Le Pillole
Lo scenario italiano dell’energia è abbastanza confuso e problematico
La disamina dell'ingegnere Nunzio valentino
domenica 13 marzo 2022
10.52
Una platea attenta e interessata ha caratterizzato l'incontro pubblico incentrato sul tema "Epoca di bassa marea: virus, geopolitica, bollette", tenutosi lo scorso 7 marzo, all'Università della Terza Età "Professor Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia, presieduta dal dottor Sabino Trotta che ha visto salire in cattedra l'ingegnere Nunzio Valentino. Focus sulle fonti energetiche dal carbone, al petrolio, gas, alle fonti rinnovabili con le considerazioni sulla geopolitica energetica; sui prezzi europei dei combustibili fossili. Il relatore canosino ha invitato il pubblico ad un minuto di silenzio e riflessione dedicato alle vittime della guerra in Ucraina e di vicinanza e solidarietà al popolo ucraino, ha fornito inoltre informazioni utili sul caro bollette e sul consumo di energia elettrica e di gas in Italia nel 2021 con le soluzioni proponibili.
"""Lo scenario italiano dell'energia è abbastanza confuso e problematico e richiede una rivisitazione del piano nazionale per energia e clima - il cosiddetto PNIEC - al 2030.-""" Ha dichiarato l'ingegnere Nunzio Valentino nel corso dell'incontro all'U.T.E. """Transizione Energetica va commisurata con le problematiche di costo dell'energia che abbiamo vissuto negli ultimi trimestri del 2021 e viviamo nel primo trimestre del 2022, ingigantite dall'incubo della guerra in Ucraina e dal rischio reale di blocco delle forniture di gas dalla Russia. Il Governo è intervenuto finanziariamente per tamponare senza risolvere a lungo termine il problema del caro bollette, provvedendo con un bonus per terzo trimestre 2021, quarto trimestre 2021, primo trimestre 2022 rispettivamente con 1.2, 3.5, 5.5. miliardi di euro per un totale di 10.2 miliardi di euro. Il comportamento del Governo Draghi era ed è indispensabile per aiutare consumatori e piccola media impresa nel breve periodo, poi bisogna mettere mano, difficile ma possibile ad altro. """
"""La guerra nel centro dell'Europa deve ridare luce alla nostra politica energetica coinvolgendo il Paese, parlando con la gente.""" - Ha continuato l'ingegnere Valentino : """Il minimo sindacale proposto dal Ministro Cingolani attraverso il PITESAI, Piano per la estrazione di gas sostenibile in aree idonee, che porterebbe la produzione nazionale a poco più di 5 miliardi di metri cubi di gas è un pannicello caldo. Il NO trivelle di principio non va bene, SI a trivelle che fanno sondaggi in posti idonei a terra e a mare. Bisogna raddoppiare la capacità annua disponibile del TAP, potenziare il gas ricevibile da Algeria e Libia, potenziare la capacità di ricezione e rigassificazione degli impianti di Panigallia, Rovigo, Livorno. Bisogna far arrivare in Italia con il nuovo gasdotto EastMed il gas dei giacimenti a mare di Israele, Cipro ed Egitto."""
"""In emergenza, - ha aggiunto – bisogna rendere fruibile la produzione di energia elettrica dai sette impianti a carbone presenti sul territorio nazionale, riavviando quelli attualmente fermi. Dobbiamo produrre più energia rinnovabile utilizzando il sole ed il vento ma le autorizzazioni non possono durare tempi superiori ai 2 anni, come dimostrato nelle passate esperienze, senza peraltro considerare le opposizioni dei comitati NIMBY (Not In My Back Yard) a qualsiasi investimento, opposizioni che allungano a dismisura i tempi di realizzazione. Dobbiamo cambiare in linea "Pay to Bid" le regole di definizione prezzi per il gas e la energia elettrica. Chi in questo transitorio ha guadagnato a dismisura dall'incremento vorticoso dei prezzi delle materie prime, in quella che abbiamo definito la tempesta perfetta, deve essere messo in condizione di ridare l'extra rispetto ad un sano guadagno industriale derivante dalle operazioni di trading."""
