Via Francigena
Nuovo riconoscimento UNESCO per la transumanza
La dichiarazione del vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Demanio, Raffaele Piemontese
giovedì 7 dicembre 2023
19.14
"Il rilancio della transumanza come patrimonio immateriale dell'umanità, esteso a tutto il mondo come pratica da valorizzare, ci spinge ad approfondire politiche e progetti sulla secolare rete dei tratturi in modo da proporre la Puglia sulla scena internazionale". Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Demanio, Raffaele Piemontese, commentando la decisione maturata nel corso della diciottesima sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale che si si svolge fino a sabato prossimo a Kasane, nella Repubblica del Botswana. Già nel 2019, l'UNESCO aveva riconosciuto la transumanza come bene immateriale da tutelare, quale pratica di spostamento stagionale del bestiame lungo le rotte migratorie nel Mediterraneo e nelle Alpi. La transumanza è un'antica pratica della pastorizia che consiste nella migrazione stagionale del bestiame nel Mediterraneo e nelle Alpi. Si tratta di una tradizione che affonda le sue radici nella preistoria e che si sviluppa in Italia anche tramite le vie erbose dei "tratturi" che testimoniano, oggi come ieri, un rapporto equilibrato tra uomo e natura e un uso sostenibile delle risorse naturali. Nel 2019, la transumanza è stata inserita dall'UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale, che ha riconosciuto il valore della pratica sulla base di una candidatura transnazionale presentata da Italia, Austria e Grecia. L'UNESCO ha riconosciuto due tipi di transumanza - quella orizzontale, nelle regioni pianeggianti, e quella verticale, tipica delle aree di montagna - evidenziando l'importanza culturale di una tradizione che ha modellato le relazioni tra comunità, animali ed ecosistemi, dando origine a riti, feste e pratiche sociali che costellano l'estate a l'autunno, segno ricorrente di una pratica che si ripete da secoli con la ciclicità delle stagioni in tutte le parti del mondo.