Via Francigena
I tratturi di Puglia: una risorsa fruibile
A Bari, presentato il Progetto Pilota di mobilità dolce sul Tratturo Magno L'Aquila – Foggia in applicazione delle Linee Guida del Documento Regionale di Valorizzazione
martedì 12 settembre 2023
17.12
A Bari, presentato questa mattina, il Progetto Pilota di mobilità dolce sul Tratturo Magno L'Aquila – Foggia in applicazione delle Linee Guida del Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi di Puglia durante il convegno "I tratturi di Puglia: una risorsa fruibile". Hanno partecipato, tra gli altri, Angela Barbanente del Politecnico di Bari – Dicatech e Saverio Russo dell'Università di Foggia, coordinatori del Gruppo di Lavoro che si è occupato della redazione del Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi, Costanza Moreo, dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia e Francesco Capurso, dirigente del Servizio regionale Amministrazione Beni del Demanio Armentizio, Angelo Ricchiuto, progettista del PFTE del progetto pilota. Ha portato il suo saluto Raffaele Piemontese, vicepresidente della Giunta regionale e assessore al Demanio della Regione Puglia.
"Un anno fa ci eravamo impegnati a trasformare anni di elaborazioni e studi storico, archeologico, culturali e tecnici in un progetto pilota capace di rendere evidente a tutti il potenziale legato al turismo nuovo, lento e sostenibile che serve a dare maggiore valore a pezzi di territorio ricchi di storia e tradizione – ha detto il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese -. Perciò la Regione Puglia ha stanziato un budget notevole, 2 milioni di euro, sul Tratturo Magno, il regio tratturo L'Aquila-Foggia che, con i suoi 244 chilometri, è il più lungo e il più importante tra i tratturi italiani. Dobbiamo avvertire, adesso, la responsabilità di concretizzare una visione e una progettualità in una realtà che spinga altri territori a scegliere questo fattore per promuovere un pezzo di sviluppo locale".
"E' un convegno importante perché è il primo nel quale mettiamo in relazione il Documento regionale di valorizzazione dei tratturi con un progetto pilota che quindi verrà realizzato, la cui progettazione ha coinvolto non solo la Regione Puglia – Sezione Demanio e Patrimonio, che ha lo finanziato, ma anche la Soprintendenza – ha spiegato Angela Barbanente, in rappresentanza del Politecnico di Bari -. Avremo così un primo feedback dal Documento regionale di valorizzazione dei tratturi, che detta linee guida per i progetti locali, e avremo un feedback dal progetto locale per migliorare il nostro Documento regionale. Questo attraversamento delle scale, dalla scala regionale alla scala locale, è stato capito dai comuni che si stanno mobilitando dal basso. Oggi erano infatti presenti i Comuni che hanno predisposto un protocollo d'intesa per valorizzare il proprio tratturo, un'azione dal basso che intercetta gli interessi regionali."
L'incontro di oggi è servito a fare il punto sul processo di redazione del Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi (DRV), ormai prossimo all'adozione in Giunta, e sulla applicabilità delle Linee Guida in esso contenute che si stanno sperimentando attraverso la realizzazione di un progetto pilota di mobilità lenta sul tratto del Tratturo Magno compreso tra i Comuni di San Paolo di Civitate e San Severo in provincia di Foggia, in un territorio estremamente interessante sia dal punto di vista paesaggistico che archeologico.
Il Progetto pilota, finanziato dalla Regione Puglia per l'annualità 2023 a valere sui contributi di cui all'articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018 n. 145, per un importo pari a 2.000.000 di euro, è gestito dalla Sezione regionale Demanio e Patrimonio con la Direzione Scientifica, sia in fase di progettazione che di esecuzione dei lavori, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Barletta-Andria-Trani e Foggia. Il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica è stato consegnato il 15 luglio scorso ed è attualmente in fase di acquisizione dei pareri di legge, al fine di procedere con l'affidamento dei lavori entro il prossimo marzo.
"Un anno fa ci eravamo impegnati a trasformare anni di elaborazioni e studi storico, archeologico, culturali e tecnici in un progetto pilota capace di rendere evidente a tutti il potenziale legato al turismo nuovo, lento e sostenibile che serve a dare maggiore valore a pezzi di territorio ricchi di storia e tradizione – ha detto il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese -. Perciò la Regione Puglia ha stanziato un budget notevole, 2 milioni di euro, sul Tratturo Magno, il regio tratturo L'Aquila-Foggia che, con i suoi 244 chilometri, è il più lungo e il più importante tra i tratturi italiani. Dobbiamo avvertire, adesso, la responsabilità di concretizzare una visione e una progettualità in una realtà che spinga altri territori a scegliere questo fattore per promuovere un pezzo di sviluppo locale".
"E' un convegno importante perché è il primo nel quale mettiamo in relazione il Documento regionale di valorizzazione dei tratturi con un progetto pilota che quindi verrà realizzato, la cui progettazione ha coinvolto non solo la Regione Puglia – Sezione Demanio e Patrimonio, che ha lo finanziato, ma anche la Soprintendenza – ha spiegato Angela Barbanente, in rappresentanza del Politecnico di Bari -. Avremo così un primo feedback dal Documento regionale di valorizzazione dei tratturi, che detta linee guida per i progetti locali, e avremo un feedback dal progetto locale per migliorare il nostro Documento regionale. Questo attraversamento delle scale, dalla scala regionale alla scala locale, è stato capito dai comuni che si stanno mobilitando dal basso. Oggi erano infatti presenti i Comuni che hanno predisposto un protocollo d'intesa per valorizzare il proprio tratturo, un'azione dal basso che intercetta gli interessi regionali."
L'incontro di oggi è servito a fare il punto sul processo di redazione del Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi (DRV), ormai prossimo all'adozione in Giunta, e sulla applicabilità delle Linee Guida in esso contenute che si stanno sperimentando attraverso la realizzazione di un progetto pilota di mobilità lenta sul tratto del Tratturo Magno compreso tra i Comuni di San Paolo di Civitate e San Severo in provincia di Foggia, in un territorio estremamente interessante sia dal punto di vista paesaggistico che archeologico.
Il Progetto pilota, finanziato dalla Regione Puglia per l'annualità 2023 a valere sui contributi di cui all'articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018 n. 145, per un importo pari a 2.000.000 di euro, è gestito dalla Sezione regionale Demanio e Patrimonio con la Direzione Scientifica, sia in fase di progettazione che di esecuzione dei lavori, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Barletta-Andria-Trani e Foggia. Il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica è stato consegnato il 15 luglio scorso ed è attualmente in fase di acquisizione dei pareri di legge, al fine di procedere con l'affidamento dei lavori entro il prossimo marzo.