, rispetto delle strutture, lettura a go-go sono alla base degli insegnamenti impartiti da Attanasio Mazzone che durante le prove del concerto ha concesso la breve intervista per CanosaViva.
Si sente più musicista o insegnante? Io faccio musica. Tutto ciò che faccio è rivolto a Lei, la nobile arte, la vera protagonista. L'insegnamento è un lato della vocazione. Ecco è come essere felici e volerlo dire a tutti coloro che ti si avvicinano. Io sono felice quando suono e voglio che i ragazzi provino questa gioia a loro volta con la musica.
Cosa preferisce suonare? Io suono di tutto ma dovendo menzionare il mio "genere" preferito direi che è il Latin Jazz che unisce i ritmi dell'America Latina con le melodie del jazz del Sud America, dei Carabi e degli U.S.A. .
Suona in una formazione fissa? No, in genere non amo vincolarmi, sono un'artista indipendente. Spesso suono con Giuseppe Bassi, Giorgio Vendola, Vito Di Modugno, Pippo Fumaroli ed altri musicisti di rilievo.
Le capacità di espressione in ambito musicale… Esprimersi in termini musicali significa farsi rapire dal brano, immergersi nel suo profondo e attingere dal bagaglio acquisito a lezione per affrontare al meglio le esperienze di musica d'insieme.
Si parla molto di laboratorio di musica d'insieme, di che si tratta? E' un corso che organizzo all'interno della scuola per insegnare ai ragazzi a suonare in gruppo, per arrivare preparati al concerto come quello tanto atteso del 14 dicembre al Teatro Comunale "Raffaele Lembo".
Buon concerto e grazie per la disponibilità e per aver dedicato del tempo prezioso alle nostre domande.
Bartolo Carbone