Radio d'epoca
Questa Radio.....anziana ma non troppo!
E' un radioricevitore a valvole con giradischi
martedì 25 gennaio 2011
9.14
E' un radioricevitore a valvole con giradischi; fu costruito dalla AUGUSTA RADIOCOSTRUZIONI di Rovereto (TN) nella metà degli anni '60; fu uno degli ultimi modelli costruiti dalla azienda. Subito dopo la sua ragione sociale fu cambiata assumendo il nome di AUGUSTA COSTRUZIONI ELETTRONICHE. Le sue dimensioni fisiche sono: larghezza 480 mm, altezza 295 mm, profondità 300 mm circa, E' un ricevitore del tipo soprammobile con giradischi a 4 velocità: 16, 33, 45 e 78 giri al minuto con marchio AUGUSTA; la testina è LESA, modello E2 con 2 puntine – una per i microsolchi e l'altra per i solchi più grandi quali quelli dei dischi a 78 giri. Il materiale del cabinet è misto: legno impiallacciato lucido e modanature con lamine di metallo colore argento. Sul frontale, in alto a destra campeggia la scritta AUGUSTA mentre in alto a sinistra è collocata la pulsantiera con 3 tasti, su ciascuno è riportata una delle seguenti scritte PAROLA – MUSICA – JAZZ, logica conseguenza…sono tasti che sovrintendono alla funzione Tono!
In basso si trova l'ampia scala di sintonia che copre quasi l'intera larghezza; è in vetro con fondo marrone e scritte grigio-chiaro, retroilluminata da una sola lampada spia alimentata a 6,3V – purtroppo insufficiente per una chiara e immediata lettura della posizione dello "indice di sintonia", specialmente quando si trova allocata in posizione estrema. Nella zona "scala di sintonia" si trovano due grosse manopole, una a sinistra per la regolazione del volume e l'altra a destra per la ricerca delle emittenti. Al centro, e in basso, trovano posto 4 pulsanti cilindrici con funzione di Interruttore (acceso/spento), Fono, Modulazione di Ampiezza e Modulazione di Frequenza; la gamma di questa ultima va da 86 MHz a 104 MHz. Le manopole e i pulsanti sono in plastica e metallo ed assolvono alle loro competenze con estrema facilità.
L'elettronica è mista ed è realizzata con valvole – ECC85, ECH81, EF89, EABC80, 6AQ5 – oltre ad un componente allo "Stato Solido" – il raddrizzatore E250/C85. Questa soluzione preannuncia l'introduzione del transistor, prima, dei circuiti integrati poi e dei microprocessori successivamente, nel ciclo produttivo degli apparati elettronici.
Il suono di questa "radio" è emesso da un altoparlante ellittico, 130x90 mm, posto nella parte centrale della facciata, coperta con un tessuto tipo tela che ben si concilia con le finiture in metallo. Il suono fuoriesce anche dalle parti laterali dell'apparecchio in quanto ci sono due aperture coperte con maschere di plastica che rendono l'acustica più piacevole ed armoniosa.
Ruggiero M., proprietario di questo ricevitore, può essere ben contento di possederlo; può inoltre tranquillizzare la sua cara mamma che, nel tempo, la conservazione e il mantenimento non è faticoso: è sufficiente un panno umido per asportare la polvere che eventualmente si andrà a depositare e che certi oggettini, quando sono "datati" e quando si ottengono come regalo vanno sempre maneggiati con cura e scrupolosità specialmente da chi è chiamato a prenderne cura e darne assistenza!
Alla prossima.
Michele Balzano
In basso si trova l'ampia scala di sintonia che copre quasi l'intera larghezza; è in vetro con fondo marrone e scritte grigio-chiaro, retroilluminata da una sola lampada spia alimentata a 6,3V – purtroppo insufficiente per una chiara e immediata lettura della posizione dello "indice di sintonia", specialmente quando si trova allocata in posizione estrema. Nella zona "scala di sintonia" si trovano due grosse manopole, una a sinistra per la regolazione del volume e l'altra a destra per la ricerca delle emittenti. Al centro, e in basso, trovano posto 4 pulsanti cilindrici con funzione di Interruttore (acceso/spento), Fono, Modulazione di Ampiezza e Modulazione di Frequenza; la gamma di questa ultima va da 86 MHz a 104 MHz. Le manopole e i pulsanti sono in plastica e metallo ed assolvono alle loro competenze con estrema facilità.
L'elettronica è mista ed è realizzata con valvole – ECC85, ECH81, EF89, EABC80, 6AQ5 – oltre ad un componente allo "Stato Solido" – il raddrizzatore E250/C85. Questa soluzione preannuncia l'introduzione del transistor, prima, dei circuiti integrati poi e dei microprocessori successivamente, nel ciclo produttivo degli apparati elettronici.
Il suono di questa "radio" è emesso da un altoparlante ellittico, 130x90 mm, posto nella parte centrale della facciata, coperta con un tessuto tipo tela che ben si concilia con le finiture in metallo. Il suono fuoriesce anche dalle parti laterali dell'apparecchio in quanto ci sono due aperture coperte con maschere di plastica che rendono l'acustica più piacevole ed armoniosa.
Ruggiero M., proprietario di questo ricevitore, può essere ben contento di possederlo; può inoltre tranquillizzare la sua cara mamma che, nel tempo, la conservazione e il mantenimento non è faticoso: è sufficiente un panno umido per asportare la polvere che eventualmente si andrà a depositare e che certi oggettini, quando sono "datati" e quando si ottengono come regalo vanno sempre maneggiati con cura e scrupolosità specialmente da chi è chiamato a prenderne cura e darne assistenza!
Alla prossima.
Michele Balzano