Calcio
Calcio:"Siamo davanti ad un'emergenza educativa"
Il ministro Salvini sul grave episodio di violenza subito dall'arbitro
Italia - mercoledì 14 novembre 2018
7.18
Sul grave episodio di violenza subito dall'arbitro Riccardo Bernardini, accaduto in occasione della gara di Promozione Lazio del girone C tra Virtus Olympia-Atletico Torrenova è intervenuto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che in conferenza stampa insieme al Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi ha dichiarato:"Plaudo all'iniziativa degli arbitri di scioperare domenica nella regione Lazio. Da ministro farò tutto il possibile per portare disciplina e rispetto sui campi di calcio. I delinquenti vanno sanzionati. Mi rifiuto all'idea di militarizzare i campi di mezza Italia perché sarebbe una sconfitta ma con oggi chi sbaglia paga e paga pesante. Siamo davanti ad un'emergenza educativa – ha concluso il ministro - difendo i confini, abbatto le ville dei Casamonica, non pensavo ci fossero da difendere anche i campi da calcio". Nel pomeriggio di ieri, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, ha incontrato i Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Vincenzo Maurizio Santangelo e Simone Valente. Nel corso dell'incontro, i Sottosegretari hanno espresso "solidarietà a Riccardo, l'arbitro che domenica scorsa ha subito atti di violenza ingiustificabili, a tutti gli arbitri italiani, e all'AIA". Nicchi e i Sottosegretari Santangelo e Valente hanno discusso del futuro della categoria e di come cambiare il calcio italiano per rendere i campi di calcio più sicuri. Il Presidente Nicchi, nel ringraziare per l'attenzione e la vicinanza che il Governo ha manifestato, ha fornito dati specifici sui casi di violenze negli stadi, raccolti dall'Osservatorio dell'AIA, e perpetrati contro gli arbitri, rappresentando anche le azioni poste in essere dall'Associazione. "Mi farò ambasciatore – ha proseguito Santangelo -, perché non si vedano più ragazzi buttati per terra, vittime di aggressioni nei nostri campi di calcio o subito dopo le partite". Il sottosegretario Valente ha concluso: "Il Governo è a sostegno delle misure necessarie al mondo del calcio per contrastare questo tipo di aggressioni ed è a fianco dell'AIA nella lotta contro qualsiasi tipo di violenza. Siamo di fronte a questioni troppo spesso sottovalutate in passato che non possono essere più rimandate. Bisogna ripartire da un cambiamento culturale fondato sul rispetto delle figure autorevoli, come gli arbitri, essenziali per il corretto svolgimento di qualsiasi manifestazione sportiva".