Le Pillole
Intelligenza Artificiale: pregi, difetti, rischi
Ieri era fantascienza, oggi è la realtà della "macchina intelligente"
martedì 2 aprile 2024
9.45
La Intelligenza Artificiale ha precise radici filosofiche, letterarie, cinematografiche. Possiamo trovarne i principi negli scritti di Platone ed Aristotele , nel mito di Pigmalione e Galatea , nel dualismo mente/corpo di Cartesio, in Leibnitz. Possiamo ricordare Isaac Asimov in Io Robot/1950, la Eliza di Bernard Shaw, l'indimenticabile My Far Lady, il capolavoro di Stanley Kubrik 2001 Odissea nello Spazio del 1968, Blade Runner del 1982 di Philip K. Dick. L'uomo che rischia la vita nello scontro con un robot , l'uomo che sembra una macchina ed un androide ,una macchina ,che perde sangue e sembra un uomo.
Ieri era fantascienza, oggi è la realtà della "macchina intelligente", sempre più vicina nel fare agli esseri umani. La data di nascita comunemente accettata di AI è il 1936 . Alan Turing pone le basi per concetti quali calcolabilità, computabilità ed inventa la "macchina di Turing ", le macchine possono "pensare " come gli esseri umani. Il battesimo effettivo avviene nel 1956 al Darthmounth College nel New Hampshire , Stati Uniti , dove la AI è definita : " Tecnica di costruzione di macchine intelligenti ed in particolare di programmi informatici intelligenti. " Gli ulteriori reali sviluppi nel 2015 (OpenAI fondata da Elon Musk e Sam Altan ) e nel 2018 ( i principi etici di Google ).
La Scienza ancora oggi è notevolmente divisa su AI e rischi connessi ; Stephen Hawking e Stuart Russel considerano che una AI avanzata potrebbe riprogettarsi da sola , ad una velocità cosi elevata da poter creare una" esplosione di intelligenza" , una macchina foriera di possibili seri pericoli per la vita della Umanità .
Viviamo perennemente geolocalizzati nella " Infosfera" ed il digitale sta profondamente trasformando la nostra vita culturale e quella reale.
OGGI si parla di AI debole ( machine learning ) e generale (deep learning ) ma il riferimento della macchina intelligente resta l'uomo; ad oggi non esiste un sistema di AI in grado di operare in maniera completamente autonomo ,non siamo ancora pervenuti alla "esplosione di intelligenza".
Il machine learning , la AI debole , simula gli scenari ma è l'Uomo che deve prendere le decisioni .
La AI generale invece si propone di sviluppare una sorta di coscienza autonoma efficace in ogni possibile situazione . Oggi è il tempo di Brain 2.0 : fare una mappatura 3D del cervello e delle 86 miliardi di cellule che lo compongono, degli infiniti neuroni associati ; lo scopo è capire il cervello, argomento pericolosissimo per la privacy umana e sopratutto per la autodeterminazione.
La differenza tra AI debole ed AI forte sta tutta nella massa enorme di investimenti necessari alla ricerca ed allo sviluppo della tecnologia . Di fronte al business diventano sempre più labili le dichiarazioni di startup no profit e siamo completamente ciechi sulla massa di investimenti pubblici sopratutto di Stati non avvezzi alle regole della Democrazia .
AI ha un impatto profondo su Lavoro , Salute , Pace , Cultura , Scuola , Sostenibilità
Dobbiamo prepararci e preparare i giovani a cambiamenti radicali ,la tipologia di lavoro richiesto dal mercato cambierà ma non dobbiamo avere paura del cambiamento .
La Quinta Rivoluzione Industriale affronta due giuste trasformazioni quella per il Cambiamento Climatico e quella Digitale ma impone cambiamenti profondi di vita .
Saranno tanti quelli che, non sapendo subito adattarsi , perderanno il lavoro nei prossimi dieci anni ,si stimano 20 milioni di lavoratori nella UE, di cui 3,8 milioni in Italia .
