Basket
Canusium Basket cede alla più esperta Adria Bari
I padroni di casa orfani di capitan Gramazio
Canosa - lunedì 16 dicembre 2024
15.08
Regge solo per due quarti la Canusium Basket al cospetto della veterana Adria Bari che, grazie ad uno stratosferico Rodriguez, a un passo dalla tripla doppia con 28 punti, 12 rimbalzi e 9 assist, sbanca il Tensostatico di Canosa, come al solito gremito di appassionati della palla a spicchi. Canusium orfana di capitan Gramazio. Esordio dal primo minuto per il nuovo acquisto Jelic chiamato a rimpolpare l'attacco di coach Menduto, ed è proprio lui a rompere l'equilibrio iniziale. Discreta prova per il croato, nonostante l'imprecisione da tre che ormai attanaglia tutta la squadra da inizio di campionato. Karavdic segna 5 punti consecutivi, desideroso di far dimenticare la scialba prova di Corato, ma si tratta di un fuoco di paglia, perché lo sloveno si eclisserà nel corso del match. L'Adria Bari si conferma una squadra solida sui due lati del campo, allungando fino al + 7 grazie e due belle penetrazioni di Anibaldi e Zacchigna. Canusium resta a contatto grazie a due triple di Monacelli.
Nel secondo quarto entra Vita al posto di Karavdic per aumentare il livello difensivo, ma l'Adria Bari piazza un parziale di 6-0 con Preite dall'arco e con Zacchigna che trasforma un'azione da tre punti; +13 Adria. A 7:40 da giocare sussulto del Canusium con Biasich che segna un canestro "jordanesco" in sottomano rovesciato preceduto da una elegante veronica. Vita come al solito si fa valere sotto i tabelloni e Cerruti finalmente mette un bel canestro dalla media distanza per il -5. Fase del match favorevole ai padroni di casa che raggiungono anche il bonus. Rodriguez scuote i suoi segnando da tre, ma gli risponde Biasich che mette due triple consecutive per il -2 Canusium all'intervallo lungo.
Si prospetta un secondo tempo avvincente, ma nel terzo quarto l'Adria Bari piazza subito un parziale di 8-0 con Rodriguez e Callara che segnano dalla lunga distanza e Lupo dal pitturato. Rodriguez decide che è arrivato il momento di prendersi il palcoscenico nel bene e nel male. Prima provoca il pubblico che risponde piccato e come solo i grandi giocatori sanno fare trasforma le critiche in stimoli. Magico assist per Pelucchini ed ennesima tripla della sua gara per il +14.
In avvio di ultima frazione Biasich mette subito una tripla che fa sperare in una rimonta, ma è sempre Rodriguez a spegnere definitivamente le speranze dei canosini con due triple di cui una allo scadere dei 24 secondi cadendo all'indietro e in assenza di equilibrio. Sul + 18 gli ospiti giocano sul velluto. Al minuto 2:30 Anibaldi piazza una tremenda schiacciata che galvanizza i suoi. Biasich, ultimo ad arrendersi, mette una tripla, ma è sempre Rodriguez a tarpare le ali ai padroni di casa con un fulmineo canestro in transizione in cui subisce anche fallo. Time out per coach Menduto.
La tripla di Mele spezza le gambe ai canosini, che non riescono nemmeno ad accennare una rimonta. Dopotutto oggi ai baresi è entrato davvero di tutto e in queste giornate non si può far altro che stringere la mano all'avversario e pensare subito alla prossima partita in casa della Virtus Molfetta per un pronto riscatto.
Unica Canusium Basket – Tecnoeleva Adria Bari 70-90 (17-24, 21-16, 10-24, 22-26)
Adria Bari: Rodriguez 28, Pelucchini 11, Callara 11, Anibaldi 10, Preite 8, Traorè 6, Zacchigna 5, Mele 5, Lupo 4, Schifeo 2, Diomede 0, Rubino 0. All. Console.
Canusium Basket: Biasich 18, Vita 16, Jelic 11, Karavdic 9, Monacelli 7, Vernich 3, Cerruti 2, Idrissou 2, Ciociola 2, Gramazio, Catalano e Santangelo n.e. – All. Menduto
Nel secondo quarto entra Vita al posto di Karavdic per aumentare il livello difensivo, ma l'Adria Bari piazza un parziale di 6-0 con Preite dall'arco e con Zacchigna che trasforma un'azione da tre punti; +13 Adria. A 7:40 da giocare sussulto del Canusium con Biasich che segna un canestro "jordanesco" in sottomano rovesciato preceduto da una elegante veronica. Vita come al solito si fa valere sotto i tabelloni e Cerruti finalmente mette un bel canestro dalla media distanza per il -5. Fase del match favorevole ai padroni di casa che raggiungono anche il bonus. Rodriguez scuote i suoi segnando da tre, ma gli risponde Biasich che mette due triple consecutive per il -2 Canusium all'intervallo lungo.
Si prospetta un secondo tempo avvincente, ma nel terzo quarto l'Adria Bari piazza subito un parziale di 8-0 con Rodriguez e Callara che segnano dalla lunga distanza e Lupo dal pitturato. Rodriguez decide che è arrivato il momento di prendersi il palcoscenico nel bene e nel male. Prima provoca il pubblico che risponde piccato e come solo i grandi giocatori sanno fare trasforma le critiche in stimoli. Magico assist per Pelucchini ed ennesima tripla della sua gara per il +14.
In avvio di ultima frazione Biasich mette subito una tripla che fa sperare in una rimonta, ma è sempre Rodriguez a spegnere definitivamente le speranze dei canosini con due triple di cui una allo scadere dei 24 secondi cadendo all'indietro e in assenza di equilibrio. Sul + 18 gli ospiti giocano sul velluto. Al minuto 2:30 Anibaldi piazza una tremenda schiacciata che galvanizza i suoi. Biasich, ultimo ad arrendersi, mette una tripla, ma è sempre Rodriguez a tarpare le ali ai padroni di casa con un fulmineo canestro in transizione in cui subisce anche fallo. Time out per coach Menduto.
La tripla di Mele spezza le gambe ai canosini, che non riescono nemmeno ad accennare una rimonta. Dopotutto oggi ai baresi è entrato davvero di tutto e in queste giornate non si può far altro che stringere la mano all'avversario e pensare subito alla prossima partita in casa della Virtus Molfetta per un pronto riscatto.
Unica Canusium Basket – Tecnoeleva Adria Bari 70-90 (17-24, 21-16, 10-24, 22-26)
Adria Bari: Rodriguez 28, Pelucchini 11, Callara 11, Anibaldi 10, Preite 8, Traorè 6, Zacchigna 5, Mele 5, Lupo 4, Schifeo 2, Diomede 0, Rubino 0. All. Console.
Canusium Basket: Biasich 18, Vita 16, Jelic 11, Karavdic 9, Monacelli 7, Vernich 3, Cerruti 2, Idrissou 2, Ciociola 2, Gramazio, Catalano e Santangelo n.e. – All. Menduto