"""Il nucleare di nuova generazione non fa per noi, - ha concluso l'ingegnere Nunzio Valentino all'U.T.E. - costa troppo e ci vogliono almeno venti anni di realizzazione implementativa, come dimostrano gli impianti di quarta generazione in costruzione nel Nord Europa. Dobbiamo continuare la ricerca sulla fusione nucleare e l'impianto pilota di Cadarache nel Sud della Francia, previsto in avviamento nel 2025, è la vera strada partecipata dalla scienza e dalla ricerca italiana per la produzione di energia copiando le reazioni tra gli isotopi dell'idrogeno che giornalmente avvengono nel sole e danno al Pianeta luce e calore. """
Foto a cura di Savino Mazzarella
"""Lo scenario italiano dell'energia è abbastanza confuso e problematico e richiede una rivisitazione del piano nazionale per energia e clima - il cosiddetto PNIEC - al 2030.-""" Ha dichiarato l'ingegnere Nunzio Valentino nel corso dell'incontro all'U.T.E. """Transizione Energetica va commisurata con le problematiche di costo dell'energia che abbiamo vissuto negli ultimi trimestri del 2021 e viviamo nel primo trimestre del 2022, ingigantite dall'incubo della guerra in Ucraina e dal rischio reale di blocco delle forniture di gas dalla Russia. Il Governo è intervenuto finanziariamente per tamponare senza risolvere a lungo termine il problema del caro bollette, provvedendo con un bonus per terzo trimestre 2021, quarto trimestre 2021, primo trimestre 2022 rispettivamente con 1.2, 3.5, 5.5. miliardi di euro per un totale di 10.2 miliardi di euro. Il comportamento del Governo Draghi era ed è indispensabile per aiutare consumatori e piccola media impresa nel breve periodo, poi bisogna mettere mano, difficile ma possibile ad altro. """
"""La guerra nel centro dell'Europa deve ridare luce alla nostra politica energetica coinvolgendo il Paese, parlando con la gente.""" - Ha continuato l'ingegnere Valentino : """Il minimo sindacale proposto dal Ministro Cingolani attraverso il PITESAI, Piano per la estrazione di gas sostenibile in aree idonee, che porterebbe la produzione nazionale a poco più di 5 miliardi di metri cubi di gas è un pannicello caldo. Il NO trivelle di principio non va bene, SI a trivelle che fanno sondaggi in posti idonei a terra e a mare. Bisogna raddoppiare la capacità annua disponibile del TAP, potenziare il gas ricevibile da Algeria e Libia, potenziare la capacità di ricezione e rigassificazione degli impianti di Panigallia, Rovigo, Livorno. Bisogna far arrivare in Italia con il nuovo gasdotto EastMed il gas dei giacimenti a mare di Israele, Cipro ed Egitto."""
"""In emergenza, - ha aggiunto – bisogna rendere fruibile la produzione di energia elettrica dai sette impianti a carbone presenti sul territorio nazionale, riavviando quelli attualmente fermi. Dobbiamo produrre più energia rinnovabile utilizzando il sole ed il vento ma le autorizzazioni non possono durare tempi superiori ai 2 anni, come dimostrato nelle passate esperienze, senza peraltro considerare le opposizioni dei comitati NIMBY (Not In My Back Yard) a qualsiasi investimento, opposizioni che allungano a dismisura i tempi di realizzazione. Dobbiamo cambiare in linea "Pay to Bid" le regole di definizione prezzi per il gas e la energia elettrica. Chi in questo transitorio ha guadagnato a dismisura dall'incremento vorticoso dei prezzi delle materie prime, in quella che abbiamo definito la tempesta perfetta, deve essere messo in condizione di ridare l'extra rispetto ad un sano guadagno industriale derivante dalle operazioni di trading."""
"""Il nucleare di nuova generazione non fa per noi, - ha concluso l'ingegnere Nunzio Valentino all'U.T.E. - costa troppo e ci vogliono almeno venti anni di realizzazione implementativa, come dimostrano gli impianti di quarta generazione in costruzione nel Nord Europa. Dobbiamo continuare la ricerca sulla fusione nucleare e l'impianto pilota di Cadarache nel Sud della Francia, previsto in avviamento nel 2025, è la vera strada partecipata dalla scienza e dalla ricerca italiana per la produzione di energia copiando le reazioni tra gli isotopi dell'idrogeno che giornalmente avvengono nel sole e danno al Pianeta luce e calore. """
Foto a cura di Savino Mazzarella