La preoccupazione degli Stati deve essere coprire con opere di webfare chi nel primo periodo critico, rimarrà indietro ; questi lavoratori vanno aiutati a ricollocarsi nel tessuto produttivo con la formazione , rendendoli pronti alla grande ripartenza del PIL globale previsto a +14%.
AI applicata alla Salute non potrà mai sostituire il medico specialista ,nè lo scienziato biomolecolare , è e sarà di grande velocissimo aggiornato ausilio ma la decisione finale resta nelle mani di chi ha la responsabilità deontologica della vita o della morte di un suo simile.La OMS suggerisce cautela ma il business procede , ha permesso a Neuralink di impiantare , dopo le sperimentazioni sugli animali , su un paziente umano il chip Telepathy. Molti scienziati sono seriamente preoccupati dalla mancanza di trasparenza di Neuralink, paventano sviluppi negativi per il paziente .
Il 1° gennaio 2024 si è celebrata la 57esima Giornata della Pace che ha avuto come tema " Intelligenza Artificiale e Pace " . Papa Francesco aveva anticipato tale evento con un messaggio del 14 dicembre 2023 " la Intelligenza Artificiale sia etica e per la Pace " . Si riconosce che AI può essere strumento di pace ,ma poi con approccio cauto e dubbioso avverte che " non possiamo presumere a priori che lo sviluppo della AI apporti un contributo benefico al futuro della umanità ed alla pace tra i popoli ". Ritiene reale il rischio di utilizzi malevoli e pericolosi della AI , sa che le superpotenze stanno investendo miliardi di dollari per la messa a punto di algoritmi che coordinano e comandano sistemi di arma , mezzi di difesa e di offesa , che potrebbero operare da soli , comandati da una macchina di livello gerarchico superiore .
AI è entrata prepotentemente nel mondo della Cultura , portando modernizzazione , utilizzando algoritmi diversi per ciascun aspetto culturale ,tutti legati però da un ragionamento base che coniuga approccio antropico e tecnologia . La vera base è la competenza , la creatività umana specifica ed insostituibile. Ai impatta il mondo della Scuola che oggi mostra ragazzi con problemi seri di apprendimento , di disgrafia ; leggono ma non capiscono spesso il testo che leggono . Nella Scuola dobbiamo tornare alla scrittura a mano ed alla lettura della carta di un libro , lo dice l' Economist , lo ripeto io da sempre , nonno antipatico dei miei nipoti .
Gli algoritmi nuovi vanno usati ma con la forza di una cultura umanistico-tecnologica, giusto ausilio alla fruizione, per applicare il " fidati ma verifica sempre",di nonno Nunzio .La importanza della AI sul tema Sostenibilità ha avuto il giusto ruolo nel G7 di Hiroshima e lo avrà nel prossimo G7 che si terrà in Puglia . Si vuole riaffermare la importanza di una AI umanocentrica , mirata alla creazione di strumenti atti ad una crescita sostenibile del Pianeta , alla lotta alla povertà. I rischi connessi alle nuove tecnologie sono tali che è irrinunciabile affiancare regole precise alla implementazione ed all'utilizzo della "macchina intelligente".
La UE , prima di una ONU anche su questo tema ferma, ha messo a punto un regolamento sulla AI , il cosidetto AI act UE , il 9 dicembre 2023 che entrerà in vigore per i 27 Paesi UE il 24 aprile 2024. Gli Stati membri della UE hanno due anni per implementare regole nazionali corrispondenti , troppi per algoritmi che si implementano di giorno in giorno .
La Rivoluzione AI cambierà molti aspetti della Vita umana di tutti i giorni , ma non potrà condizionare, annullare il valore della Responsabilità morale Umana verso i propri simili, potrà essere di grande aiuto al genere umano ma va utilizzata in maniera corretta , l'uomo deve vigilare e non essere sonnambulo fruitore della tecnologia .
