Calcio a 5 - Manfredonia-Canusium 4-4

A Manfredonia il Canusium consolida il quinto posto in classica, pareggiando per 4 a 4 una partita largamente dominata, dimostrando che non è un caso a trovarsi tra le regine di questo avvincente campionato di calcio a 5 di serie "C2". La gara disputata era la terza giornata di campionato, recuperata in serale dopo la sospensione dei gravi episodi di violenza di Catania. Alla vigilia la gara, presentava delle incognite legate alla una nuova condizione tecnica per i dauni e dei nuovi innesti, che a dire degli addetti ai lavori, avevano ancor più rinforzato lo scacchiere foggiano, rendendo quindi la squadra del golfo una delle formazioni più temibili da incontrare.

Mr. Trallo concedendo un giorno in più di pausa ai suoi, ha cosi ricaricato le batterie di Filannino e compagni, infatti è proprio il "Volpone barlettano", con una prestazione maiuscola a trainare i suoi per tutta la gara, e a realizzare due delle quattro reti, messe assegno durante la gara. Va sotto il Canusium per 1 a 0, dopo dieci minuti di studio e qualche occasione per parte, ma entrambi i portieri fanno buona guardia. E' proprio Filannino, questa volta in modo involontario a deviare un tiro senza pretese alle spalle dell'incolpevole Gallo, e regalare la gioia del gol ai padroni di casa.

Nemmeno il tempo di gioire per i foggiani, ed subito 1 a 1, con lo stesso Filannino, che si fa perdonare, chiudendo in gol un imbucata dell'ottimo Musti II°. In campo oltre ai già citati Musti II, Filannino e Gallo, c'erano capitan Di Nunno e Lenoci, mentre in panca a disposizione Trallo poteva disporre di Carlone, Musti II, Lapia,Cristallo,Zellino,Damato e bomber Caputo, mentre sono rimasti a casa Dattoli e Fasanelli alle prese con guai fisici. La prima frazione di gioco si conclude in parità e ripresa che subito diventa scoppiettante, Filannino, parte in azione personale triangola bene con Musti I° e realizza un bel gol che porta in vantaggio gli ospiti.

Manfredonia, che non sta a guardare e 3 a 3 che viene realizzato dopo un dubbio e falloso blocco degli avanti in casacca nera di casa. Sale in cattedra Musti II° e dopo aver mancato di un soffio sia lui, che Lenoci prima e Caputo poi una rete già fatta, sigla una doppietta che lo porta ad essere oggi il capocannoniere dei vichinghi del Presidente Colucci. Il Donia non ci sta e con un gol rocambolesco trova un pareggio a tempo ormai scaduto.Da registrare nei minuti di recupero, una strepitosa parata di "saracinesca" Gallo, che neutralizza un rigore concesso in maniera molto bonaria, e che se finito in rete avrebbe penalizzato oltre misura il Canusium, oggi apparso squadra quadrata e ben attrezzata per dire la sua in questo finale di torneo. Sabato a Molfetta, la capolista ospiterà il Canusium e se la sorte oltre che il bel gioco, saranno dalla parte di Trallo e compagni, a Pino Grisorio segretario del sodalizio rossonero, non restarà che mettere le scarpe da running e tornare a casa a piedi!

Gianluigi Trallo