Via Francigena
Puglia, “terra di Cammini”, la bellezza patrimonio di chi esplora a piedi
On line il trailer dei video documentari di Regione Puglia e Pugliapromozione
domenica 12 marzo 2023
13.21
Puglia, "terra di Cammini" in cui si incrociano la vocazione storica del territorio e la progettazione turistica contemporanea in materia di turismo sostenibile. L'inesauribile bellezza dei numerosi "Cammini di Puglia" continua il suo viaggio virtuale con il trailer dei video documentari della Regione Puglia e di Pugliapromozione che sono on line https://youtu.be/x8EYDfYrSs0. Presentato in anteprima alla Bit di Milano, con la partecipazione dell'autore Lorenzo Scaraggi, esperto reporter di viaggio e camminatore che condivide attraverso i social le emozioni di chi esplora a piedi, questo progetto dedicato ai Cammini fa parte delle azioni intraprese per promuovere la Puglia tutto l'anno. Dopo il video sulla Via Francigena nel Sud, prodotto in occasione dell'evento Road to Rome, quello sulla Rotta dei Due Mari finanziato sul Fondo Cultura, saranno presentati quattro nuovi video documentari, di 10 minuti ciascuno, dedicati a: Cammino del Salento, Cammino di Don Tonino Bello, Cammino dei Due Mari, Via Peuceta e Via Ellenica del Cammino Materano. Ogni sentiero contiene gemme, della natura e create dal lavoro millenario dell'uomo, da scoprire e questo trailer è un assaggio di scenari pugliesi mozzafiato.
"Una Puglia straordinaria, terra di autenticità paesaggistiche, storiche e artistiche che meravigliano di più se esplorate a passo lento o in bicicletta – dice Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia - . Oltre 2.200 chilometri di cammini e itinerari culturali censiti dall'Atlante regionale: scenari mozzafiato che promuoviamo ora col racconto di Lorenzo Scaraggi e che valorizziamo attraverso azioni improntate alla sostenibilità. La rete dei 'Cammini di Puglia' ha un ruolo chiave per incentivare un turismo lento e sostenibile, grazie a spostamenti più brevi, un minore utilizzo dei mezzi e un'esplorazione più capillare dei territori e degli attrattori culturali – prosegue l'assessore Lopane - . Un modello di turismo outdoor in stretta relazione con sport e spiritualità e in continua crescita negli ultimi anni: basta pensare che un italiano su due è interessato a provare esperienze di questo tipo e che il numero di 'credenziali' per viandanti sui cammini regionali si sono quasi triplicate dal 2017 al 2021. Numeri che supportano la scelta di alcuni mesi fa di destinare 3,2millioni di euro allo sviluppo della segnaletica e di altri servizi sulla nostra rete dei cammini. Presto presenteremo l'Atlante aggiornato, insieme a quello del cicloturismo, alla fiera 'Fa' la cosa giusta', che si terrà a Milano dal 24 al 26 marzo. Iniziative a cui stiamo lavorando come Regione Puglia accanto ai comuni pugliesi - in ultimo il protocollo di collaborazione con ANCI per il coordinamento delle attività - e che vanno nella direzione della piena fruibilità del prodotto turistico. Tutto ciò ci permette di perseguire gli obiettivi strategici di diversificazione dell'offerta e di ampliamento della stagione turistica, quindi di essere competitivi con altre realtà grazie alla qualificazione dei percorsi".
"L'obiettivo è far continuare a far conoscere al grande pubblico i cammini riconosciuti nell'Atlante Regionale dei Cammini. Al contempo, serve a fornire ai soggetti gestori uno strumento utile di promozione in Italia e all'estero – dichiara Luca Scandale - . Insomma, i video documentari non saranno una semplice presentazione tecnica dei percorsi, ma un approfondimento sui territori, il patrimonio culturale e ambientale, le comunità e i volontari che si impegnano ogni giorno per rendere la nostra terra ospitale". Di certo il patrimonio custodito dai Cammini può essere raccontato in modo eccellente dalle immagini qui allegate, che riguardano cinque di essi solo come esempio.
"Una Puglia straordinaria, terra di autenticità paesaggistiche, storiche e artistiche che meravigliano di più se esplorate a passo lento o in bicicletta – dice Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia - . Oltre 2.200 chilometri di cammini e itinerari culturali censiti dall'Atlante regionale: scenari mozzafiato che promuoviamo ora col racconto di Lorenzo Scaraggi e che valorizziamo attraverso azioni improntate alla sostenibilità. La rete dei 'Cammini di Puglia' ha un ruolo chiave per incentivare un turismo lento e sostenibile, grazie a spostamenti più brevi, un minore utilizzo dei mezzi e un'esplorazione più capillare dei territori e degli attrattori culturali – prosegue l'assessore Lopane - . Un modello di turismo outdoor in stretta relazione con sport e spiritualità e in continua crescita negli ultimi anni: basta pensare che un italiano su due è interessato a provare esperienze di questo tipo e che il numero di 'credenziali' per viandanti sui cammini regionali si sono quasi triplicate dal 2017 al 2021. Numeri che supportano la scelta di alcuni mesi fa di destinare 3,2millioni di euro allo sviluppo della segnaletica e di altri servizi sulla nostra rete dei cammini. Presto presenteremo l'Atlante aggiornato, insieme a quello del cicloturismo, alla fiera 'Fa' la cosa giusta', che si terrà a Milano dal 24 al 26 marzo. Iniziative a cui stiamo lavorando come Regione Puglia accanto ai comuni pugliesi - in ultimo il protocollo di collaborazione con ANCI per il coordinamento delle attività - e che vanno nella direzione della piena fruibilità del prodotto turistico. Tutto ciò ci permette di perseguire gli obiettivi strategici di diversificazione dell'offerta e di ampliamento della stagione turistica, quindi di essere competitivi con altre realtà grazie alla qualificazione dei percorsi".
"L'obiettivo è far continuare a far conoscere al grande pubblico i cammini riconosciuti nell'Atlante Regionale dei Cammini. Al contempo, serve a fornire ai soggetti gestori uno strumento utile di promozione in Italia e all'estero – dichiara Luca Scandale - . Insomma, i video documentari non saranno una semplice presentazione tecnica dei percorsi, ma un approfondimento sui territori, il patrimonio culturale e ambientale, le comunità e i volontari che si impegnano ogni giorno per rendere la nostra terra ospitale". Di certo il patrimonio custodito dai Cammini può essere raccontato in modo eccellente dalle immagini qui allegate, che riguardano cinque di essi solo come esempio.