Le interviste di Bartolo Carbone
Voglio andare fino in fondo
Martina Balzano ha vinto al contest "Laudes la giovane musica per San Francesco"
sabato 12 ottobre 2019
15.18
Con il brano "Voglio andare fino in fondo" la giovane canosina Martina Balzano ha vinto la 3^ Edizione del contest "Laudes la giovane musica per San Francesco" tenutosi a Canosa di Puglia(BT) nell'ambito degli eventi collaterali organizzati per la festa del Patrono d'Italia. In finale ha superato la concorrenza di molti cantanti e band emergenti, tra i più quotati del territorio che sono saliti sul palco a ridosso del palazzo municipale e valutati da una giuria qualificata che ha decretato la vincitrice Martina Balzano tra gli applausi del pubblico ed i commenti positivi degli addetti ai lavori presenti in loco. E' stata premiata l'originalità dell'interpretazione di "Voglio andare fino in fondo", una canzone di Eva Pevarello, scritta da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Martina Balzano(24 anni) ha già al suo attivo numerose partecipazioni a contest musicali e a feste di piazza dopo aver frequentato la scuola di canto "Musikeria" di Attanasio Mazzone con stage formativi ed esperienziali, tra i quali quello con Silvia Mezzanotte. Nel 2018, ha pubblicato il suo primo brano "Un modo carino" che ha riscosso un buon successo e tanta visibilità attraverso le interviste radiofoniche ed i passaggi sui social per la promozione della canzone. A margine della kermesse "Laudes la giovane musica per San Francesco", la giovane cantante Martina Balzano ha ritagliato un piccolo spazio per rispondere alle domande di Canosaweb, il primo portale cittadino, sempre vicino ai giovani.
Due richieste ricorrenti: situazione sentimentale ed i suoi rapporti con i social network… Sono follemente innamorata della mia vita e delle persone che mi circondano, la mia famiglia, il mio fidanzato e tutti i miei amici che mi sono sempre stati vicini e ogni giorno mi supportano. Con i social network ho un buon rapporto non sono una che ci sta 24 ore su 24 ma utilizzo soprattutto Instangram, Facebook e YouTube per comunicare al mondo reale quello che sono e quello che mi piace fare, ovviamente cantare!
L'approccio alla musica e le prime apparizioni in pubblico… Sicuramente il primo approccio con la musica è avvenuto fin da subito, da bambina amavo ascoltare le sigle dei cartoni animati come quello di Rossana, ero fissata per le melodie, non stavo mai ferma. Mia madre mi racconta sempre che anche prima di addormentarmi cantavo i brani ascoltati. La mia prima apparizione in pubblico da solista ha avuto luogo presso la Chiesa dell'Assunta, in occasione della festa di ferragosto a Canosa. Mi ricordo che cantai "Essere una donna" di Anna Tatangelo, un'emozione davvero unica, dall'esordio al termine, superando la paura iniziale e l'impatto con il pubblico. Mi emozionai tantissimo.
Cosa si prova quando si è sul palco? Influiscono i primi commenti e gli applausi del pubblico? Sono emozionatissima perchè hai tutta l'attenzione del pubblico che è davanti pronto ad ascoltarti. In quei pochi minuti a disposizione devi far trasparire tutte le sensazioni che hai dentro, la preparazione e la passione per il canto. Sul palco in pubblico, davanti ad un microfono non è facile, con l'esperienza si impara e ci si perfeziona nel tempo, di volta in volta. Se il pubblico gradisce la tua esibizione si nota subito perché oltre che attento alla tua performance è pronto ad apprezzarti con un caloroso applauso. Ai commenti sono sempre favorevole perché possono aiutarti a crescere, possono fare solo che bene.
Il background musicale come si costruisce? Prima di ogni esibizione c'è sempre una buona preparazione, io cerco sempre di riscaldare al meglio la mia voce con degli esercizi, ripeto il brano da eseguire e l'interpretazione da dare e mi concentro su tutto.
Che cos'è la musica? Per me la musica è tutto, io sono sempre solita dire alla mia famiglia e a me stessa che sono nata per fare musica. Sono nata con questo dono, sono unica, e fino a quando potrò non smetterò di fare sacrifici per realizzare il mio sogno.
I suoi idoli musicali …Mi piace molto Anastacia per l'energia che trasmette oltre che al suo enorme talento vocale. Poi, Malika Ayane per la sua cultura musicale oltre che artista eccezionale ma in assoluto amo Elisa che oltre ad essere una musicista al 100% è una grande donna, una star della musica italiana.
La canzone fischiata spesso sotto la doccia… I brani che canto sotto la doccia sono i tormentoni radiofonici, i più indicati per quell'ambiente.
La Puglia negli ultimi anni è diventata un set cinematografico, le sue location preferite e quella ideale per un concerto musicale… La Puglia ha dell'affascinante, se poi vogliamo parlare di location dove poter realizzare anche un concerto, sicuramente mi piacerebbe farlo all'aperto perché no anche sulla spiaggia, un po' come ha fatto lo strepitoso Jovanotti in estate.