Il controllo è importantissimo ricordando le tante guerre del Pianeta , le 2100 testate nucleari pronte a colpire ; la macchina intelligente può sbagliare ed essere origine di una catastrofe nucleare ,come rischiammo nel 1983 ; nessuno può escludere oggi che un computer addestrato ai valori umani possa sviluppare autonomamente valori non umani
La AI interessa e può anche ,con false informazioni, condizionare la Politica e la Geopolitica , può condizionare il pensiero dell'Uomo libero e con esso il destino della Umanità . Non chiudiamo le porte alla Rivoluzione AI ma stiamo con gli occhi aperti.
Nunzio Valentino
Ieri era fantascienza, oggi è la realtà della "macchina intelligente", sempre più vicina nel fare agli esseri umani. La data di nascita comunemente accettata di AI è il 1936 . Alan Turing pone le basi per concetti quali calcolabilità, computabilità ed inventa la "macchina di Turing ", le macchine possono "pensare " come gli esseri umani. Il battesimo effettivo avviene nel 1956 al Darthmounth College nel New Hampshire , Stati Uniti , dove la AI è definita : " Tecnica di costruzione di macchine intelligenti ed in particolare di programmi informatici intelligenti. " Gli ulteriori reali sviluppi nel 2015 (OpenAI fondata da Elon Musk e Sam Altan ) e nel 2018 ( i principi etici di Google ).
La Scienza ancora oggi è notevolmente divisa su AI e rischi connessi ; Stephen Hawking e Stuart Russel considerano che una AI avanzata potrebbe riprogettarsi da sola , ad una velocità cosi elevata da poter creare una" esplosione di intelligenza" , una macchina foriera di possibili seri pericoli per la vita della Umanità .
Viviamo perennemente geolocalizzati nella " Infosfera" ed il digitale sta profondamente trasformando la nostra vita culturale e quella reale.
OGGI si parla di AI debole ( machine learning ) e generale (deep learning ) ma il riferimento della macchina intelligente resta l'uomo; ad oggi non esiste un sistema di AI in grado di operare in maniera completamente autonomo ,non siamo ancora pervenuti alla "esplosione di intelligenza".
Il machine learning , la AI debole , simula gli scenari ma è l'Uomo che deve prendere le decisioni .
La AI generale invece si propone di sviluppare una sorta di coscienza autonoma efficace in ogni possibile situazione . Oggi è il tempo di Brain 2.0 : fare una mappatura 3D del cervello e delle 86 miliardi di cellule che lo compongono, degli infiniti neuroni associati ; lo scopo è capire il cervello, argomento pericolosissimo per la privacy umana e sopratutto per la autodeterminazione.
La differenza tra AI debole ed AI forte sta tutta nella massa enorme di investimenti necessari alla ricerca ed allo sviluppo della tecnologia . Di fronte al business diventano sempre più labili le dichiarazioni di startup no profit e siamo completamente ciechi sulla massa di investimenti pubblici sopratutto di Stati non avvezzi alle regole della Democrazia .
AI ha un impatto profondo su Lavoro , Salute , Pace , Cultura , Scuola , Sostenibilità
Dobbiamo prepararci e preparare i giovani a cambiamenti radicali ,la tipologia di lavoro richiesto dal mercato cambierà ma non dobbiamo avere paura del cambiamento .
La Quinta Rivoluzione Industriale affronta due giuste trasformazioni quella per il Cambiamento Climatico e quella Digitale ma impone cambiamenti profondi di vita .
Saranno tanti quelli che, non sapendo subito adattarsi , perderanno il lavoro nei prossimi dieci anni ,si stimano 20 milioni di lavoratori nella UE, di cui 3,8 milioni in Italia .
La preoccupazione degli Stati deve essere coprire con opere di webfare chi nel primo periodo critico, rimarrà indietro ; questi lavoratori vanno aiutati a ricollocarsi nel tessuto produttivo con la formazione , rendendoli pronti alla grande ripartenza del PIL globale previsto a +14%.
