Le Pillole
Affinche" il grido di Davide non resti isolato...... un tavolo per Canosa
L'ideale tavolo per Canosa ad oggi, non ha nè gambe nè legno !
mercoledì 27 aprile 2011
18.10
Affinche" il grido di Davide non resti isolato...... un tavolo per Canosa.
Il grido di Davide Idarella ,le argomentazioni accorate della community di Canosaweb, non debbono rimanere lettera morta ,meritano condivisione ed attenta partecipazione. Anch'io caro Davide, sono residente "altrove",anch'io ho provato con vari mezzi ,a volte con qualche studiata provocazione, a chiedere attenzione alle coscienze di Canosa, partendo dalla cosidetta società civile. Con amarezza,da ingegnere, debbo dire che questo progetto non solo non ha avuto risultati ,fatta eccezione di quella stima fredda con cui viene trattato il canosino che ha fatto carriera ...altrove ! L'ideale tavolo per Canosa più volte e da più parti sollecitato ,ad oggi, non ha nè gambe nè legno !
Davanti a tanta caparbietà non condivisa ,qualcuno con la mente e con il cuore mi ha suggerito di..... lasciar perdere, perchè a Canosa solo il sospetto di fare o saper fare ,avvelena. Pochi si riconoscono lavoratori ,molti invece i professori .
E intanto la nostra CANOSA è sotto gli occhi di tutti , non solo di quelli che chiedono un corso percorribile per le processioni.
Ma la amarezza non deve fermarci, dobbiamo insistere ,dobbiamo con la rete unirci,dobbiamo lavorare cominciando dalle piccole pur importanti cose. La acquisizione del merito della cultura ,fatta di archeologia, scuola e tra poco di un teatro tra la gente c"e",fatti fuori corda non devono preoccuparci.
Il lavoro silenzioso dei tanti, che non cito per non dimenticare nessuno, ha reso . Serve continuare con gli altri capitoli , fatti di agricoltura ,lavoro,piccola industria,terziario. Serve costruire filiere nella citta" e tra le citta".
Serve dare alla gente legalità. Questo il tavolo ,questa la prospettiva ; stiamo vivendo, come CANOSA ,una situazione politica contradditoria all"interno della sesta provincia. Tutti pensano che siamo i beneficiati dal potere ,noi non ce ne siamo sinora accorti !
Caro Davide ,se qualcuno pensasse che il tavolo serve a costruire percorsi di candidature ,digli pure che ,a parte la disponibilità a fare,adesso sto studiando da nonno!
Dalla bella Siracusa parte per Te ,per i Canosini residenti e non , il mio abbraccio non disgiunto dall"AUGURIO di una serena e santa PASQUA.
Nunzio Valentino
nunzio.valentino@rosetti.it
Il grido di Davide Idarella ,le argomentazioni accorate della community di Canosaweb, non debbono rimanere lettera morta ,meritano condivisione ed attenta partecipazione. Anch'io caro Davide, sono residente "altrove",anch'io ho provato con vari mezzi ,a volte con qualche studiata provocazione, a chiedere attenzione alle coscienze di Canosa, partendo dalla cosidetta società civile. Con amarezza,da ingegnere, debbo dire che questo progetto non solo non ha avuto risultati ,fatta eccezione di quella stima fredda con cui viene trattato il canosino che ha fatto carriera ...altrove ! L'ideale tavolo per Canosa più volte e da più parti sollecitato ,ad oggi, non ha nè gambe nè legno !
Davanti a tanta caparbietà non condivisa ,qualcuno con la mente e con il cuore mi ha suggerito di..... lasciar perdere, perchè a Canosa solo il sospetto di fare o saper fare ,avvelena. Pochi si riconoscono lavoratori ,molti invece i professori .
E intanto la nostra CANOSA è sotto gli occhi di tutti , non solo di quelli che chiedono un corso percorribile per le processioni.
Ma la amarezza non deve fermarci, dobbiamo insistere ,dobbiamo con la rete unirci,dobbiamo lavorare cominciando dalle piccole pur importanti cose. La acquisizione del merito della cultura ,fatta di archeologia, scuola e tra poco di un teatro tra la gente c"e",fatti fuori corda non devono preoccuparci.
Il lavoro silenzioso dei tanti, che non cito per non dimenticare nessuno, ha reso . Serve continuare con gli altri capitoli , fatti di agricoltura ,lavoro,piccola industria,terziario. Serve costruire filiere nella citta" e tra le citta".
Serve dare alla gente legalità. Questo il tavolo ,questa la prospettiva ; stiamo vivendo, come CANOSA ,una situazione politica contradditoria all"interno della sesta provincia. Tutti pensano che siamo i beneficiati dal potere ,noi non ce ne siamo sinora accorti !
Caro Davide ,se qualcuno pensasse che il tavolo serve a costruire percorsi di candidature ,digli pure che ,a parte la disponibilità a fare,adesso sto studiando da nonno!
Dalla bella Siracusa parte per Te ,per i Canosini residenti e non , il mio abbraccio non disgiunto dall"AUGURIO di una serena e santa PASQUA.
Nunzio Valentino
nunzio.valentino@rosetti.it