E' soddisfatta di ciò che sta realizzando? Sono fiera di me stessa e dei sacrifici che sto facendo per poter realizzare il mio sogno.
I prossimi impegni… Sanremo Giovani 2020 che con il mio manager Carlo Gallo e la "Music Art Management" stiamo portando avanti già dall'anno scorso.
Laudes, a chi dedica la vittoria? La dedico a me stessa e a tutte le persone che mi sono state sempre vicine, la mia famiglia e il mio fidanzato. Colgo l'occasione per ringraziare delle persone speciali Carlo Gallo e Luca Laruccia che credono in me e che stanno rendendo possibile questi progetti stupendi.
Il suo motto… È quello di non guardarsi mai indietro ma guardare avanti con determinazione.
Grazie anche a nome della Redazione di Canosaweb per aver dedicato del tempo alle nostre domande
Due richieste ricorrenti: situazione sentimentale ed i suoi rapporti con i social network… Sono follemente innamorata della mia vita e delle persone che mi circondano, la mia famiglia, il mio fidanzato e tutti i miei amici che mi sono sempre stati vicini e ogni giorno mi supportano. Con i social network ho un buon rapporto non sono una che ci sta 24 ore su 24 ma utilizzo soprattutto Instangram, Facebook e YouTube per comunicare al mondo reale quello che sono e quello che mi piace fare, ovviamente cantare!
L'approccio alla musica e le prime apparizioni in pubblico… Sicuramente il primo approccio con la musica è avvenuto fin da subito, da bambina amavo ascoltare le sigle dei cartoni animati come quello di Rossana, ero fissata per le melodie, non stavo mai ferma. Mia madre mi racconta sempre che anche prima di addormentarmi cantavo i brani ascoltati. La mia prima apparizione in pubblico da solista ha avuto luogo presso la Chiesa dell'Assunta, in occasione della festa di ferragosto a Canosa. Mi ricordo che cantai "Essere una donna" di Anna Tatangelo, un'emozione davvero unica, dall'esordio al termine, superando la paura iniziale e l'impatto con il pubblico. Mi emozionai tantissimo.
Cosa si prova quando si è sul palco? Influiscono i primi commenti e gli applausi del pubblico? Sono emozionatissima perchè hai tutta l'attenzione del pubblico che è davanti pronto ad ascoltarti. In quei pochi minuti a disposizione devi far trasparire tutte le sensazioni che hai dentro, la preparazione e la passione per il canto. Sul palco in pubblico, davanti ad un microfono non è facile, con l'esperienza si impara e ci si perfeziona nel tempo, di volta in volta. Se il pubblico gradisce la tua esibizione si nota subito perché oltre che attento alla tua performance è pronto ad apprezzarti con un caloroso applauso. Ai commenti sono sempre favorevole perché possono aiutarti a crescere, possono fare solo che bene.
Il background musicale come si costruisce? Prima di ogni esibizione c'è sempre una buona preparazione, io cerco sempre di riscaldare al meglio la mia voce con degli esercizi, ripeto il brano da eseguire e l'interpretazione da dare e mi concentro su tutto.
Che cos'è la musica? Per me la musica è tutto, io sono sempre solita dire alla mia famiglia e a me stessa che sono nata per fare musica. Sono nata con questo dono, sono unica, e fino a quando potrò non smetterò di fare sacrifici per realizzare il mio sogno.
I suoi idoli musicali …Mi piace molto Anastacia per l'energia che trasmette oltre che al suo enorme talento vocale. Poi, Malika Ayane per la sua cultura musicale oltre che artista eccezionale ma in assoluto amo Elisa che oltre ad essere una musicista al 100% è una grande donna, una star della musica italiana.
La canzone fischiata spesso sotto la doccia… I brani che canto sotto la doccia sono i tormentoni radiofonici, i più indicati per quell'ambiente.
La Puglia negli ultimi anni è diventata un set cinematografico, le sue location preferite e quella ideale per un concerto musicale… La Puglia ha dell'affascinante, se poi vogliamo parlare di location dove poter realizzare anche un concerto, sicuramente mi piacerebbe farlo all'aperto perché no anche sulla spiaggia, un po' come ha fatto lo strepitoso Jovanotti in estate.
E' soddisfatta di ciò che sta realizzando? Sono fiera di me stessa e dei sacrifici che sto facendo per poter realizzare il mio sogno.
I prossimi impegni… Sanremo Giovani 2020 che con il mio manager Carlo Gallo e la "Music Art Management" stiamo portando avanti già dall'anno scorso.
Laudes, a chi dedica la vittoria? La dedico a me stessa e a tutte le persone che mi sono state sempre vicine, la mia famiglia e il mio fidanzato. Colgo l'occasione per ringraziare delle persone speciali Carlo Gallo e Luca Laruccia che credono in me e che stanno rendendo possibile questi progetti stupendi.
Il suo motto… È quello di non guardarsi mai indietro ma guardare avanti con determinazione.
Grazie anche a nome della Redazione di Canosaweb per aver dedicato del tempo alle nostre domande