AI applicata alla Salute non potrà mai sostituire il medico specialista ,nè lo scienziato biomolecolare , è e sarà di grande velocissimo aggiornato ausilio ma la decisione finale resta nelle mani di chi ha la responsabilità deontologica della vita o della morte di un suo simile.La OMS suggerisce cautela ma il business procede , ha permesso a Neuralink di impiantare , dopo le sperimentazioni sugli animali , su un paziente umano il chip Telepathy. Molti scienziati sono seriamente preoccupati dalla mancanza di trasparenza di Neuralink, paventano sviluppi negativi per il paziente .
Il 1° gennaio 2024 si è celebrata la 57esima Giornata della Pace che ha avuto come tema " Intelligenza Artificiale e Pace " . Papa Francesco aveva anticipato tale evento con un messaggio del 14 dicembre 2023 " la Intelligenza Artificiale sia etica e per la Pace " . Si riconosce che AI può essere strumento di pace ,ma poi con approccio cauto e dubbioso avverte che " non possiamo presumere a priori che lo sviluppo della AI apporti un contributo benefico al futuro della umanità ed alla pace tra i popoli ". Ritiene reale il rischio di utilizzi malevoli e pericolosi della AI , sa che le superpotenze stanno investendo miliardi di dollari per la messa a punto di algoritmi che coordinano e comandano sistemi di arma , mezzi di difesa e di offesa , che potrebbero operare da soli , comandati da una macchina di livello gerarchico superiore .
AI è entrata prepotentemente nel mondo della Cultura , portando modernizzazione , utilizzando algoritmi diversi per ciascun aspetto culturale ,tutti legati però da un ragionamento base che coniuga approccio antropico e tecnologia . La vera base è la competenza , la creatività umana specifica ed insostituibile. Ai impatta il mondo della Scuola che oggi mostra ragazzi con problemi seri di apprendimento , di disgrafia ; leggono ma non capiscono spesso il testo che leggono . Nella Scuola dobbiamo tornare alla scrittura a mano ed alla lettura della carta di un libro , lo dice l' Economist , lo ripeto io da sempre , nonno antipatico dei miei nipoti .
Gli algoritmi nuovi vanno usati ma con la forza di una cultura umanistico-tecnologica, giusto ausilio alla fruizione, per applicare il " fidati ma verifica sempre",di nonno Nunzio .La importanza della AI sul tema Sostenibilità ha avuto il giusto ruolo nel G7 di Hiroshima e lo avrà nel prossimo G7 che si terrà in Puglia . Si vuole riaffermare la importanza di una AI umanocentrica , mirata alla creazione di strumenti atti ad una crescita sostenibile del Pianeta , alla lotta alla povertà. I rischi connessi alle nuove tecnologie sono tali che è irrinunciabile affiancare regole precise alla implementazione ed all'utilizzo della "macchina intelligente".
La UE , prima di una ONU anche su questo tema ferma, ha messo a punto un regolamento sulla AI , il cosidetto AI act UE , il 9 dicembre 2023 che entrerà in vigore per i 27 Paesi UE il 24 aprile 2024. Gli Stati membri della UE hanno due anni per implementare regole nazionali corrispondenti , troppi per algoritmi che si implementano di giorno in giorno .
La Rivoluzione AI cambierà molti aspetti della Vita umana di tutti i giorni , ma non potrà condizionare, annullare il valore della Responsabilità morale Umana verso i propri simili, potrà essere di grande aiuto al genere umano ma va utilizzata in maniera corretta , l'uomo deve vigilare e non essere sonnambulo fruitore della tecnologia .
Il controllo è importantissimo ricordando le tante guerre del Pianeta , le 2100 testate nucleari pronte a colpire ; la macchina intelligente può sbagliare ed essere origine di una catastrofe nucleare ,come rischiammo nel 1983 ; nessuno può escludere oggi che un computer addestrato ai valori umani possa sviluppare autonomamente valori non umani
La AI interessa e può anche ,con false informazioni, condizionare la Politica e la Geopolitica , può condizionare il pensiero dell'Uomo libero e con esso il destino della Umanità . Non chiudiamo le porte alla Rivoluzione AI ma stiamo con gli occhi aperti.
Nunzio Valentino